He's Taehyung |Taekook

Capitolo 18

Arriviamo a casa e Junyong va in camera a giocare.
Jungkook si siede sul divano ed io mi sdraio appoggiando la testa sulle sue gambe. Inizia ad accarezzarmi i capelli e dopo davvero pochissimo mi addormento cullato dalle sue carezze.

Jungkook's pov

Nonostante il mio piccolo si sia addormentato, gli parlo lo stesso: ho bisogno di sfogarmi.
«Amore mio, quanto mi dispiace che tu debba subire tutto questo, se potessi ti porterei in America, ci sposeremmo, vivremmo lì e potremo amarci liberamente. Certo, anche lì ci saranno dei coglioni, ma saranno meno di quelli che ci sono qua. E ti giuro che se ne avessi l'opportunità lo farei, ma devo portare avanti l'azienda di papà, devo mantenere tre bambini e voglio aiutarti con le spese dell'Università, in America non c'è la farei. C'erano molti ragazzi più ricchi e belli di me che ti venivano dietro, ti avrebbero potuto dare un futuro migliore e ora saresti in America, lontano da tutti questi omofobi del cazzo. Invece ti ritrovi a ventitré anni,con un uomo più grande di te di sette anni e tre ragazzini. Ma sai, te lo dico egoisticamente, sono così felice che tra tutti tu abbia scelto proprio me. Ti amo amore farei il possibile per la tua felicità.» dico accarezzandogli i capelli tutto il tempo.
Dopo non molto, mi addormento anche io.

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Taehyung's pov

È passato un mese dalla "litigata" con la maestra di Junyong e domani è la Vigilia . Abbiamo deciso di passare il Natale dai genitori di Kookie e la Viglia dai miei e ci saranno tutti i miei parenti. Non sento il bisogno di fare coming out con loro, se chiederanno risponderò con piacere, altrimenti continuerò a comportarmi con Jungkook come ho sempre fatto.
Il mattino dopo, ci svegliamo verso le 9:30 e ci prepariamo tutti e cinque. Arriviamo verso mezzogiorno, citofoniamo e dopo non molto siamo tutti e cinque davanti la porta dell'appartamento.
Viene ad aprirmi una delle innumerevoli zie presenti.
«Tae, come sei cresciuto. E chi è questo bel ragazzo?» chiede lei abbracciandomi.
«Oh, lui è Jungkook» dico non specificando che sia il mio ragazzo.
«Oh bhe, entrate» dice e si sposta dalla porta per farci passare.
Salutiamo tutti i parenti e ci sediamo all'enorme tavola. Questa volta i miei genitori si sono fatti trovare preparati e hanno comprato un seggiolone per Haeun, e letti per i bambini, mentre io e kook dormiremo nel mio matrimoniale. C'è anche mia sorella suo figlio e suo marito e i due mi ignorano bellamente, mentre il bimbo mangia.
Un'altra mia zia parla «Oh TaeTae, cos'è Jungkook per te?»  sono sicuro si aspetti qualcosa tipo un 'mega ultra migliore amico'. Tutti mi guardano e inizio a parlare con il mio compagno che mi accarezza dolcemente la coscia.
«Oh, bhe, lo hyung è una delle cose più belle, se non la più bella, che mi siano capitate nella vita. Certe volte mi sono sentito in colpa per essere stato il suo amante, ma lo rifarei altre 1000 volte e più. Lo amo così tanto» dico sorridendo sempre. La zia che mi aveva fatto la domanda ci mette un pò a realizzare, poi dice «Oh, pensavo foste solo amici. Ben venuti in famiglia»  sorride a Jungkook e ai bambini. Amo la mia famiglia. Finisce la cena e poi, alcuni si siedono sul divano, altri sulle serie e altri sulle poltrone. Io e Kook siamo sul divano seduti vicini che parliamo, lui con un braccio che circonda la mia vita.
Arrivano le donne più grandi di casa: pro-zie e nonne, che non ho ancora capito con chi siano imparentate per quante sono: se non mi sbaglio, una di loro dovrebbe essere la cugina della sorella del marito di mia nonna e così via.
Anche se non mi sembra abbiano avuto brutte reazioni, alle domandine stupide non si scappa mai. Ma infondo sono abbastanza in là con l'età e gliele concedo.
Si mettono davanti a noi ancora stretti tra di noi ed iniziano a parlare.
«Chi fa la donna?»
«Bhe, siamo 2 uomini, non c'è una donna» dico pacatamente.
«Chi è che cucina, pulisce e lava i panni?»
«Bhe quando io sono a lavoro lo fa lui, mentre quando Tae è in Università ed io sono a casa lo faccio io»  dice Kookie.
«Chi cambia i pannolini?»
«Io non lo so fare, quindi se ne occupa Tae di solito» ridacchia  Kookie.
«Aaw, siete così carini» dice una delle vecchiette strozzando sia una guancia a Kookie che una a me. E poi si energia vanno. A parte quelle domandine idiote, mi sembra sia andato più che bene.....