•Diavolo Custode• {YoonMin}

Romeo E Giulietta

Era ormai passata un' ora, ma di Yoongi nessuna traccia. Pioveva, faceva freddo, ma l'unico pensiero che lo assillava era quello di trovare il diavolo il più velocemente possibile. Non voleva arrendersi, era già passato troppo tempo. Pensò intensamente, dove poteva essere Yoongi? si chiese "se fossi un diavolo dove andrei?". Fino a quando capì.

«Un diavolo...Yoongi non è più un diavolo...non lo è più da tanto tempo...»

Ora sapeva dove andare e sperò con tutto il cuore di non starsi sbagliando.

...

«TAEHYUNG!»

Jungkook era arrivato sotto casa di Taehyung ed era stato fortunato nel trovarlo mentre stava rientrando nel suo appartamento.

«Jungkook? che ci fai qui? vattene no-»

«PER FAVORE SIGNORI VORREI UN ATTIMO DI ATTENZIONE!»

Il minore salì su una panchina ed intorno a lui si radunò un gruppetto di persone, alcuni avevano già in mano il cellulare pronti a filmare, altri curiosi si erano avvicinati per sentire meglio.

«Jungkook cosa stai facendo?! scendi da lì!»

«FORSE ALCUNI DI VOI MI CONOSCONO, ALTRI INVECE E' LA PRIMA VOLTA CHE MI VEDONO, BENE ALLORA MI PRESENTO, SONO JEON JUNGKOOK, UN RAGAZZO DI VENTUN ANNI CHE SOGNAVA DI FARE L'IDOL, E CI STAVA RIUSCENDO, FINO A QUANDO UN GIORNO, UN RAGAZZO BIONDO ENTRO' NELLA SUA VITA MANDANDO A FANCULO OGNI PARTICELLA DEL SUO CERVELLO. PRESTO I DUE SI INNAMORARONO MA NON POTERONO STARE INSIEME PER VIA DEI LORO LAVORI.»

Taehyung ascoltò attentamente ogni parola, non sapeva dove Kook volesse andare a parare.

«LO SO, SA MOLTO DI ROMEO E GIULIETTA. FATTO STA CHE I DUE POTEVANO VEDERSI SOLO UNA VOLTA OGNI TANTO E DOVEVANO STARE ATTENTI A NON FARSI SCOPRIRE. UN GIORNO PERO' IO,JUNGKOOK, DOVETTI SCEGLIERE TRA IL SOGNO DI UNA VITA E...L'AMORE DELLA MIA VITA. E SCELSI IL SOGNO...ED ORA MI PENTO DI QUELLO CHE HO FATTO, PERCHE'...PERCHE' LA VERITA' E' CHE...»

Jungkook scese dalla panchina e si avvicinò al ragazzo che più amava a questo mondo che nel frattempo stava piangendo, commosso dalle parole e dal gesto del minore.

«E' che ti amo Taehyung...e sei tu il mio sogno più grande, nessuna carriera potrà mai riempire la tua assenza e mi dispiace di non averlo capito prima... ti prego torna da me...»

Il maggiore stava singhiozzando e non riusciva a spiccicare parola, si limitò a gettarsi tra le braccia del suo ormai ragazzo e a baciarlo, finalmente davanti a tutti e non in segreto.

Un seguito di applausi contornò quella scena così dolce, Jungkook aveva fatto la sua scelta, ed aveva scelto la sua felicità.

...

«Yoongi...»

«Jimin? che ci fai qui? sei bagnato fradicio, fa freddo, sei impazzito ad uscire senza una giacca»

«Yoongi. Ascoltami...noi non siamo come Taehyung e Jungkook, come Romeo e Giulietta, o come una qualsiasi coppia sventurata. Siamo un angelo ed un diavolo.»

«Se sei venuto fin qui per ricordarmi che n-»

«E...forse siamo i due poli opposti per eccellenza. Ma ciò che ci unisce è la cosa più naturale del mondo, l'amore...io ti amo Yoongi...e questo sentimento è così forte che non saranno le mie ali o le tue corna a spezzarlo.»

«Jimin.»

«Aspetta non ho finito. Mi dispiace di averti respinto per tutto questo tempo, so che insieme potremmo trovare una solu-»