. Capitolo 13 .

3.5K 119 25
                                    

Ero in tenta a guidare verso scuola, quando mi suonó il cellulare, presi l'auricolare all'orecchio e accettai la chiamata: << Victoria perché non mi hai aspettato? >>
<< Se ti avessi aspettato Rebekah, saremmo arrivate entrambe in ritardo e poi te puoi usare la tua velocità da vampiro e arrivare in un attimo a scuola >>
<< Anche questo é vero, ti aspetto a scuola e stai attenta >>
<< Rebekah sono in macchina cosa potrebbe andar stort.... MERDA >> una macchina mi venne addosso, facendomi scontare frontalmente con un albero: << Victoria mi senti? VICTORIA >> Rebekah stava urlando, ma non potevo risponderle, perché ero mezza rintronata dal colpo che avevo preso: << Victoria se ci sei ancora dimmi qualcosa >>
<< R-R-Rebe >> non finii la frase che svenni subito.

Pov Klaus
<< Nik abbiamo un problema >> ero nello studio a dipingere: << Sai che non voglio essere disturbo mentre dipingo >>
<< Si tratta di Victoria >> smisi subito di dipingere "Se Victoria era uscita, perché mia sorella é qui e non con lei?" << Perché non sei con Victoria? >>
<< É uscita senza di me, aveva paura che arrivasse tardi a scuola... Così l'ho chiamata e... >>
<< Continua >>
<< Mentre eravamo al telefono, é successo qualcosa, ho sentito dei colpi, quasi come se fosse successo un incidente... Ha cercato di dire il mio nome, ma non ho sentito più niente, dovrebbe essere svenuta >> scaraventai la tela lontano e mi avvicinai a lei infuriato più che mai: << Avevi un solo compito Rebekah >>

<< Mi dispiace Nik >> avvicinai il mio viso al suo orecchio: << Perdonami per quello che sto per fare >> da dietro i pantaloni presi la daga e la pugnalai al cuore, non c'era altro tempo da perdere, corsi per le strade finché non arrivai sul luogo...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

<< Mi dispiace Nik >> avvicinai il mio viso al suo orecchio: << Perdonami per quello che sto per fare >> da dietro i pantaloni presi la daga e la pugnalai al cuore, non c'era altro tempo da perdere, corsi per le strade finché non arrivai sul luogo dell'incidente, mi avvicinai alla macchina ma lei non c'era: << Victoria!! >> cercai ovunque, ma non la trovai, qualcuno doveva averla presa e quel qualcuno era Marcus "Maledizione" mi allontanai dalla macchina, ma un cellulare inizió a suonare, era il suo, entrai in macchina e lo presi: << Pronto >>
<< Niklaus, da quanto tempo >>
<< Marcus!! Dov'é Victoria? >>
<< Victoria? É qua con me, ma é ancora svenuta... Poverina la botta che ha dato deve essere stata davvero forte >>
<< Se oserai toccarla...>>
<< Cosa mi farai? Mi ucciderai di nuovo? >>
<< No molto peggio... Spera che tu ti nasconda bene, perché quando ti troverò, non ti uccideró subito, ma mi pregherai di farlo >>
<< Beh allora, buona caccia Klaus >> e riagganció, ero nero dalla rabbia

 Spera che tu ti nasconda bene, perché quando ti troverò, non ti uccideró subito, ma mi pregherai di farlo >><< Beh allora, buona caccia Klaus >> e riagganció, ero nero dalla rabbia

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
I live through your love Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora