Un giorno sono scoppiata a piangere davanti ai tuoi occhi. Avevi subito capito che c'era qualcosa che non andava, che non ero in me. Non facevi altro che dirmi che tenevo il muso, che sembravo incazzata, persa nel nulla. Mi hai chiesto: «Si può saperecos'hai Rò?»
Rispondevo con nulla, anche se non era vero. Avevo in testa le mie solite cose, le mie solite paranoie, i miei soliti drammi familiari. Era troppo presto per dirti che ogni tanto mi capitava che avevo in testa mille di quelle voci che mi facevano sentire insicura e debole, che cerca di allontanare le persone da me. Mi sforzavi per farmi parlare, mi ripetevi che i miei problemi potevano essere pure i tuoi, che c'è sempre una soluzione ma in quel momento sono riuscita solo a piangere perché non sapevo da dove iniziare da tutti i miei tormenti. Non ti ho detto nulla ma sei stato lì, zitto, mi hai accarezzato i capelli e hai ascoltato le mie lacrime scendere.
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Fogli trasparenti
General FictionNon pensate che sia un romanzo, una raccolta di poesia o chissà che cosa. Ho scritto vari testi in prosa solo per dare voce ai miei mille pensieri perché semplicemente sono più brava a scriverli che a dirli. È questo "fogli trasparenti" un mucchio d...
