MORGENSTERN

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P.O.V CLARY

Dopo che me ne andai dalla palestra potei finalmente pensare a quello che era successe:Jace che mi diceva di essere bella,io che lo straccio,lui che mi bacia e io che bacio lui.Quando compresi tutto questo,non potei fare a meno di chiedermi una cosa:cosa stavo facendo?Le relazioni non erano per me perchè mandavo tutto all'aria,come feci con Cameron Ashdown e Sebastian Verlac,che appena ci lasciavamo non mi rivolgevano la parola per almeno un anno,cosa che potevo capire dal fatto che sono stata io a lasciare l'altro in entrambi i casi e in altri.Ma con Jace era diverso.Io e lui non ci parlammo più dopo che Eleanor morì,e dopo questo mi costruì un muro capace di tenere lontano le persone,fatta eccezione della mia famiglia adottiva dato che loro potevano capire il mio dolore e sopratutto Julian,dato che ai quei tempi era già diventato il mio parabatai. A proposito di Julian...O per l'Angelo!Julian mi ha visto mentre ero avvinghiata a Jace!Starà sicuramente facendo la ramanzina da fratello maggiore.La voce di Julian mi fece sobbalzare,risvegliandomi dai miei pensieri

-Si può sapere cosa fai?-chiese lui leggermente arrabbiato,ma proprio leggermente

-Io?Niente-dissi facendo la finta tonta

-Come sarebbe a dire niente!?-disse anzi,urlò lui

-Senti Jules...Io so badare a me stessa. E poi io non volevo neanche baciarlo,mi è venuto spontaneo-dissi io,cercando di auto convincermi da sola

-Promettimi che se ti toccherà di nuovo non esiterai a chiamarmi,va bene?-chiese lui,ed io ovviamente credetti per cinque miseri secondi che potevo rispondergli di no,perchè,ormai,in fondo in fondo,sentivo che a me piacesse Jace,sapevo che volevo che mi toccasse di nuovo,però poi vidi i suoi occhi incrociati ai miei e  vidi la preoccupazione mista alla tristezza e alla rabbia.Non sapevo a cosa erano dovuti quei sentimenti,ma sapevo che c'era un buon motivo per sentirle in quel momento

-Va bene,Jules-dissi io mentendo,cercando di sollevarlo

Julian mi abbracciò e disse-Ricordati che sei la mia migliore amica,mia sorella,e la mia parabatai,okay?-mi chiese,ed io non potei trattenere un sorriso

-Sempre-risposi io abbracciandolo

Dopo mi chiese se potevo aprirgli un portale,ed io lo feci,salutandolo un'ultima volta sapendo che non lo avrei visto per un bel po' di tempo

P.O.V MARK

Mio zio mi ha convocato nel suo ufficio per una questione importante.Ora,io non ho paura,ma dubito che non nominerà Clary in questo discorso che stiamo per fare e sinceramente se dovesse mettere in mezzo mia sorella in quello che sta per dirmi,potrei perdere la calma.E' passato poco tempo da quando ho capito che lei ormai non è più la mia sorellina indifesa,ma provo lo stesso una gran determinazione nel proteggerla,come Julian del resto.Mi ha appena raccontato che Clary di stava baciando con Jonathan Herondale,e dato che tutti sanno che lui in realtà è un Don Giovani,non è un ideale come fidanzato per mia sorella.Ma se lei è felice,lo sono anch'io,ma non posso dire lo stesso di Julian o Tiberius,dato che anche lui da quando hanno mandato Clary dai Lightwood è diventato molto protettivo,facendo addirittura ricerche sugli Shadowhunters dell'Istituto di New York.Questi pensieri mi accompagnarono fino alla porta dell'ufficio di zio Arthur.Bussai e ad invitarmi ad entrare fu la sua solita voce da cinquantenne

-Avanti-

-Volevi vedermi zio?-

-Si,Mark volevo parlarti-

-E su cosa?-

-Volevo parlarti dei progressi di Clarissa-

Ecco.Lo sapevo.Anche se sono certo che sto per dargli un pugno in faccia o rispondergli male,risposi-In che senso dei suoi progressi?-

-Nel senso che conta.Nel senso del combattimento.Nel senso dei sentimenti.Nel senso dei rapporti con te e con i tuoi fratelli e con quelli esterni all'Istituto-

-Bhe,lei è molto brava nel corpo a corpo e la sua arma da combattimento è la frusta di elettro che diventa bastone;per quanto riguarda i rapporti ,è una sorella minore per me e per Helen,è una madre per i gemelli,Drusilla e Octavian,ed è la parabatai di Julian.Riguardo i sentimenti non so a cosa tu ti stia riferendo-

-Lei ha sentimenti?-chiese lui con rabbia

-E' ovvio che ne abbia-

-Se tu ne sei convinto...-

-Lo sono-risposi interrompendolo

-Sai cosa vuol dire "Morgenstern"?-chiese lui

-No-ed era vero.Non mi sono mai interessato alle origini della famiglia biologica di Clary.Sapevo solo che suo fratello e suo padre erano dei gran bastardi che la picchiavano,e che sua madre era una Fairchild ma che era morta quando lei nacque.Erano poche le cose che sapevo ma non importava,dato che lei quella non la considerava nemmeno la sua famiglia

-E' un nome tedesco.Significa Stella del Mattino.Nella bibbia sai chi era la Stella del Mattino?-

-Lucifero-risposi,iniziando ad avere paura di quel stava per dire

-Esatto.E sai cosa fece Lucifero?-

-Diede le spalle al paradiso per mettersi dalla parte dell'Inferno-risposi io,capendo dove voleva andare a parare

-Ecco,e la stessa cosa la farà anche lei se noi non la uccidiamo subito-

-Mi spieghi che diamine ti passa per la testa!?E' la parabatai di Julian,Arthur!Come puoi dire certe cose dopo che ha testimoniato con la Spada Mortale!?-ormai ero fuori controllo.Senza neanche aspettare una sua risposta me ne andai.Avevo bisogno di sfogarmi così andai in palestra per prendere a pugni il sacco da box per schiarirmi le idee

SHADOWHUNTERS: un passato perdutoWhere stories live. Discover now