Colloquio di lavoro

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Dieci anni dopo.....

Niall: dai Louis! Alza il tuo culo! O vuoi che usi le maniere forti?
Louis: Niall, non rompere
Niall: non rompere? Non rompere?! Ma ti ascolti quando parli? Lo sai che giorno è?
Oggi hai il tuo colloquio di lavoro e sei ancora a letto
Louis: e mi devi svegliare alle sei del mattino?
Louis mugugnò infastidito guardando la sveglia. Infatti erano solo le sei e cinque del mattino
Niall: lo so, ma devi essere preparato
Louis: Niall, il colloquio è alle nove, non alle sette, non siamo più a scuola, quindi fammi dormire ancora un po', tanto la sveglia suona alle sette
Louis si coprì la testa col cuscino sbuffando
Niall: e io che volevo prepararti una colazione anti ansia. Come vuoi, vorrà dire che mangerò tutto io!
Louis: provaci e ti uccido!
Niall: visto, ti sei alzato!
Louis arrossì dalla vergogna quando si rese conto che Niall l'aveva fregato. Di nuovo.
Louis: a volte sembra che quel colloquio di lavoro lo devi fare tu invece che io
Niall: e non sei in ansia? È una grande opportunità, con tutta l'esperienza che hai poi
Louis: certo che ho un po' d'ansia ma non da svegliarmi a orari improponibili
Niall: vabbè dai chiudiamola qui, io vado in cucina e inizio a fare qualcosa, preferenze?
Louis: ti lascio il libero arbitrio
Niall fece l'occhiolino all'amico e uscì dalla camera.
Louis si sedette sul letto e guardò il suo braccialetto sul polso .
Erano passati dieci anni da quell'incidente in acqua e tante cose erano cambiate. Innanzitutto Louis non aveva più incontrato quel ragazzo che l'aveva salvato, e da anni continuava a cercarlo nonostante tutti lo incitassero a smetterla, ciò non l'aveva influenzato sulla sua vita.
Aveva frequentato il liceo e poi l'università trasferendosi per un certo periodo in Francia, da dov'era tornato da circa un anno. Aveva ottenuto un diploma in biologia marina ed era tornato a Lenth, la sua città natale, ritrovando i suoi genitori e il mio migliore amico Niall, con cui condivideva una piccola casa. Non era grandissima ma se la cavavano bene. Niall aveva un negozio di souvenir che gli fruttava non pochi soldi e Louis aveva deciso di dargli una mano trovando un lavoro. Così aveva fatto domanda per un colloquio di lavoro all'acquario di Lenth.
E, nonostante non volesse ammetterlo, aveva una paura incredibile tant'è che non aveva dormito molto quella notte, ma decise di non darci peso.
Prese dall'armadio dei vestiti e andò in bagno a farsi una doccia, poi si vestì e andò in cucina dove Niall lo aspettava
Louis: Niall James Horan! Ma hai fatto il miracolo dicono o cosa?
Niall: molto spiritoso Louis, comunque non ho fatto nulla di che
Louis: avresti dovuto aprire un ristorante, non un negozio di souvenir
Niall: sai che ci stavo pensando di creare un mini bar nel mio negozio?
Louis: be', buona fortuna allora
Niall sorrise e diede a Louis qualcosa di quello che aveva preparato per sollevare il morale del suo migliore amico

