Quest'estate è stata la più bella della mia vita: abbiamo fatto surf, andati in canoa, falò sulla spiaggia e tanto tanto sesso. Sono più abbronzata di Lily e questo la fa arrabbiare, ma piace tantissimo a Sirius. Io e James abbiamo parlato moltissimo e ci siamo avvicinati ancora di più, è davvero bravo ad ascoltare. Domani ritorniamo a scuola... odio pensarci ma è così. La mia estate infinita è giunta al termine. Comincia il sesto anno e non sono ancora pronta, sto ancora pensando alla nostra vacanza, alle notti passate sul terrazzo dei Potter a guardare le stelle, a quelle sulla spiaggia tutti sballati ahahah, a quelle passate con Black che mi hanno fatto sentire il paradiso... come potrei spostare la mia mente su Hogwarts in questo momento? È sempre stato il mio posto felice, quando ero ad Hogwarts mi sentivo bene con me stessa... ma ora mi sono resa conto che... non è in un luogo che posso riporre la mia felicità, ma nei momenti, nei momenti che vivo con le mie persone preferite... i miei amici, la mia famiglia, Sirius. Ora io e Alex stiamo preparando i nostri bauli e tutto il resto. "Alex..." "Cosa?" "Hai visto la mia collana?" "Quale? Quella con il rubino?" "Si! Si, l'hai vista?" "No, mi dispiace" "No... non è possibile i-io la indosso sempre, non la tolgo mai, come-come ho fatto a perderla? Non è da nessuna parte. È un regalo di Sirius, come faccio ora?" "Capirà, è solo una collana" "Non capisci, quella collana è speciale per me" "Perché?" "È incantata, ogni volta che la toccavo mi faceva rivivere la nostra prima..." "La vostra che cosa Evie?" "Volta che ci baciammo... e fammi finire" "Che cosa romantica..." dice e poi fa finta di vomitare. Sirius si arrabbierà, ma ci sono rimasta molto male, era un ricordo di quando stemmo a casa mia insieme da soli... i nostri primi ricordi. È tardi ormai, non posso più recuperarla, sarà probabilmente finita da qualche parte nel mare. Sono molto stanca, quindi mi metto a dormire. Da domani cambierà tutto, non sarò più la ragazza che ero un anno fa, che era gentile con tutti e tanto ingenua, ormai ho imparato a difendermi e a farmi rispettare. Dopotutto sono una Serpeverde, no? La mattina dopo... La sveglia suona e mi alzo solo per farla smettere... ma poi decido che voglio iniziare ad essere più mattiniera e mi alzo definitivamente. Vado in bagno e mi spavento al vedere le mie enormi occhiaie... devo essermi svegliata più volte dagli incubi stanotte, succede spesso ultimamente. Sogno sempre che mio fratello sia in pericolo, ma non riesco mai a raggiungere la fine perché mi sveglio spaventata. Niente che una doccia fredda non possa aggiustare. I miei capelli ormai sono quasi biondi, l'acqua del mare li ha fatti schiarire... sembro la cugina di Malfoy. Uso uno shampoo che lava via tutta la tinta e sono di nuovo castana... chiara. Esco dalla doccia e mi vesto, metto una maglia verde a strisce con dei pantaloni bianchi.
