Capitolo 32

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È mattina... sono le cinque, un mal di testa mi sveglia da un sonno abbastanza leggero.
Eccolo di nuovo... olio su tela. Non si muove quando dorme, è come se andasse nella terra dei sogni.
Con l'indice gli accarezzo dolcemente la guancia, sentendo la durezza della sua mascella. Caspio si è svegliato... ora è ancora più bello.
Mi agito un po', non so perché.
"Scusami..." gli dico.
"Mi hai guardato dormire, Lockwood?" dice mezzo addormentato.
"No... c-cioè... si, il fatto è che-"
"Sono bellissimo?"
"Non montarti la testa, non avevo tanto sonno e ho dormito poco" gli dico.
"Ma ti rendi conto che non le sai dire le bugie, si?" mi dice, divertito.
Gli sbuffo in faccia facendolo ridere ancora di più.
"Ah vuoi ridere, eh?" gli inizio a fare il solletico all'ombelico... lo soffre solo lì, si dimena come un pazzo, poi mi prende le mani e mi blocca.
Si avvicina alle mie labbra ma io mi scanso, fingendo di dover tornare in camera.
"Aspetta... dove vai?"
"Devo portare Lily a letto" rispondo, svegliando Lily.
"Lilyyy svegliati, tra tre ore dobbiamo prepararci" la sveglio sussurrando.
"Ho portato i cambi, ci prepariamo qui e poi andiamo a lezione... lasciami dormire" esclama a gran voce.
Benissimo... mi tocca stare a letto con Sirius.
Bussano alla porta improvvisamente... oddio.
"Che cazzo facciamo?" chiedo, ansiosa.
"James, prendi il mantello" gli suggerisce Remus.
Vedo James che apre il suo baule e prende un mantello enorme, azzurro e grigio.
"Ragazze venite subito qua" sussurra a noi.
Io, senza pensarci, mi fiondo sotto il mantello, così come le altre. Ma come potrebbe un mantello così enorme passare inosservato? Però è figo, posso vedere oltre la stoffa. James ha sempre le cose più belle. Ma non so COME FACCIA UN MANTELLO AD AIUTARCI.
È la professoressa McGonagall... oh no, siamo nei guai. Ho più ansia che capelli in questo momento...
"Ho sentito degli schiamazzi... c'è qualcuno qui?" chiede con la sua voce, come sempre, autoritaria.
"No professoressa, stavamo solo parlando ad alta voce, ci scusi se le ha dato fastidio, buonanotte e sogni d'oro professoressa" la liquida in fretta James e finalmente la porta si chiude, possiamo toglierci questo miracoloso mantello.
"Okay, che cos'è? E come ha fatto a non vederci? Siamo praticamente vicino alla porta" chiedo, agitata.... ma anche un po' gasata.
"Si, voglio una spiegazione ora" mi sostiene Tonks.
"Questo" prende il mantello e ce lo mostra "è un mantello dell'Invisibilità"
"Non è possibile... il... dono della Morte, come fai ad avercelo tu?" gli chiedo sconvolta. Non può essere... il mantello era stato perso, non può averlo lui...
"Ignotus Peverell è un mio antenato, il mantello è mio"
"Fiiigo" risponde Tonks.
"Figo? È perfetto! Ecco come avete creato la mappa del Malandrino... ecco come avete scoperto i passaggi segreti. Siete dei geni e tu hai la cosa più utile al mondo, Potter"
"Si, lo so. Non una parola, Tonks"
"Perché credi che io lo possa dire a qualcuno? So perfettamente tenere un segreto" risponde lei.
"Lily, tu lo sapevi?" le chiedo
"Io so tutto di James"
"Potevate dircelo" li rimprovero.
"Non potevo rischiare che qualcuno lo venisse a sapere... me lo ruberebbero. Ma io mi fido di voi e so che non lo direte a nessuno"
Annuiamo entrambe.
"Che ore sono?" chiedo.
"Le sette" risponde Peter.
"Bene... vado a fare colazione" entro in bagno e mi faccio una doccia, mi vesto con il cambio che mi ha portato Lily: una camicia bianca con una gonna nera e un cardigan nero.
"Chi viene con me?"
"Aspettami giù, faccio una doccia" parla Sirius. Scendo in Sala e mentre cammino incontro Severus.
