Ai Confini di un Destino

CAP 50

LOGAN

Guardo Luce giocare sulla spiaggia con il piccolo Luke e mi innamoro di lei ancora di più se è possibile.

Sono passati tre mesi dal mio rientro a casa e le cose con lei vanno alla grande.
Oggi è il mio compleanno e vorrei festeggiarlo al meglio. L'anno scorso è stato un inferno, Luce era scappata da me e io non facevo altro che bere e mettermi nei casini ma quel periodo adesso è lontano, sono solo brutti ricordi.

In questo momento penso solo a vivere il presente e a godermi tutto quello che c'è di bello. La mia vita sta tornando alla normalità: ho ripreso a frequentare l'università, nonostante abbia perso un intero anno, l'amicizia con Matt si è rafforzata ancora di più dopo il mio ritorno.

Lui e quella matta di Jenny stanno ancora insieme, sono molto innamorati ed è evidente agli occhi di tutti.
Luce si è legata tantissimo a Jenny, ha trovato in lei una persona sulla quale potere fare affidamento, anche se non è mai riuscita a confidarsi su quello che le è successo in passato. La considera la sua migliore amica, dopo Vincent, naturalmente.

Vincent è, e rimarrà sempre il suo punto fermo. Ed è per questo che l'ho invitato con tutta la sua famiglia a trascorrere qualche giorno qui da noi.
Voglio che Vincent sia presente stasera, ho bisogno di tutto il suo appoggio per quello che ho in mente di fare.
Mi avvicino alla mia dea e la stringo a me.

  "Ehi, va tutto bene?"
Chiede.

  "Va tutto benissimo."
Le dico baciandole il collo.
Poi mi soffermo a guardare Luke.

"Lo sai che questo piccolino è la copia di suo padre?"
Lei sorride.

"È vero, ma Luke è più bello, non dirlo a Vincent però, potrebbe rimanerci male." Scoppiamo a ridere entrambi.

"Cosa avete da ridere voi due?"
Vincent è alle nostre spalle.

"Ridevamo di te."

"Attenta piccola nana non si ride dei migliori amici."
Vinc prende Luke in braccio e lo fa volteggiare provocando una risata strana in un bimbo di nove mesi.

Osservo l'amore che Vinc prova per quel piccolo scricciolo e mi chiedo se un giorno anch'io potrò essere così con mio figlio.

LUCE

Ho trascorso l'intera mattinata in spiaggia a giocare con Luke: Logan ha voluto tutti qui per il suo compleanno, questo mi ha permesso di poter trascorrere un po' di tempo con i miei amici.

Io e Vincent ci sentiamo tutti i giorni al telefono ma averlo qui è diverso. Vedere quanto sia felice in questo momento della sua vita fa stare bene anche me.

"Hai deciso dove devo accompagnarti?"
Chiede Jenny distraendomi.

Non ho ancora preso il regalo a Logan e lei si è offerta di accompagnarmi visto che ancora non posso guidare la mia moto.
Sto molto meglio, vado anche a correre, ma mi manca la forza sulle braccia e quindi non è prudente mettermi alla guida di una moto. E anche se volessi, non potrei con un coinquilino come Logan.

È diventato super protettivo da quando è tornato da me, tutte le attenzioni sono concentrate sulla mia salute e sicurezza.
Mi diverte questa parte ansiosa di lui.

"Allora Luce dove vado?"

"In un'agenzia di viaggi, la prima che trovi."

"Dove lo vuoi portare?"

"È una sorpresa!"
Jenny si acciglia.

"Tanto lo scopro una volta arrivati in agenzia."

"Ma tu non entrerai con me."
Dico per indispettirla.