Headcanon Percy Jackson

HEADCANON PERNICO

Richiesta da ilboccinodiannie
È UNA AU (UNIVERSO ALTERNATIVO)
CI TENGO A SCUSARMI PER L'ASSENZA... L'ESTATE MI HA CREATO NON POCHI PROBLEMI EMOTIVI E NIENTE, NON MI ANDAVA DI SCRIVERE.

Nico sbuffa, maledicendo chiunque abbia inventato la chimica. Quei numeri non hanno senso, e il fatto che sia discalculo non aiuta – dislessico, discalculo e con un disturbo da deficit dell'attenzione; insomma, il pacchetto completo. Dopo quasi due ore, si arrende e getta libri e quaderni sul pavimento, sbuffando nuovamente quando l'astuccio li raggiunge per errore, sparpagliando a terra penne e matite. È troppo pigro e di cattivo umore per alzarsi dal letto e raccoglierle.
Sprofondando con la testa nel cuscino, Nico si sente solo e tremendamente annoiato. Se Bianca non fosse in giro con le sue amiche – un gruppetto di sole ragazze a scuola che si fanno chiamare "le Cacciatrici di Artemide" – Nico avrebbe chiesto il suo aiuto per i compiti. La seconda opzione è Percy, ma nemmeno lui è un esperto di calcoli – quasi sempre copia da Jason, il suo "bro", come lo chiama lui.
Al pensiero del suo ragazzo, Nico sorride. "Fanculo chimica", pensa mentre sblocca il telefono.
-Ehi!- gli risponde la voce allegra di Percy dopo il secondo squillo -Finito chimica?-
Il grugnito da parte del più giovane scatena le risate di Percy.
-Ti prego, dimmi che puoi passare di qua e farmi compagnia- supplica Nico, ignorando ormai l'odiato "argomento chimica".
-È il tuo giorno fortunato!- esclama Percy -Dieci minuti e sono da te-
Nico non può evitare di sentire le farfalle nello stomaco per la felicità.
-Grazie-

-Questo film è raccapricciante- mormora Percy, appoggiando il mento sulla spalla di Nico e guardando lo schermo del computer portatile.
-Deve essere così- afferma Nico -È un horror-
Nella stanza buia, Percy e Nico sono seduti sul letto, le braccia abbronzate del primo strette intorno ai fianchi del secondo. Per due quarti d'ora nella piccola camera si sono udite soltanto le grida degli attori del film e le lamentele di Percy.
-Possiamo smettere di guardare film? È già il terzo di fila ed è diventato piuttosto noioso-
Le braccia di Percy si stringono di più intorno a Nico e strofina il naso contro la pelle sensibile del collo del fidanzato, facendolo sussultare.
-Lo sai che soffro il solletico!- esclama stizzito il ragazzo.
-Motivo per cui è diverte- ribatte Percy, iniziando a punzecchiarlo.
-Pezzo di merda!- grida Nico, saltando e finendo con il sedere sul pavimento.
-Linguaggio- lo rimprovera Percy, ridendo.
Nico lo guarda corrugando le sopracciglia.
-Chi sei? Captain America?- chiede roteando gli occhi.
Percy fa un sorriso malizioso prima di sporgersi oltre il bordo del letto e baciare appassionatamente il suo ragazzo. Entrambi sospirano mentre si beano di quel momento tutto per loro. Ma Nico vuole vendetta perciò non ci pensa due volte a tirare la maglietta di Percy per farlo cadere a terra vicino a lui, producendo un sonoro tonfo.
-Piccola merda- borbotta Percy.
-Linguaggio- gli fa eco Nico, sporgendosi per baciarlo di nuovo.
Ridono entrambi.

SPAZIO PER ME
MOTIVO PER CUI SCRIVO TRAGEDIE: IL FLUFF NON LO SO FARE.
CHE CAPITOLO ORRIBILE PER RINIZIARE A PUBBLICARE (NON SO QUANTO DURERÀ VI AVVERTO). BELLO PUBBLICARE ALLE 22 COMUNQUE. INSONNIA YEE.