Harry: potevi dirmelo che venivamo allo....come hai detto che si chiama?
Louis: skatepark! Ma da quale pianeta vieni?
Harry: dalla terra perché?
Louis: dai non farmi il broncio che ti si rovina la faccia, stavo scherzando! Dai ti insegno io
Harry: ma non sono mai salito su uno skate prima d'ora
Louis: bene, allora iniziamo dalle base, dai, prendi queste e salta su.
Harry, nonostante un po'd'incertezza, si mise le protezioni e il casco e poi salì sullo skate.
Harry: Louis mi tieni? Non voglio cadere
Louis: tranquillo, non ti lascio
Harry allora gli prese le mani mentre Louis lo spingeva lentamente senza forzare troppo.
Ad un certo punto, notando che Harry sembrava più tranquillo, mollò la presa e lo lasciò andare.
Harry all'inizio si spaventò ma poi cercò di non pensarci e cercò di muovere lo skate senza colpire gli altri ragazzi finendo dentro uno dei mini tunnel e uscendovi senza danni.
Louis: bravo Harry! Continua così
Harry continuò ancora un po'a spostarsi con lo skate senza danni finché non fece una specie di sterzata e in meno di due nanosecondi si ritrovò a sbattere contro Louis facendo entrambi cadere a terra
Louis: niente male, fai solo attenzione a come freni
Harry arrossì leggermente mentre Louis ridacchiava.
Harry allora alzò lo sguardo e esso si incatenò con quello di Louis.
Sentì il suo cuore battere più velocemente e non capiva meno il motivo. Stessa cosa per Louis.
Louis: ehm, forse è meglio se rinunciamo alla skateboard per un po' che ne dici?
Harry: oh ehm, o-okay
Harry si alzò facendo lo stesso con Louis
Louis: che dejavù
Harry: già...andiamo?
Louis: certo, ti va di andare a prendere qualcosa? C'è un bar poco lontano
Harry: ho una voglia matta di gelato all'anguria e al kiwi
Louis: hai davvero dei gusti strani sai?
Harry: ma piantala
Louis: dai andiamo*******
Harry: è stata una bella giornata
Louis: sono felice che tu ti sia divertito...oh eccoci qua! È meglio che vada a casa, ci sentiamo più tardi? Ti lascio il mio numero
Louis diede a Harry un foglietto di carta con su scritto il suo numero che Harry salvò sul cellulare
Harry: dopo ti mando un messaggio così mi salvi
Louis: va bene, ci si vede un giro
Louis si sporse e lasciò un bacio sulla guancia di Harry per poi andarsene.
Gemma: hai fatto conquiste fratellino?
Harry: Gemma! Mi hai spaventato!
Gemma: ti va di fare una nuotata? Al solito scoglio! Mi devi raccontare tutto fratellino
Harry: va bene sorellona
Gemma rientrò in casa per mettersi in bikini per poi correre in spiaggia col fratello, che nel frattempo si era cambiato anche lui lasciando il cellulare e il foglietto sul comodino della sua camera, per poi tuffarsi in acqua e nuotare mentre le loro gambe si trasformavano in code da sirene.
Nuotarono in silenzio, senza parlare fino a raggiungere il loro scoglio preferito, nascosto in una rientranza che avevano scoperto da piccoli.
Sì sedettero sulla roccia e, tenendo a mollo le code Harry raccontò a Gemma come aveva trascorso il tempo con Louis mentre la sorella ascoltava tutto sorridendo per la felicità del fratello.
Gemma: sono felice per te Harry, devo dire che da come lo racconti, Louis sembra simpatico, non gli hai detto del tuo segreto vero?
Harry: no tranquilla, meno male non mi ha portato al mare o sarei stato smascherato, non capisco perché solo in acqua salata ci trasformiamo mentre in quelle delle piscine o in acqua normale no
Gemma: è la nostra natura Harry, siamo sirene. Non possiamo dire a nessuno chi siamo veramente, gli umani non capiscono le creature come noi
Harry: non hai mai pensato di dire la verità al tuo ragazzo?
Gemma: certo che vorrei dirglielo a Niall, ma non posso farlo, è troppo rischioso. Dobbiamo proteggere chi amiamo te l'ho già spiegato, e anche Annabel la pensava così
Harry: mi manca tanto Annabel
Gemma: anche a me, ma lei non vorrebbe che fossimo tristi, dobbiamo farci forza e andare avanti
Harry: secondo te i nostri amici staranno bene? Che ne sarà stata della comunità?
Gemma: non lo so fratellino, è da tanti anni che non abbiamo più loro notizie
Harry: staranno bene? Io ho paura che ci abbiano dimenticati
Gemma: non dirlo manco per sogno, gli amici non si dimenticano mai. Ora è meglio che torniamo a casa, è tardi, e dobbiamo preparare la cena, andiamo
Gemma si tuffò in acqua aspettando Harry che la seguì poco dopo, poi nuotarono nuovamente in silenzio fino alla spiaggiaAngolo autrice
Eccomi!
Mini appuntamento Larry e discussione tra fratelli
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Alla prossima!
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A Mermaid Story {Larry Stylinson}
FantasyDieci anni prima Louis era stato salvato da una persona sconosciuta da un affogamento e l'unico ricordo che ha è il suo braccialetto con un'ancora, da allora Louis non ha mai smesso di cercarla. Finché non conoscerà Harry, il cameriere/cantante dell...