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«Tutto passa, ma non c'è eternità che sappia spegnere la vita ardente che ieri assaporai sulle tue labbra, quella vita che ora sento in me.»
-Johann Wolfgang Goethe

Lucca, 21 maggio 2022
Alice

Si dice che la vita è imprevedibile, non si sa mai cosa ti aspetta e cosa il destino ha in serbo per te.

A me, il destino aveva riservato tante belle sorprese, da quel lontanissimo 2017, in cui avevo conosciuto Damiano, che sarebbe stato l'amore della mia vita.

In quel periodo ci trovavamo tutti in Italia, io, Damiano, Ginevra ed anche Massi, che si era fidanzato con una ragazza originaria di Firenze, ma residente a Lucca.

Mesi prima, avevamo aperto una nuova pasticceria, coinvolgendo anche Federico, il migliore amico di Damiano, che la gestiva durante tutto l'anno, ma soprattutto quando noi ci trovavamo in California.

«Mamma!» mi disse Ginevra, distogliendomi dai miei pensieri mentre stavo finendo di preparare la cena.

«Cosa c'è, tesoro?» le chiesi, accarezzandole dolcemente il viso.

«Bacino!» rispose lei, indicando il mio pancione.

Ebbene si, con Damiano, dopo Ginevra, che era cresciuta fin troppo in fretta, essendo ormai di ben un anno e mezzo, avevamo concepito un'altra vita.

Un'altra bambina, per la gioia di Damiano, che era stato sin da subito contentissimo di sapere che avrebbe avuto un’altra principessa da "proteggere" e da coccolare.

«Sì, vieni qui amore» le sorrisi, sedendomi e prendendola in braccio.

Mi accarezzai dolcemente il ventre, dopodiché indicai a Ginevra dove depositare il bacio.

Seppur ancora piccola, anche lei era felicissima di sapere che presto sarebbe arrivata una sorellina e lei, da brava sorella maggiore, le voleva già un gran bene.

«Gin, come si chiamerá la sorellina?» le sorrisi.

«Tamide!» rispose lei, sorridendo.

«Non "Tamide" Gin, Matilde!» risi e lei rise insieme a me.

Era adorabile.

«E quanto bene vuoi a Matilde tu?» le sorrisi e lei allargó le braccia per indicarmelo.

Continuai a giocare con Ginevra per un po', quando improvvisamente il mio cellulare squilló.

Guardai il display e vidi il numero di Massimiliano.

-«Pronto, Massi?» dissi.

-«Ali, ciao… Ascolta, sto venendo a prenderti insieme ad Ilaria, la lascio da te così baderá a Ginevra e tu potrai venire con me. Però non allarmarti, dopo ti spiego» taglió corto lui.

-«È successo qualcosa che non so, Massi?» chiesi, spaventata.

-«No, tranquilla. A dopo» rispose lui, attaccando in fretta il telefono.

Cosa era potuto succedere? Perché Ilaria doveva badare a Ginevra in mia assenza?

Le lasciai pronte le cose per far mangiare Ginevra, dopodiché andai a vestirmi, sempre più ansiosa di sapere cosa fosse accaduto.

Eternal Love.|| Damiano Carrara [Sequel di "Perfect Half"]Where stories live. Discover now