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Molto semplice, non voglio esagerare il primo giorno di scuola. Scendo a fare colazione e trovo papà che legge la Gazzetta, come ogni mattina, seduto a tavola, che si gusta il suo cappuccino al cacao sorseggiando lentamente. "Buongiorno papà" lo saluto, sorridente. "Buongiorno Evie, come hai dormito?" mi chiede con tono amorevole. Oggi siamo tutti di buon umore. "Bene" mento. "Buongiorno" ci saluta Alex in modo brusco... come non detto. "Buongiorno raggio di sole" lo prendo in giro passandogli il piatto con le uova e il bacon. "Che simpatica" mi risponde annoiato. "Che hai, Alexander? Hai dormito male?" gli chiede mio padre. "No... " Mio padre mi guarda, come per chiedermi cosa fosse successo, ma io alzo le spalle. "Lasciamolo stare, sicuramente avrà problemi in paradiso" dico. "Non ne voglio parlare, potreste rispettarlo? Grazie tante" dice prima di alzarsi e andare in camera sua. Chissà che ha... ultimamente è un po' strano e i sogni che faccio su di lui non mi rassicurano molto. Ma non voglio pensarci oggi, sono di buon umore e niente cambierà questo. Alla stazione... "Chissà se sono già arrivati, tra poco il treno parte" dico ad Alex. Con le mani gioco con il mio biglietto e con gli occhi cerco i miei amici... ma trovo qualcun altro. "Ciao piccola, hai passato una bella estate?" ecco Malfoy, con i capelli tagliati e un completo elegante, come sempre. "Malfoy" lo saluto con un falso inchino e lo abbraccio. "Si, è stata un'estate bellissima, tu invece?" "Eh... anche la mia" mi fa un occhiolino e già capisco tutto... ha consumato molto anche lui. "Mi sei mancata piccola Evie, sei cambiata un sacco" "Anche tu... sei andato dal barbiere finalmente" "Si ma penso che me li farò crescere, a Sissy piacciono lunghi" "Sissy?" "Un soprannome per la mia Narcissa" "Contento tu..." Mi giro e finalmente vedo una testa rossa che non vedevo da due settimane... fin troppo lunghe. "LILY" la chiamo. "EVELYYYYN" Ci corriamo incontro e ci abbracciamo, quasi cadendo per terra... "Non chiamarmi più così, Liliana" "Ti ammazzo" mi risponde seria. Ma dopo un secondo scoppiamo a ridere. "Dove sono gli altri?" le chiedo. "Stanno arrivando, stanotte c'è stata la luna piena e Remus ha dimenticato di prendere la pozione, hanno avuto un problemino" "Che tipo di problemino?" ... Non mi risponde ma non ce n'è bisogno, perché vedo gli altri che ci stanno raggiungendo... e Sirius con una fascia in testa. Ecco il problemino. "Che cosa è successo?" gli chiedo preoccupata. "Luna piena... piccolo incidente" mi spiega. "Piccolo? A me non sembra pi-" vengo zittita dallo sguardo di Sirius che mi fa rendere conto che c'è anche Remus... "Non ti preoccupare, sicuramente sarà un graffio, andiamo in treno?" cerco di apparare la situazione e finisco di salutare tutti con un bacio sulla guancia. Si vede che Remus è molto dispiaciuto, ha lo sguardo da cane bastonato. Mi dispiace così tanto, ma dovrebbe ricordarsi sempre di prendere la pozione. Ora sono più preoccupata per Sirius, speriamo che non sia niente di grave. Andiamo tutti in un unico scompartimento, ma appena sistemo i miei bagagli, mi porto Sirius fuori al corridoio e incrocio le braccia. "Come ti senti? Ti fa male?" gli chiedo toccando la fascia con delicatezza. "Poco... che bello vederti di nuovo" mi risponde cambiando il discorso. "Non cambiare discorso, sono preoccupata, potrebbe essere grave, ma come cazzo ha fatto a succedere?" inizio ad agitarmi un po'. "Non agitarti, non è grave, il dottore ha detto che non ho lesioni interne" "Ma... quindi ti ha graffiato? Ti ha morso?" "No no, per fortuna no. Mi ha solo sbattuto contro un albero e ora ho una botta" mi spiega. "Ah... appena torniamo ad Hogwarts ti porto in infermeria" "Si si... basta adesso, vieni qui, non ti vedo da troppo tempo" "Ti odio" mi arrendo e lo