The Bounty Hunter L.S - Italian Translation

Nine

"Ho sentito che gli hanno sparato al braccio."

"E ai polpacci."

Basta, Harry non ne poteva più.

Sbatté con forza la spada sul tavolo, attirando l'attenzione dei due uomini.

"Fanno due monete d'oro." Disse Harry guardando i due.

"L'altra volta mi è costato una moneta." Disse l'uomo alzando un sopracciglio.

"Già, l'altra volta." Disse Harry incrociando le braccia al petto.

Harry prese le monete e le mise nel cassetto.

Controllò i dolci che aveva fatto per Louis, era insicuro. E se a Louis non fossero piaciuti? Pensò.

Scosse la testa, era troppo tardi per i ripensamenti.

Prese le stoffe in cui aveva avvolto le torte e i biscotti. "Puoi farcela Harry." Si disse incamminandosi verso il palazzo.

~

Harry voleva vedere Louis, era disperato. Louis era ferito.
Si fermò davanti al palazzo e guardò in alto.

Stava per entrare quando due guardie lo fermarono.

"Dove pensi di andare?" Chiese una di queste.

"A incontrare Louis?" Disse Harry più come una domanda.

L'uomo rise con tono derisorio "chi sei tu?"

"Sono Harry." Disse accigliandosi.

"Pensi che ce ne importi?"

"Per favore lasciatemi entrare, devo vedere Louis. Chiamate anche Zayn se volete."

"É Principe Zayn, pezzente." Disse uno di loro, colpendo Harry sulla guancia.

Harry non batté cigliò, era abituato a certe cose.

"Non capite, mi conoscono! Lasciatemi vederlo!" Lo supplicò nuovamente Harry.

"Certo, lo dicono tutti."

"Almeno potete dargli questo?" Disse Harry, passando i dolci che aveva fatto per Louis alla guardia.

"Che cos'è? Questo potrebbe essere avvelenato per quel che ne sappiamo. Non ti aspetti davvero che noi glielo daremo vero?" Disse la guardia facendo cadere le cibarie a terra e schiacciandole con la scarpa.

Harry trattenne un singhiozzo.

Tutto quello per niente.

~

Harry camminava sotto la pioggia, sentendosi come il sedicenne che aspettò fuori dalla bottega di Lucas bagnato fradicio.

Voleva solo vedere Louis, chiudeva troppo?
Apparentemente si.

Aveva dato tutto per scontato. Louis che lo veniva a trovare tutti i giorni, cenare con la regina, tutto.

Harry si sedette sul marciapiede, gli era abbastanza familiare. Era lo stesso su cui si sedeva quando non sapeva dove andare, sperando che qualcuno gli desse del cibo.

Harry pianse ancora, era così stanco. Aveva rovinato tutto.

"Cosa succede Curly?" Harry sentì una voce famigliare chiamarlo.

Alzò lo sguardo e vide Beth.

Un anziano signore che Harry aveva aiutato non molto tempo prima.
Beth si sedeva con lui sul marciapiede, una volta che Harry trovò lavoro, si assicurò di trovarne uno anche a lui.