prologo

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Le vacanze estive sono ormai finite e fra pochi giorni inizia la scuola...
La storia che sto per raccontarvi parla di un focoso amore tra due giovani amanti, Naruto Uzumaki e Sasuke Uchiha.
Quindiii prima di iniziare a leggere la FF sedetevi sul divano, rilassate le spalle, prendete una copertina e preparatevi psicologicamente ad entrare in un mondo pieno d'amore, ship, scuola eeee pensieri yaoi infrenabili!!! (Io vi ho avvisato)

POV.NARUTO
Oggi è il mio primo giorno di scuola superiore, ormai ho quasi quattordici anni, NON MI SEMBRA VERO!

La verità?! Ho paura di iniziare una nuova scuola. Il liceo comporta dei cambiamenti nella propria vita, come la conoscenza di nuovi coetanei e futuri amici.
Se dovessi creare una scala sociale in cui mi posiziono in una ipotetica classe, starei in mezzo: non troppo appariscente ma neanche esageratamente silenzioso.
Solo una preoccupazione mi assilla, cioè fare nuove amicizie. Non sono bravo in questo campo, timidezza è il mio secondo nome.
Per fortuna in classe avrò Kiba il mio migliore amico che conosco fin dall'asilo, sicuramente con lui mi troverò benissimo.

*Mattino*

Dalla finestra uno spiraglio di luce mi infastidisce e mi sprona ad alzarmi.
Ancora intontito dal sonno, cerco di spostare il braccio vicino al volto per permettermi di leggere l'ora dal mio orologio.

*Leggo 6:57*

Sono in mega ritardo il pullman arriva alle sette!
Mi alzo dal letto di scatto in preda ad una scarica di adrenalina e con fretta e furia prendo lo zaino, mordo un pezzo di pane trovato in cucina e corro fuori di casa.
• • •

Abito in un piccolo appartamentino verso la periferia del mio paese (quello della foglia).

La mia casa è un monolocale; entrando dalla porta principale trovi una grande stanza e una seconda più piccola con il bagno.
Il mio letto, un matrimoniale, è appoggiato alla parete opposta alla porta con la testata verso l'angolo sinistro del locale.
Di fianco c'è il cassetto delle canottiere e mutande con sopra appoggiata una fotografia dei miei genitori e un vaso con un girasole, un papavero e un narciso (i miei fiori preferiti).
Sotto al letto c'è un altro cassetto color grigio dove tengo le magliette e i pantaloni.

Sempre nella stanza in mezzo c'è un tavolo di legno con due sedie che uso per fare i compiti e per mangiare, di fianco a questo si vede la "cucina" composta da due fornelli, alcune minuscole credenze e il forno...una cucina simile a quelle che si trovano nelle case delle bambole...in poche parole orribile!

Vivo da solo perché i miei genitori sono morti quando ero ancora in tenera età a causa di un incidente stradale in auto, io sono l'unico sopravvissuto.
per favore non pensare cose come 'poverino' oppure 'è tutto solo, come farà?' perché io sono un ragazzo forte e non ho bisogno della compassione di nessuno per andare avanti.

SPAZIO SCRITTRICE:
Spero vi piaccia l'inizio della mia storia...mi piacerebbe sentire un vostro parere
Ora rotolo via, lo giuro ...

Colpa di una sfida (Non Finita)Where stories live. Discover now