abbraccio, poi gli do un bacio. "Sei bella quando ti preoccupi per me" mi dice ancora chiuso nel nostro abbraccio. Gli sussurro un ti amo e lui mi da un bacio sulla fronte... "Evie..." quando mi chiama così non è un buon segno. Sicuramente vorrà sapere dov'è la collana, e io che gli dico? Cazzo. "Prendiamo qualcosa dal carrello?" fiuuu.... che sollievo. "Certo, anzi... ti va di prenderle tu? Devo fare una cosa, aspettami nello scompartimento" gli dico, per poi andare nel vagone della mia casa. "È tornataaa" grida Malfoy, seguito da applausi da tutti i Serpeverde. Mi metto a ridere, poi raggiungo Lucius. "Smettila di fare così" dico ridendo. "Un evento del genere deve essere festeggiato, tu che vieni nel tuo vagone... straordinario" mi prende in giro. Gli do una spinta leggera con il braccio e mi sposto i capelli dietro l'orecchio. "Avrei bisogno di un favore" gli comunico. "Qualunque cosa per te, piccola Evie" "Devo spiare mio fratello" "Perché vuoi spiare tuo fratello?" "È molto strano ultimamente e voglio scoprire che gli succede" "Protettiva eh? Va bene... ma devi darmi qualcosa in cambio" dice e si avvicina al mio collo... ma lo sposto bruscamente. "Non ti darò niente Malfoy, se vuoi farmi questo piacere da AMICO va bene, se no me la sbrigherò da sola" "Si ma stai calma... non mi piace il tuo tono" "Il mio tono... è perfetto e non sto calma" "Sei davvero testarda... domani inizierò lo spionaggio, ma mi dovrai fare i compiti di Trasfigurazione per un mese" "Andata Malfoy, ci vediamo a scuola" Torno allo scompartimento e mi metto a sedere vicino a James e Lily, Di fronte a Sirius, Remus e Peter. Tutti in un silenzio totale. "Dov'eri?" mi chiede Sirius. "Stavo salutando dei miei amici" rispondo per non farlo preoccupare. "Si, certo" risponde. "È così, smettila di essere paranoico"dico io. "Io non sono paranoico" risponde. Non ho nemmeno più voglia di risponderlo, non sopporto quando fa così. Sembra che non si fidi di me. "Hei sembra che tu debba tagliare i tuoi preziosi capelli, eh Felpato?" dice Lily, mentre accarezza il suo gatto bianco comprato recentemente... il suo nome non mi è ancora chiaro però. "Si, amico. Come farai poi senza il tuo marchio di fabbrica?" lo prende in giro James. Sirius li guarda male, mentre Peter se la ride. "Mi dispiace, amico" gli dice Remus, ma Sirius, non volendolo far sentire in colpa, gli sorride. "Secondo me staresti benissimo. Secondo me stareste tutti benissimo se vi tagliaste i capelli... che ne dite se oggi vi porto da Michelle Chang e vi fate tutti una spuntatina?" propongo io, per un cambiamento positivo. Insomma... i loro capelli sono un disastro. Non li tagliano da un secolo e io non permetterò che continuino a sembrare dei senzatetto. Si guardano tra di loro... "Non era una domanda, oggi vi taglierete i capelli, punto" finisco. "Ragazzi Evelyn ha ragione... insomma... ci state crescendo i funghi" mi sostiene Lily. "Grazie molte Liliana..." "Non ci taglieremo mai capelli" protesta James. Due ore dopo... "Non così corti" dice James a Michelle mentre gli taglia i capelli. Remus è il prossimo, poi Peter. Sirius ha preferito tagliarseli da solo... chissà, magari ha un futuro da parrucchiere (termine babbano). "Ecco fatto, che ne pensi Evie?" mi chiede Michelle: è una Corvonero ed è giapponese, molto carina, è un'ex di mio fratello. "Ehm..... perfetto!" è davvero migliorato! Sta benissimo.
