Questo è il futuro // How i met your mother

Uno stupido, stupido sogno

UNO STUPIDO, STUPIDO, SOGNO

Robin mantiene la promessa fatta a sé stessa di non parlare del sogno. La parte in cui deve eliminarlo dalla sua testa, però... beh, è più facile dirlo che farlo.

La notte del suo appuntamento con Simon, non è che si butti tra le braccia di Barney di proposito.

Sì, è vero che è stata lei a provarci, ma non è stato intenzionale. Mentre è al bar non pensa di portarlo a casa sua per del sesso. Vuole solo mostrargli il video, tutto lì.

Ma le cose che le dice e il modo in cui si comporta, sono così dolci e così semplicemente non da lui, e la fa sentire così speciale, che le sembra quasi un déja-vu.

E poi, da lì, succede ciò che deve succedere. Robin non vuole smettere. Non si ricorda del sogno, nella passione del momento, ma sa che Barney le fa provare emozioni diverse.

Non è fino alla mattina dopo, quando è sdraiata sul letto, sveglia, rimpiangendo le decisioni della sera prima e aspettando che Barney si alzi, che il fatto la colpisce.

La colpisce il perché tutto quello conti. E' il sogno.

E' accaduto esattamente come Barney le aveva spiegato nel sogno. E' trascorso un mese, tra pochi giorni sarà il compleanno di Ted, e hanno fatto sesso.

Robin vuole accantonare il tutto come una coincidenza. E sarebbe in grado di farlo, se non si fosse resa conto che Barney nudo appare esattamente identico a quello del suo sogno.

Ma, di nuovo, realizza che non ha le cicatrici quindi, davvero, non può essere reale.

Così cerca di nascondere l'intera faccenda. Gli dice che è stata una brutta idea e che dovrebbero far finta che non sia mai successo. Lui stesso, nel sogno, gliel'aveva detto. Non che Robin non sia d'accordo. E' stata una cattiva decisione per così tanti motivi.

Eccetto la parte del sesso, ovviamente.

Continuano le loro vite separate e Robin aspetta che tutto finisca, che cada nel dimenticatoio.

Non accade.

Il fatto fa scoppiare un orribile litigio con Ted, proprio il giorno del suo compleanno, e lei non potrebbe sentirsi più in colpa di così. Ma, con quel conflitto in corso, si dimentica del sogno.

O, almeno, per altre tre settimane.

Quando vede Barney sdraiato su quel letto d'ospedale, trema. Sa che è colpa sua se ora si trova in quelle condizioni. Se avesse avuto anche solo un minimo di autocontrollo, non avrebbero mai fatto sesso, Barney e Ted non avrebbero mai litigato e, ora, Barney non sarebbe all'ospedale.

Non si sarebbe trovato al momento sbagliato nel posto sbagliato.

Almeno è leggermente sollevata dal fatto che il dolore dell'amico non sia vano. Ted, finalmente, perdona Barney per il loro stupido errore. Ma, dopo aver fatto pace, Ted li lascia per cercare Stella, Lily e Marshall vanno a cena e a lei rimane del tempo per pensare, senza che altre idee la deconcentrino, e un pensiero spaventoso le appare in mente.

Inizialmente lo nota sul braccio di Barney, mentre un'infermiera gli cambia le bende. L'orribile taglio che lo attraversa, combacia.

Combacia con le cicatrici che aveva nel sogno. Il ricordo di quando lo aveva confrontato su di loro le appare davanti agli occhi.

Quella stessa, identica cicatrice era lì, guarita, ma presente, ad eccitarla.

Fa del suo meglio per ricordare tutte le altre cicatrici del sogno. Fissa intensamente mentre l'infermiera passa da ferita a ferita, cambiando le bende e, più guarda, più terrore prova.