lovely, sillie ✓

( xv . finally together )

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CHARAPTER FIFTEEN
| FINALLY TOGETHER 

SADIE'S POV !

Quel giorno pioveva, molto forte. Con la pioggia che toccava la finestra, creando un suono assordante. Il vento soffiava forte, e vedevo come gli alberi venissero quasi strappati dalle loro radici.

Avevo sempre amato la pioggia, era un qualcosa di meraviglioso, era come se il cielo dovesse sfogarsi da qualche problema.
Come se, dopo aver sopportato troppo, non riusciva più a trattenersi

Un po' come me

Quel giorno era tranquilla rispetto agli altri; avevo finalmente lasciato Sophia, facendole capire una volta per tutte che non volessi stare con lei. Mi urlò contro, ma io non me ne importai, tutto quello che volevo in quel momento era Millie; che non avevo mai smesso di amare in tutta la mia vita.

Anche se ormai sapevo che lei non provava lo stesso, ma come biasimarla, l'avevo tradita, anche se non con la mia volontà ma l'avevo fatto. E capivo perfettamente se non volesse più stare insieme a me, dopotutto stava con Lilia; e sembrava estremamente felice con lei.

Ero ormai sdraiata sul mio letto, ad osservare il soffitto da più di due ore, avevo bisogno di pensare, di riflettere. Non vedevo l'ora di finire la scuola, e poter finalmente andare al college.

Io e Millie avevamo pianificato di andarci insieme e prendere li una casa, ma le cose poi non andarono come previsto.

Decisi poi di alzarmi dal letto, e mi recai alla finestra ad osservare il panorama. La pioggia era diminuita, e stava spuntando anche il sole.

Osservai il cielo per un po', fino a che non vidi una figura fin troppo familiare fuori da casa mia. Era completamente fradicia e aveva uno sguardo amareggiato.

Corrugai le sopracciglia fino a che non mi resi conto che lei fosse Millie, la mia Mills era sotto casa mia, e io non sapevo perché. Corsi subito di sotto, ignorando le urla di mio padre. Corsi subito fuori casa, guardandola.

Lei mi guardò, restammo così per un po', sotto la pioggia, senza importarmi di bagnarmi o ammalarmi. Tutto quello che volevo era lei, del resto non mi importava.

Corsi da lei, e lei fece lo stesso, quando la raggiunsi l'abbracciai forte; mi era mancato quel contatto, mi era mancata lei.

I nostri visi erano ad un metro di distanza, e finalmente, dopo tanto tempo e sofferenze, riuscì finalmente a baciare quelle meravigliose labbra che tanto mi mancavano.

Dopo esserci staccate lei sorrise, dicendo sottovoce "ti amo "

*

"Sadie svegliati!" Diceva mio padre , scuotendomi. Io aprì gli occhi lentamente, rendendomi conto che quella fosse la mia stanza, mi girava fortemente la testa, e corrugai le sopracciglia, non capendo.

"Devi partire per il college! Non vorrai fare tardi spero!" Disse poi, leggermente infuriata. Io sbuffai, alzandomi dal letto e preparandomi.

Già, stavo partendo  per il college, ovviamente insieme a Millie, dopo quel giorno a casa mia ci rimettemmo insieme, e quello fu il giorno più bello della mia vita. Ora, finalmente sarei potuta finalmente tornare in California, insieme Millie.

Appena finii il tutto, presi la valigia, e salutai mio padre, che mi raccomandò di fare molta attenzione, io lo abbracciai stringendolo, ero ormai sicura, che quello che mi fece da piccola fu solo un grave errore. Si vedeva nei suoi occhi l'amore che amava per sua figlia, e l'aveva fatto benissimo, mia madre sarebbe stata orgogliosa di lui.

Uscì di casa e vidi subito la macchina di Millie parcheggiata nel vialetto, entrai nell'auto, e Millie mi sorrise, dicendo :

"Sei adorabile"

Io sorrisi, e così finalmente, dissi addio al mio passato, pronta più che mai di continuare a vivere la mia vita al meglio con la persona che amavo.

fine.