giulia è una ragazza stronza, orgogliosa, permalosa e diretta.
tancredi è un ragazzo timido, sensibile ma casinista.
due opposti, ma cosa succedesse se si dovessero incontrare?
finito di mangiare paghiamo e torniamo a sdraiarci al sole, mentre sono su instagram guardo qua e la le novità, spengo il cellulare e prendo il sole quando sento qualcuno appoggiarsi su di me. è tanc. <amore.> dico mentre lui sta con la testa appoggiata sulla mia pancia e io gli faccio i grattini sulla testa. <quanto mi piacciono amo.> dice tanc mentre sta al cellulare, fa un video dove riprende se stesso e pure me che carica nelle storie e mette come canzone "faraway di salmo." e mi tagga, pubblica la storia. torniamo in piscina a divertirci fino alle sei di pomeriggio poi usciamo ci laviamo e tutto. <raga andiamo al ristorante a mangiare e poi disco?> propongo io. <siii.> dicono in coro. <ci vediamo al colloseo.> dico. <perfetto.> dicono loro. salgo in macchina con tanc e torniamo durante il tragitto mi sono addormentata. a svegliarmi ci pensa tanc. <siamo arrivati amore.> dice svegliandomi. <mhh.> dico stiracchiandomi per poi aprire gli occhi e scendere dalla macchina ed entriamo a casa metto a lavare i costumi e gli asciugamani. tanc mi prende per un braccio e mi trascina spingendomi sul letto dandomi baci sul collo, mi toglie la maglia lui era già senza maglia e mi da baci sul collo, scende giù e mi fa succhiotti sul seno scende sempre più giù fino ai miei pantaloncini e me li sfila assieme alle mutandine e mi mette due dita dentro la mia intimità inizia muovendosi piano poi aumenta i ritmi, finché io non gemo. decido di ribaltare la situazione e gli lascio baci sul collo fino a scendere giù gli tolto i pantaloncini e prendo in mano la sua intimità facendoli una sega, aumento sempre di più i ritmi. dopo aver fatto i preliminari, lui prende dal cassetto il preservativo e se lo mette entra dentro di me io tengo fra le mani i suoi capelli, tra un bacio e l'altro, un'orgasmo e l'altro veniamo entrambi e crolliamo. — a svegliarci è diego che mi chiama, prendo il cellulare. <oi dimmi.> dico. <dove cazzo siete tu e tanc, ma pure lele ed anna?> dice. <ehm ci stiamo preparando sorry, arriviamo.> dico staccando. sveglio tanc e in baleno quindici minuti siamo entrambi pronti. mi sono vestita così:
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con le mie vans old skool. mi faccio i boccoli, e mi trucco: correttore, mascara, eyeliner, ombretto rosa, rossetto nude. partiamo per il colloseo e arriviamo. <scusaci diè.> dico abbracciandolo. <tranquilla amo.> dice. arrivano lele ed anna. <scusateci.> dicono. <pure i signorini qua.> dice diego indicando me e il mio fidanzato. <dai andiamo.> dice anna. entriamo al ristorante.
