CAPITOLO 29

548 22 4
                                    

Siamo stati poco fa a vedere i quadri e siamo usciti tutti con dei voti fantastici: io ed Elena con 95, Stefano 85 mentre Enrico 84. Diciamo che Stefano ed Enrico non pensavano nemmeno di aver raggiunto l'80 e invece gli è andata parecchio bene.

Ora siamo a casa al mare di Stefano, quella dove abbiamo fatto anche il compleanno di Helena. Stiamo sistemando le ultime cose prima che arrivino tutti i nostri compagni, mentre lei dorme. Prendo il walkie talkie prima di uscire in giardino, così in caso si svegliasse la sento subito.

Piano piano che arrivano tutti i nostri compagni ci sistemiamo in piscina. Sorrido.NC'è chi si tuffa e chi, come noi ragazze, sta sulle sdraio a chiacchierare. Non ho mai avuto chissà quale rapporto con loro,  oltre la scuola, forse ultimamente con Alessandra perché si è fidanzata con Luca, un amico di Stefano ed Enrico, ma effettivamente con le altre non ci siamo mai viste fuori.

G: - Che avete deciso di prendere all'università? – ci chiede Gaia per cambiare discorso visto che stavamo parlando degli esami.

F: - Giurisprudenza, se entro!- risponde Federica facendoci ridere.

N: - Io vado a Milano a studiare moda! – afferma Natasha sempre con la sua aria da snob.

B: - Veterinaria, è sempre stato il mio sogno! – Beatrice ha sempre amato gli animali ed era quasi scontato, sarebbe capace di parlare anche con un geco.

Ele: - Psicologia, il ramo della famiglia adolescenza e infanzia. Mi piacerebbe diventare una psicologa e psicoterapeuta di coppia. –

L: - Letteratura, ho sempre amato scrivere. Magari mi darà una mano in più! – Lorena è sempre stata una tipa che ogni tanto si isolava a leggere o a scrivere ed ora capisco il perché.

M: - Io ancora non lo so credo che mi prendo un anno, provo a lavorare e poi l'anno prossimo vedo! – Martina ha sempre vissuto alla giornata, era la più casinista della classe forse più di Stefano ed Enrico messi insieme.

G:- Io vorrei fare l'ostetrica, adoro i bambini e voglio farli nascere, ma la vedo dura! Tu invece Emma?– mi chiede ma noto che da un po' fissa Stefano e la cosa non mi piace.

E: - Vorrei prendere anche io psicologia e al contrario suo, sono più per la parte dello sviluppo, dell'educazione e del benessere, ma credo se ne riparli tra un annetto o due! –

G: - Perché se sei così decisa provaci! – mi guarda e poi torna a fissare Stefano.

E: - Gaia la smetti di fissare il mio ragazzo! – pronuncio alterata.

G: - stai calma che stavo cercando di capire che tatuaggio avesse, mi sembra uguale a tuo! –

E: - Si certo il tatuaggio...trova un'altra scusa prima che ti strappo quelle 4 ciocche finte che hai, se non la smetti! – ribatto nervosa.

N: - Ma la smetti che sei ridicola! Pensi che Stefano si faccia solo te? Povera illusa! – mi alzo automaticamente per spaccarle la faccia ma Stefano mi ferma.

S: - Non ne vale la pena fidati! –

E: - Ringrazia che c'è lui altrimenti ti spaccavo la faccia! –

N: - Uh sai che paura! Ti fai comandare da lui poi voglio vedere quando ti lascia cosa fai! –

S: - Vuoi vedere che fine fai tu se non la smetti? Potrei fottermene che sei una donna! - dice andandole vicino.

N: - Tu sei più cretino di lei! Siete ridicoli! –

S: - Se essere ridicoli significa essere innamorati beh, si lo siamo. Finiscila prima che ti sbatto davvero fuori a calci! –

L'inizio di noi Where stories live. Discover now