In che anno siamo?

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IN CHE ANNO SIAMO?


Appena Barney esce dalla stanza, chiama Ted.

-Barney? Cosa c'è? Robin sta bene?- Ted va nel panico per aver ricevuto la telefonata

-Non penso. Si è appena svegliata e mi ha chiesto perché non l'ho riportata nel suo appartamento- butta fuori Barney con l'ansia nella voce.

-Quando le ho detto che vive qui, è impazzita. Non so cosa stia succedendo, ma penso che abbia perso alcuni ricordi-

-Portala al Pronto Soccorso, deve avere qualche tipo di concussione. Vi raggiungerò là e porterò Brianna da Lily e Marshall, così non dovrà restare in ospedale. Tracy può rimanere a casa da sola con Penny per un po'-

-Sono davvero nervoso, Ted-

-Andrà tutto bene, resta calmo-

Mette giù il telefono e tranquillizza la bambina. Inizia a vestirla e la mette sulla macchinina della nursery, perché Barney ha la sensazione che vederla non farebbe bene a Robin in questo momento.

Torna nella camera da letto per far preparare anche lei.

-Barney? Cosa ci fai con i miei vestiti? Sono pronta a tornare a casa ora- dice, impaziente.

-Robin, ora ti porterò al pronto soccorso, va bene?- dice lui con voce seria, una che la fa stare ancora peggio.

E' come se Robin si trovasse in qualche strano universo parallelo in cui Barney è diventato Ted.

-Sto bene, Barney. E da quando sei così preoccupato per me?- ribatte, senza ancora riuscire a capire.

-Robin ti prego, fidati solo di me. Ho bisogno che tu ti fidi di me- insiste, cercando di rimanere calmo.

-No-

-Sì-

-No. Perché dovrei fidarmi di te, Barney? Tu non mi hai mai dato una ragione per fidarmi di te. E se fosse solo uno dei tuoi piani per portarti a letto una ragazza?-

Barney deve ammettere che quel commento fa male. E' cambiato. Non è più quella persona, ma, per qualche ragione, Robin non se lo ricorda.

-Andiamo. Punto e basta- ordina.

Barney rivuole semplicemente indietro sua moglie.

-Non puoi dirmi cosa devo fare, Barney- dice sarcasticamente lei.

Non comprende perché sia così bisognoso. Perché mai gli dovrebbe importare?

-Ok, va bene. Puoi almeno dirmi una cosa? Qual è l'ultima cosa che ricordi?-

Questa volta c'è qualcosa nella sua voce che fa sì che Robin lo prenda sul serio, così si arrende.

-Mi ricordo che stavo avendo dei sogni davvero molto strani nel mio appartamento e che stavo cercando di addormentarmi-

Decide di tralasciare il fatto che i sogni erano su di lui. Barney non ha veramente bisogno di ingigantire il suo ego, specialmente ora. Robin ha bisogno di concentrarsi su come uscire da quel casino.

-E poi mi sono svegliata qui-

-Capisco. In quale appartamento ti sei addormentata?-

-Il mio appartamento, no?- afferma come se fosse la cosa più ovvia del mondo. Lei ha solo un appartamento.

-L'appartamento di Brooklyn?- chiede lui.

-Sì, Barney, non ho vissuto da nessun'altra parte-

Questo è il futuro // How i met your motherWhere stories live. Discover now