Sky

1.

Simone
Guardo il calendario e sorrido, tra due giorni ho la gara al Mugello. Osservo i tecnici che lavorano alla mia moto, mi avvicino e la accarezzo, ho sempre sognato di arrivare ai livelli di Valentino Rossi e finalmente sono arrivato alla moto gp.
 La corsa sulle due ruote sono la mia più grande passione,é sempre stata ho iniziato da bambino a fare le prime gare con i miei amichetti. Poi piano piano sono cresciuto mi sono allenato e prima ero alla  125, poi sono passato alla  250 ho vinto tre campionati e adesso sono alla moto gp. Senza la corsa non vivo. Ho bisogno di salire sulla moto e di correre, di sentire l'adrenalina in corpo, di sentire il cuore che mi sale in gola, e mi sento libero; mi sento nel posto giusto e al  completo.. È come quando alcune persone si abbandonano alla musica, alla danza, a qualsiasi passione e vivono per essa. Io vivo per la moto, per correre, per vincere; Anche se ancora di gare nella moto gp non ne ho vinte.. Ma spero vivamente di iniziare una lunga carriera qua. 
Se un giorno  mi chiedessero di raccontare ciò che provo quando corro non saprei spiegarlo a parole. Sento ogni volta il vento che mi corre addosso nonostante io porti la tuta e il casco e mi sento vivo dentro... Adesso guardo i miei compagni,  stanno tutti nei box si nota la tensione salire come sta salendo a me in questo momento e  più tardi  dovremmo iniziamo le prove libere.  Voglio battere tutti tempi fin dall'inizio sentire  come va la moto. Cercare di capire se posso fare più degli altri o meno di loro.  Do un ultima carezza alla moto. Do un ultima carezza alla moto prima di sapere che tra poco verrà portata via per il gran premio. 
Carlo: " Simone mi raccomando puntuale in aereoporto" 
Simone: " si tranquillo. Sono agitato ma non vedo l'ora!" esclamo e lo saluto. Torno a casa dalla mia famiglia. Mia madre si trova in cucina a preparare già la cena mentre mio padre è seduto sul divano con gli occhiali sul viso che legge il solito giornale della giornata. Sta proprio sulla pagina dello sport.  
Antonio:" Oh ciao campione non ti avevo sentito arrivare" Mio padre si era fissato con questo soprannome dalla prima volta che mi aveva visto vincere in 125. Non credeva ai suoi occhi, aveva iniziato seriamente a capire quanto fosse importante per me quel mondo. Mi aveva visto piangere dalla felicità e anche dalla tristezza quando sono caduto rompendomi il braccio ritirandomi definitivamente dalle gare. Ero primo in classifica quell'anno e persi completamente tutto. Ero arrabbiato con me stesso. Ho lavorato giorno e notte per riprendermi quello che era mio. Poi finalmente il passaggio in moto gp un sogno. 
Simone: " scusa ho fatto tutto in silenzio. Sara ? Anche oggi torna tardi?"  chiedo sono geloso marcio di mia sorella. Geloso che qualcuno me la potesse portare via. Lei lo è di me. Abbiamo un rapporto bellissimo. Solo con lei mi confido realmente. Lei conosce il vero Simone perchè sono sicuro che non potrebbe mai farmi del male. 
Antonio: " credo di si. E uscita stamattina per andare all'università non è ancora tornata magari sta ancora a lezione" afferma continuando poi a leggere sul giornale. 
Simone: “ molto probabile che si fermi a fare serata con le amiche dopo le lezioni come sempre. Sicuro neanche questa volta verrà a vedermi”
Sara aveva il terrore ogni volta che gareggiavo. Non veniva mai a vedermi, toglieva fuori ogni scusa possibile pur di non sapermi sulla moto. Respiro e raggiungo mia madre lasciandole un bacio sulla guancia.

Emma
Mi trovo sul divano di casa a fare zapping con il telecomando. Boh non fanno veramente più niente in tv. Che faccio?? Non so proprio veramente che fare!
Forse è il caso di chiamare le mie amiche è uscire un pochino con loro.  Vivo a Roma da due anni. Mi manca un sacco tutti i giorni la mia piccola isola. Ci siamo ormai trasferiti per via del lavoro di papà e non ci siamo più mossi.
Fabrizio ; “seraaa.”
Mio cugino entra in casa accompagnato da mia madre che ride per il modo in cui ha salutato. Strilla sempre sto ragazzo ma possibile mai?
Viene a trovarci spesso è i miei lo ospitano volentieri senza alcun tipo di problema.
Cornad : “buonasera” mio padre lo saluta uscendo dal suo studio.
Fabrizio : “ ciao zio”
Emma :“ ma dove eri finito?. ” gli chiedo mentre lo vedo cercare nella credenza qualcosa da mettere nello stomaco. Stamattina mi aveva detto che doveva dirmi qualcosa di importante poi era scappato senza accennare niente.
Fabrizio : “non hai capito cuginetta!!” mi dice con entusiasmo addosso. Che mai gli sarà successo? Lo guardo passandogli le merendine che afferra subito. Chiudo lo sportello e mi accomodo nello sgabello affianco al suo.
Emma : “ guarda che  che ti eri perso lo avevo capito! ma dove? Mi vuoi spiegare? Te ne sei andato senza tornare! È menomale che avevo detto torno subito”
Fabrizio : “ricordi il concorso che ho fatto? Quello dei biglietti? ”
Emma : “oh yes quindi?” ora cosa c'entra con quello che doveva dirmi. Io esco pazza veramente qualche giorno.
Fabrizio : “ho vinto due biglietti per vedere la motogp questa settimana” 
Emma : “al Mugello? ”
Fabrizio : “ ovvio ”
Emma : “quindi..?? ”
Fabrizio : “tu verrai con me!! ” appena mi dice così sbarro gli occhi. Lo fisso. E fuori di testa? Non ne capisco nulla! Vuole portare a me a vedere dei tizi girare sempre nello stesso circuito. Così abbuffo?.
Emma : “ sei uscito fuori di capoccia? Io non so nulla di motori. Motorini. Motociclette. Moto.”
Fabrizio : “ vieni solo a vedere! ” cerca di convincermi con un solo sguardo. Non voglio lasciarlo solo. Ma non so nemmeno quale sia il senso di andare lì e vedere Delle persone farsi la guerra.
Emma : “solo per stavolta eh! poi non rompere più.. Non ci capisco niente di moto..”
Fabrizio :“ grazie ” mi abbraccia. Scendo dallo sgabello.
Emma :“ vabbe sentite chiamo Rebecca ed esco ”
Cornad: “ si ma non fare tardi!”
Emma : “si papà tranquillo”   corro in camera, andrò a vedere la motogp, io a vedere dei ragazzini su una moto enorme che hanno come unico scopo nella vita vincere una gara.. va beh dai almeno passo una giornata diversa. Chiamo Rebecca e le dico di passare a prendermi sotto casa.. La discoteca ci aspetta!!