Eternal Love.|| Damiano Carrara [Sequel di "Perfect Half"]

5.

«Alcuni dicono che la felicità bisogna cercarla lontano; altri dicono che dimora vicino, nella casa; ma la felicità perfetta è nella culla di un bimbo.»
-Proverbio cinese

Lucca, 22 settembre 2022.
Alice

Era arrivato il giorno del compleanno di Damiano, giorno in cui avrebbe compiuto ben trentasette anni.

Stavamo organizzando per lui una festa a sorpresa, io, le mie sorelle, Ilaria, Federico, i nostri rispettivi genitori ed anche Massi che faceva da nostro complice accompagnando Damiano.

La festa, oltre il compleanno, era stata organizzata anche perché Damiano sarebbe tornato da Los Angeles proprio quel giorno.

Si trovava lì da fine luglio, perché doveva sbrigare delle cose e, dovevo ammetterlo, mi mancava da morire.

Ogni sera ci sentivamo tramite Skype, come quando eravamo fidanzati e, dopo aver messo a letto Ginevra ed essermi sistemata anche io, stringevo a me il suo cuscino, impregnato del suo profumo che, nonostante lo lavassi, non andava mai via.

«Mamma, guarda!» mi disse Ginevra, toccandomi il vestitino blu a pois che avevo indossato per l'occasione.

«Ma è bellissimo amore! A papà piacerà tantissimo!» le sorrisi, guardando il disegno che aveva fatto, seppur aiutata da Aurora e Clara.

Eravamo noi tre, nel giardino di casa, mano nella mano.

«Zia, il mio?» mi chiese Lavinia, che era cresciuta in fretta ed aveva già quattro anni e mezzo.

«È bellissimo anche il tuo, tesoro. Come ho detto a Ginevra, lo zio apprezzerà tantissimo» le sorrisi.

«Ali, è tutto pronto. Manca solo Damiano» mi disse mia sorella Eleonora, arrivando in salotto.

«Sono le diciotto e trenta, dovrebbero arrivare tra un'oretta circa» risposi io, sedendomi sul divano.

«Che hai, Ali?» mi chiese lei, sedendosi accanto a me.

«Sono felice che Damiano stia tornando, però sono anche in ansia perché stamattina ho avuto delle piccole contrazioni... So che manca ancora una settimana al termine della gravidanza, so che è la seconda ma... Con Ginevra ho partorito prima. Insomma, ho paura di rovinare la festa» risposi.

«Ma no, tranquilla, andrà tutto bene» mi disse Eleonora.

«Lo spero, Ele.» le sorrisi.

«Piuttosto, io giusto ieri ho scoperto che... Ecco, che presto Lavinia avrà un fratellino o una sorellina» sorrise lei di rimando.

«Sei incinta?» le chiesi, felicissima.

«Sí, di tre settimane. Ma ssh, Ettore non lo sa, anzi, lo sai solo tu. Lo diró a cena stasera» sorrise, felice.

«Sono felicissima, vieni qui» le dissi.

Ci abbracciammo a lungo, felici.

Eleonora era sempre stata dalla mia parte ed era come una seconda mamma per me.

«Alice, Damiano sta arrivando! Massi mi ha mandato un messaggio, sono usciti appena adesso all'aeroporto. Se non trovano traffico, fra dieci minuti sono qui» mi disse mia suocera, giungendo in salotto.

«D'accordo, appena sentiamo la macchina ci nascondiamo» sorrisi.

Ci affrettammo a sistemare tutto per l'ultima volta, palloncini, tavoli e anche i coriandoli e attendemmo l'arrivo di Damiano e Massi.