•Beh? Non mi abbracciate?• Ridacchia la donna davanti a noi.
Isabella sembra che muoia tra 0,3 secondi e Azzurra é paralizzata proprio come me.
•Sciocchetti, che vi prende? Avete visto un fantasma?• alza gli occhi al cielo la donna e poi le sue scarpe da ginnastica sporcano il pavimento.
•Le scarpe devono essere lasciate fuori.• impone Susi e la donna scoppia a ridere.
•Ragazzina, non dirmi cosa devo fare.•
•Se vuole continuare a stare qui, deve levarsi quelle cazzo di scarpe e buttarle fuori di qui.• ringhia Susi.
Bomba tra 3..
2..
1..
•Okay.• risponde semplicemente la donna.
Okay? Cosa? Aspetta cosa mi sono perso?
Io e Isabella ci guardiamo e restiamo sbalorditi
•Beh? Smuovi quel culo di merda che ti ritrovi e prendi la tua bambina. Abbiamo un lavoro da compiere, tua madre sta tornando qui. Partiamo prevenuti. Quella piccola puttanella non mi é mai piaciuta.• dice la donna verso Isabella.
Non si direbbe nemmeno stia parlando di sua figlia.
•Nonna, che diavolo stai dicendo?!• Domanda Bella.
•Stai parlando di tua figlia, lo sai?• concordo con Bella.
•Quella peste non merita di essere riconosciuta come figlia. Ma voglio dire, avete visto dove mi aveva chiuso? Prima in un ospedale per i pazzi! IO NON SONO PAZZA! E poi in una casa per i vecchi, io sono in perfetta salute e non sono poi tanto vecchia!• Alza gli occhi al cielo contrariata.
Ed ha ragione.
Mia madre l'ha chiusa in un ospedale per i pazzi per ben 8 anni prima di farla uscire e poi l'ha chiusa in una casa di riposo per altri 6 anni.
Io e mia sorella non potevamo farla uscire essendo che mia madre aveva bloccato tutto.
Ma andavamo sempre a vederla, Chanel va pazza per sua nonna e viceversa.
Ha insegnato a Chanel a suonare il piano e ad avere più sicurezza in se.
Insieme vanno d'amore e d'accordo.
•Beh? Quella puttanella deve pagare per tutto il dolore che mi ha fatto patire.• ringhia mia nonna con superiorità.
•Nonna, vieni di la. Ci sediamo e beviamo qualcosa con calma. Che dici?• domanda Isabella prendendola per le spalle.
•Sta ferma. Non possiamo sederci. Lei sta venendo per distruggerti, non per girarsi i pollici come fai tu. Che facciamo? La uccidiamo? Nell'ospedale psichiatrico c'erano 3 uomini belli robusti ed erano ex seria killer...• prima di poter continuare, Bella la blocca con un gesto di mano.
•Non dobbiamo uccidere nessuno! Come ti salta in mente? Ho un lavoro e una figlia. Non credo sia la soluzione migliore.• controbatte
•Ti preferivo quando eri a Los Angeles, amante di vendetta. Amante del sangue. Signorina, ti sei rammollita.• fa una faccia disgustata e poi continua •E quella ragazza come sta? Molly? Manger? Priscilla? Come si chiamava?•
•Megan, nonna, Megan. E per camminare usa una sedie a rotelle, non puoi capire quanto sia bello.• Ridacchia mia Sorella.
In questo momento sembra un demone. Un demone pronto all'attacco. Non posso permettergli di cadere di nuovo.
Non posso permettergli di essere come la mamma.
•Ehi! Basta. Stop. Non si uccide nessuno, prima aspettiamo una mossa, poi attacchiamo con gli stessi sistemi.• dico cercando di placare la loro sete di sangue.
•Ha ragione il bambino! Ma dobbiamo preparare un piano.• dice mia nonna.
Bambino a 29 anni...non so.
•Andiamo dai tuoi amici all'ospedale psichiatrico e vediamo cosa fare.• dice mia sorella, questa é pazza. Anche più di mia nonna.
•prima fatemi preparare.•
Mia nonna si alza e poi si guarda in torno.
•I tuoi vestiti mi andranno benissimo.• dice guardando Susi.
Mia nonna é abbastanza magra, ma le sue tette sono enormi. Quindi si, i vestiti di Susi le staranno benissimo.
Pov's Isabella.
•beh, il piano sarebbe quello. Se vi piace possiamo procedere.• dice Jack
Jack e Javier sono ottime persone e ottimi serial Killer.
Mi é bastato vedere le loro fedine penali per sapere abbastanza sul loro conto.
•Si! Ci stiamo. Mi raccomando, non ci conosciamo.• dice mia nonna facendo l'occhiolino a Jack.
Dio, non hanno avuto una relazione. Vero?
•Avete scopato?• Domando e mia Nonna alza gli occhi al cielo mentre Javier ridacchia.
Javier avrà 30 anni, mentre Jack 50.
Non so come si conoscono e come possano lavora insieme, ma non mi interessa.
Voglio solo continuare la mia vendetta.
•Beh? Andiamo?• Mia nonna taglia corto e mi trascina con lei fuori da li.
•Sei sicura che mamma viene?• domando a mia nonna una volta in macchina.
•Si, tesoro. Conosco quella stronza come le mie tasche. Verrà qui, prima da te quando sei sola e ti minaccerà, poi ti porta in tribunale per rivendicare il diritto di nonna e porterà anche Caleb. Ti faranno togliere Chanel e poi ti sbatterà la vittoria in faccia, con tanto di Avvocati e giudici corrotti. Dobbiamo prevenire le sue mosse, prima che sia troppo tardi.• mi risponde.
E le mie paure aumentano ancora di più, e aumenta il desiderio di vendetta e anche la voglia di portare via Chanel. Devo metterla al sicuro. Lontano da qui.
Ma non stavolta. Non di nuovo. Ne soffrirebbe troppo. Prima lei, poi me.