******
Niall: bene, ci siamo!
Louis: augurami buona fortuna
Niall: non ti serve, ora voi, io vado ad aprire il mio negozio, ci vediamo lì
Niall salutò Louis e se ne andò lasciando il liscio davanti all'acquario.
Un po' titubante raggiunse l'entrata e entrò nell'edificio.
Louis si avvicinò a un ragazzo che stava sistemando alcuni documenti
Louis: ehm, mi scusi, mi sa dire dov'è l'ufficio del direttore?
X: certamente...... Louis! Sei tu? Amico mio!
Louis: Peter! Da quanto tempo
Louis abbracciò il ragazzo. Peter era un suo amico di quando frequentava l'università in Francia
Louis: pensavo ti fossi trasferito in America
Peter: ci ho ripensato e mi sono trasferito in una cittadina tranquilla, e poi dicono che qui a Lenth c'è il miglior acquario del mondo, così sono venuto qui
Louis: e di cosa ti occupi?
Peter: principalmente di accompagnare le scolaresche nelle visite, ma mi occupo anche delle cure per aiutare gli animali, soprattutto i pinguini, a detta del capo sono l'unica persona a cui piaccio
Louis: ah be', e che mi dici di Marie, la tua ragazza?
Peter: so è trasferita con me, ha trovato lavoro come cassiera in un supermercato. Te invece?
Louis: ho un colloquio di lavoro. Mi accompagni dal tuo capo?
Peter: volentieri, seguimi
Louis si fece accompagnare dal ragazzo attraverso alcuni corridoi fino a raggiungere una porta, Peter bussò e poco dopo aver ricevuto una risposta affermativa, entrò
Capo: ah Peter, che posso fare per te?
Peter: buongiorno signor Brown, c'è un ragazzo che è qui per il colloquio di lavoro
Capo: ah okay, fallo entrare
Peter fece cenno a Louis di entrare e lo salutò chiudendo la porta
Capo: quindi tu sei Louis Tomlinson!
Louis: sì esatto signor Brown
Capo: chiamami Oliver, prego accomodati pure
Louis: oh grazie
Louis si sedette sulla poltrona posta davanti alla scrivania del signore.
Capo: ho guardato bene il tuo curriculum e devo ammettere che hai davvero molta esperienza nel campo, sono molto stupito dai tuoi risultati. Ho saputo che hai frequentato un' università in Francia, dove di preciso?
Louis: in Aquitania signore
Capo: capisco, dev'essere stata una bella esperienza, per caso che lingue conosci oltre all'inglese?
Louis: conosco anche il francese, la lingua dei segni e anche un po'd'italiano ma non ci vado molto a genio
Capo: comprendo bene. Nemmeno io ci capisco molto di quella lingua
Louis: oh
Capo: guardando il tuo curriculum ho notato che hai anche lavorato part-time in un piccolo acquario come ammaestratore di delfini
Louis: sì esatto, e me la sono cavata abbastanza bene in quel lavoro
Capo: interessante. Be'che dire? Hai ottime capacità, sei ben istruito....posso dirti ufficialmente che sei assunto
Louis: davvero?
Capo: sì, sei uno dei nostri
Louis: e di cosa mi occuperò?
Capo: darai una mano nella selezione degli animali e potrai anche accedere alla piscina dei delfini per gli spettacoli che abbiamo in programma. Peter ti darà tutto il necessario, e inoltre, se per te va bene, potresti anche accompagnare delle scolaresche quando vengono qui in gita
Louis: per me va benissimo, mi piacciono i bambini
Capo: ottimo. Il tuo turno inizierà domani. Devi essere qui per le nove, non abbiamo un uniforme di lavoro quindi ti puoi vestire come vuoi basta che non siamo abiti troppo appariscenti, porta il cappellino dell'acquario e tieni questi, sono il pass per accedere alla piscina dei delfini e questo devi averlo sempre al collo, per farti riconoscere, hai domande?
Louis: no nessuna. La ringrazio, a domani allora
Capo: a domani
Louis si alzò e strinse la mano all'uomo poi uscì con un sorriso sulle labbra.
Salutò Peter che gli consegnò i documenti che gli sarebbero serviti e uscì dall'edificio per andare da Niall.

******
Louis: ehi Niall indovina?
Niall: scusi signora, torno subito, Sam ti puoi occupare di lei?
Sam: certamente Niall
La ragazza raggiunse Niall e si occupò dell'anziana signora in cerca di un souvenir per i suoi nipoti.
Niall raggiunse l'amico che lo aspettava impaziente
Niall: ciao Louis , com'è andata?
Louis: mi hanno preso, inizio domani
Niall: ma è stupendo, sono fiero di te
Louis: grazie Niall
Niall: stasera dobbiamo festeggiare
Louis: ma non è nulla di che
Niall: insisto, e poi voglio presentarti la mia ragazza
Louis: da quando sei fidanzato?
Niall: da una settimana, ma non te l'ho detto perché non c'è mai stato il tempo
Louis: e chi è la fortunata?
Niall: Gemma Styles, la figlia adottiva di Annabel, la vecchia proprietaria della locanda vicino al mare, "la conchiglia dorata"
Louis: sì ne ho sentito parlare
Niall: è un bel posto, ci sono stato un paio di volte e si sta bene, inoltre Gemma ha un fratello più piccolo
Louis: e allora?
Niall: magari scatta la scintilla e non pensi più al tuo amico immaginario
Louis: Niall smettila
Niall: sono dieci anni che lo cerchi ma non l'hai trovato
Louis: e comunque io non sono un ninfomane o qualsiasi altra cosa sia
Niall: tu non capisci mai quando scherzo. Allora, accetti?
Louis: va bene
Sam: Niall! Mi serve una mano
Niall: d'accordo arrivo, ci vediamo stasera quando chiudo, che farai nel frattempo?
Louis: penso che farò un giro in città. A stasera

Angolo autrice

Eccomi qui, dopo quasi un mese d'assenza

Come vi pare il primo capitolo?

Nel prossimo arriva Harry 💚💚

Alla prossima!

A Mermaid Story {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora