CAPITOLO 30

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Si stava facendo mattina, Shelly Colt e Pocho aspettavano che la guerra fosse ripartita così che i Royali si fossero distratti e sarebbero potuti entrare fra le mura. Ed in effetti andò propio così, infatti quando la battaglia iniziò le guardie si allontanarono per andare a combattere lasciando il portone protetto solo da piccole creaturine verdi che vennero facilmente fatte fuori dai tre. Però nonostante avessero risolto il problema delle guardie persisteva un altro problema.... ovvero quello che il grosso portone restava chiuso. Colt, Shelly e Pocho provarono invano ad aprirlo ma niente, quando d' improvviso il portone si aprì, i tre non ebbero nemmeno il tempo di stupirsi dell'accaduto che vennero catturati provarono inutilmente a liberarsi ma i nemici erano troppi. Poi di improvviso li avvolse una nube tossica. Fu il loro ultimo ricordo prima di risvegliarsi incatenati dentro una stanza piccola e buia. Il primo a parlare fu Colt:" Ragazzi ci siete?"
Pocho:" Menomale ti sei svegliato, per un po' ho temuto il peggio quella nube, vi ha fatto perdere i sensi, io ho fatto finta di svenire per essere portato con voi....."
Colt:" Ah che mal di testa...... Shelly c'è?"
Pocho:" Si ma probabilmente è ancora addormentata"
Colt:" Sai qualcosa su Piper?"
Pocho:" Beh in realtà lei....."
Piper:" Guarda, che sono accanto te 😂"
Colt:" Avvertirmi prima era difficile vero? Comunque da quanto è che siamo qua?"
Pocho:" Più o meno..... 20 ore"
Colt:" COSA !?!? "
Piper:" Tra qualche ora come ogni giorno verranno a controllare come stiamo messi e ci daranno e ci daranno un minima razione di cibo"
Colt:"Perché non ci hanno ancora fatti fuori?"
Pocho:"Ci vogliono come ostaggi"
Poco dopo Colt ancora sotto effetto della forte tossina si riaddormentò.
Quando tutti si riprendettero dall gas tossico erano passati circa un paio di giorni, regolarmente passavano delle guardie a controllare ed erano gli unici momenti in cui i quattro brawliani vedevano un minimo di luce. Fu all'alba dell quarto giorno quando qualcosa cambiò: infatti una guardia Royale gli slegò dalle catene e gli condusse verso l'esterno, i quattro disarmati e con le mani legate potevano fare ben poco per liberarsi così si limitarono a seguire il Royale di fronte a loro, uscirono fuori dal palazzo, i brawliani rimasero quasi accecati dalla luce del sole, tutti loro avevano grande angoscia, ma nonostante ciò stettero in silenzio senza fare domande. Quando finalmente arrivarono nel luogo stabilito rimasero senza fiato, esso infatti era la torre più alta delle mura royali, e da essa potevano vedere tutta la battaglia. A loro sorpresa videro che i brawliani erano avanzati pericolosamente ed erano quasi giunti alle mura della città. Stettero parecchi minuti ad osservare la fraudolenta lotta tra i due schieramenti. Il silenzio venne interrotto da Shelly. "Ragazzi, penso di sapere perchè siamo qui".

BRAWL STARS-THE BRAWLER'S KINGWhere stories live. Discover now