"Evie"
"Hei Sev, da quanto tempo... volevo ringraziarti per la pozione, ha funzionato perfettamente"
"Di nulla, ancora problemi in paradiso?"
"In realtà no... ho deciso di perdonarlo ma stiamo andando a piccoli passi"
"Piccoli passi... un po' una stronzata, ma come vuoi"
"No no aspetta, perché è una stronzata?"
"So per esperienza che se non cogli l'occasione adesso... lo perderai per sempre" allude alla storia di Lily.
"È questo che è successo tra te e Lily?"
"Ci vediamo a lezione"
"Severus, aspetta" non ne vuole mai parlare. So a mie spese che tenersi tutto dentro peggiora la situazione. Non ci penso e vado da Sirius, che mi sta aspettando al tavolo.
"Eccomi"
"Ti ho fatto il piatto... di che stavi parlando con Piton?"
"Grazie... stavamo parlando della pozione" mento.
Addento un pancake e mi ritrovo a pensare a quello che ha detto Severus... forse ha ragione, insomma... se sono innamorata di lui non devo perdere tempo e devo dirglielo. Lui sa che lo amo ma... essere innamorati è diverso... dal tradimento non è stato più come prima. Ora è ancora più forte... non so cosa sia, sento che ogni cellula del mio corpo lo ama. E ogni volta che lo guardo mi innamoro. Tutto da capo. È bellissimo...
"Hei! Lockwood? Ti sei incantata"
"Ahahaha scusa, ero immersa nei miei pensieri"
"Quanto vorrei immergermi anch'io" mi prende in giro.
"E a chi stavi pensando, sentiamo" mi chiede
"Non sono affari suoi, signor Black e comunque... ti rendi conto che questa settimana siamo pieni? Cioè, quest'anno ho anche gli esami del G.U.F.O.... ce la farò mai?"
"Evieee sono a maggioo, rilassati. Ti aiuterò con teoria... e tu mi aiuterai con la pratica, d'accordo?"
"Tu non hai bisogno di aiuto, Black..."
"Potrei servirmi del tuo aiuto in Trasfigurazione, potrei non saper trasformare una teiera in un rospo..."
"Bella mossa" mi complimento.
"Lo so. Vedrai, otterrai un voto altissimo"
"Grazie a te" gli dico.
"No... grazie a te perché non molli mai"
Gli sorrido e senza accorgermene lo sto guardando da mezz'ora... DISTOGLI LO
SGUARDO!
"Ehm... io vado da Alex, ci vediamo dopo" lo saluto.
"A dopo, Lockwood"
Mi alzo e vado da mio fratello, che è in compagnia di Tom... che palle.
"Buongiorno" lo saluto.
"Sorellina... non parliamo da un po', che succ-"
"Sei single ora, vero?" si intromette Tom.
"No Tom, non sono single, smettila di chiedermelo" lo zittisco e continuo a parlare con mio fratello.
"Ehm... vorrei parlare da sola con mio fratello, grazie" cacciato anche da Alex, Tom va via e finalmente posso parlare...
"Sirius mi ha tradita, quindi invece di sfogarmi ho tenuto tutto dentro e sono diventata questa persona orribile, ma con un gran gusto nel vestire, che se la faceva con Lucius Malfoy... che alla fine non è così male. In ogni caso, ho fatto sesso con Lucius, ma è stato insignificante... poi dopo un po' ho deciso di perdonare Sirius ma non di tornare con lui e ora stiamo andando a piccoli passi, anche se penso di aver deciso di voler tornare con lui" dico tutto d'un fiato.
"L'HAI FATTO CON MALFOY? HAI PERSO LA TESTA PER CASO?"
"Forse quel particolare avrei dovuto saltarlo"
"Io lo ammazzo"
"Fermo Alex... sono stata io ad accettare, e comunque non è stato niente, non preoccuparti. Tu invece che mi racconti?"
"Ma-ma sei pazza, Evie? Vuoi essere definita una troia?"
"A me non importa quello che pensano di me, tu lo pensi?"
"No, ovvio che no"
"E allora mi va bene così. Ora... che mi racconti?"
"...niente di che. Ci vediamo, okay?"
Che strano... mi sta sicuramente nascondendo qualcosa. Lo scoprirò.

Dark before Dawn🌅Donde viven las historias. Descúbrelo ahora