Capitolo 33

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Il giorno dopo...
Oggi vado da Sirius e gli parlo... ho pensato molto a quello he ha detto Sev, non posso stare lontana da lui e non voglio privarmene. Gli ho scritto una lettera, sto camminando verso il lago nero, verso quest'ora è sempre lì...
"Piccola Evie, devo parlarti, vieni con me" Malfoy spunta improvvisamente da un albero e mi porta con se.
"Dimmi"
"Oggi i miei compagni di stanza vanno agli allenamenti di Quidditch"
"...tu non ci vai?" gli chiedo
"No, non mi 'sento bene' oggi"
"Ah... e allora?"
"Ho la stanza per me. Sei la benvenuta"
"Scusa Lucius... ma non penso sia più il caso"
"...nessuna ragazza mi ha mai rifiutato. Sei fortunata che siamo amici o saresti già schiantata" dice portandosi una mano al petto, offeso.
"Ah... questo mi rassicura molto, Lucius, davvero. Ci vediamo dopo"
"A dopo piccola"
Queste richieste improvvise... ma io ho occhi solo per Black. Riprendo la mia strada.
Eccolo... ma che sta facendo? È in piedi e... sta discutendo con qualcuno.
Mi fermo e vedo che è una ragazza... Leslie. Si vedono i suoi capelli platino da chilometri.
Involontariamente faccio un rumore calpestando un ramo spezzato e si girano entrambi. Questa volta non scappo, mi avvicino a loro, con aria di sfida.
"Che cosa ci fa lei qui?" chiedo a Sirius, alquanto arrabbiata.
"Non è come sembra, giuro. È venuta da me, mi voleva parlare. Ma non abbiamo niente da dirci" l'ultima frase la dice rivolto verso di lei.
"Dai Sirius... lo sai che c'è qualcosa tra di noi. Lascia stare questa serpe e stai con me" ma che troia... non posso crederci.
"Ha detto che non ha niente da dirti, vattene subito o finirà molto male, ti avviso" parlo io.
"Evie, calma" mi dice Sirius.
"Non mi calmo, e pensavo di averti cacciato già una volta, non farmelo ripetere" dico rivolta a lei.
"Ti ha tradita una volta, può farlo anc-"
"Stupe-"
"EVIE!" mi richiama Sirius. Cazzo era come se fossi in trans...
"Sei pazza... lo dirò a Silente" esclama agitata e corre via.
Mi giro verso Sirius e la sua faccia è abbastanza preoccupata.
"Ho... perso il controllo" dico, sconvolta.
"Si... almeno non sei andata fino in fondo" mi consola.
"Certe volte succede, non possiamo sapere quando perderemo il controllo. A me è successo spesso, non ti preoccupare piccola, vieni qui" mi abbraccia e dopo un po' si stacca.
"Che volevi dirmi?" mi chiede curioso.
"Ehm... ti.. ehm volevo i-io volevo darti questa" gli porgo la lettera e lui la guarda confuso.
"Leggila" alle mie parole la apre subito.
"Ehm non ora, leggila dopo, prima di dormire"
"Dillo a parole, Lockwood. Non mi piace leggere le lettere, sono sempre troppo emotive"
"Oh..okay. Non so dove trovare le parole, ehm... io-io credo di volerti dire che... cioè io... okay" prendo un respiro e riprendo a parlare...
"Sirius Black... io sono completamente innamorata di te. Ho imparato che... non c'è bisogno di aspettare. Perché io ti voglio, voglio te ora e non voglio più privarmi della tua presenza" detto questo fa un sorriso più grande del lago e si prepara a rispondermi.
"Lo sapevo che saresti tornata da me"
Gli salto addosso, dandogli uno di quegli abbracci che vorrei durassero per sempre...
"Mi sei mancato così tanto"
Ci liberiamo dall'abbraccio ma il mio viso è ancora tra le sue mani. Mi guarda intensamente, assumendo un'espressione leggermente concentrata.
"Senza di te... mi sono sentito vuoto. Non ero niente, il nulla più totale. Ora mi sento come se avessi il mondo in mano, sono completo" mi confessa.
Non mi trattengo e lo bacio...
Quelle labbra... è come sentire il paradiso.
Improvvisamente mi scende una lacrima.
"Perché piangi, amore?"
"So che è smielato ma... è possibile amare così tanto una persona che senti dolore? Un dolore piacevole... non so come spiegarlo, è come se mi si riempisse il cuore ogni volta e diventasse pesante" finisco con una risata ridicola.
"È quello che provo ogni volta che ti vedo"
"Devo dirti una cosa..." gli dico.
"Mh?"
"Sto per diventare un Animagus"
"Finalmente Lockwood, credevo di doverti infilare la foglia di Mandrake in bocca mentre dormivi"
"Non sei arrabbiato?"
"No... se ti rende felice, va bene"
Gli sorrido e mi mette un braccio attorno al collo, portandomi al castello.
Ci guardano tutti, alcuni stupiti, alcuni delusi... e altri, come i nostri amici, che sono felici per noi.
"FINALMENTE" esclama James.
"Non ho mai perso le speranze" dice Lily, compiaciuta.
"Sono molto felice per voi" commenta Remus facendo quel sorriso tenero che fa sempre lui.
"Ora lo siamo tutti" dice Sirius... IL MIO RAGAZZO FINALMENTE e andiamo tutti insieme a lezione.

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