Chapter 14: Space Hero Number 13

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Giurai per un attimo di aver sentito il suo battito accelerare. La serata migliore della mia vita si concluse in quella maniera. Con lui che per salutarmi, all'ingresso, mj diede un tenero e imbarazzato buffetto affettuoso.

Next day...

Aspettai fuori da casa mia l'arrivo di Eijirou e Shoto, i quali, puntualmente, arrivarono a meno un quarto dall'inizio delle lezioni.

Mi salutarono notando la mia aria assonnata. Non avevo nemmeno perso tempo per truccarmi.

-che hai- disse kiri.

Non potevo certo dirgli che avevo passato la notte con le cuffie nelle orecchie, la musica a palla, gli occhi di chi sogna senza aver bisogno di dormire e la voglia di rivivere la serata che si era appena conclusa.

Mi avrebbero presa per pazza e avrebbero voluto saperne di più. Mi dispiaque per loro ma la prima a saperlo doveva essere Ochako o avrei potuto mettere a repentaglio la mia incolumità.

-nulla, possiamo andare? -

Dubbiosi sul da farsi ma senza pensarci troppo si incamminarono ed io li seguii a ruota.
Rimasi, però, qualche passo distante  da loro, che parlavano tranquillamente. Eijirou con la sua spensieratezza e Shoto con la sua solita aria seria.

Varcato il cancello i due proseguirono ma io fui bloccata dalla figura di Uraraka che mi si piantò d'innanzi.

-bhe? Che avete fatto? - mi chiese sporgendosi in avanti e portando dietro la schiena le braccia.

-magari ne parliamo dentro- dissi imbarazzata pizzicandomi il mento.

-vi siete baciati? - disse alzando il tono di voce. (Uraraka antisgamo mode on)

Le tappai la bocca con le mani e le sussurrai di abbassare la voce. Alcuni ragazzi del cortile si votarono nella nostra direzione.

-sai quanto odio stare al centro dell'attenzione... E comunque si- le dissi con un sorriso.

Lei saltò dalla gioia attirando nuovamente sguardi indiscreti. La trascinati fino in classe.

-Allora? -

-abbiamo fatto le pizze... Riso e scherzato... Mangiato... Flirtato... Visto un film...mi ha abbracciata... Baciata. Mi ha detto che gradisce la mia compagnia... È arrossito... E quando la serata è finita mi ha salutata con un bacio proprio qui.-dissi cercando di ricordare tutto e nella parte finale del discorso indicando il punto sulla fronte.

Parlai tranquillamente, senza paura di essere vista o sentita dal momento che nella classe non c'era nessuno.

-o mio dio- disse - katsuki bakugou in questi panni? Non ci crederei nemmeno se me lo mostrassero sotto tortura.-

-dai non esagerare- dissi prima di essere interrotta dal violento aprirsi della porta.

Il soggetto della conversazione entrò nella stanza.

-ciao t/n...,-

Dopo avermi salutata ed aver completamente ignorato Uraraka, si diresse con tutta calma al suo posto. Dopo di lui entrarono pian piano tutti i nostri compagni e l'aula si riempí.

Ci accomodammo e le lezioni iniziarono con il suono della campanella e l'entrata in scena di papà.

-bene ragazzi per l'addestramento di oggi vi supervisioneremo io, All Might e una terza persona.  Così è stato deciso. -

Sero chiese di cosa si trattasse e il professore, con tutta la voglia di vivere di cui era capace, pressoché poca, sollevò una carta con la scritta "rescue" ('salvataggio').

-finalmente qualcosa di normale... - sospirò Denki.

Ci fomentammo tutti ma mio padre ci troncò l'entusiasmo sul nascere.
Disse che in quell'occasione spettava a noi scegliere  se indossare o meno i nostri costumi, poiché alcuni limitavano i movimenti.
Aggiunse anche che l'addestramento si sarebbe tenuto ad una certa distanza dalla scuola quindi per raggiungere il luogo stabilito avremmo dovuto prendere l'autobus.

Ci cambiammo. Io indossai la mia tuta da ginnastica e non il mio costume, in quanto sicuramente era più comoda e larga. Come me fece lo stesso Midoriya, solo che lui lo fece perché katsuki, durante lo scontro villan contro eroi tenuto nella lezione di All Might, gli aveva frantumato il suo costume da eroe.

Una volta usciti dall'istituto trovammo un pullman e, d'avanti alle porte per entrarci, Iida che con un fischietto ci invitava a salire sul mezzo con ordine e calma, come un vero rappresentante di classe, per sederci nei posti a due in ordine alfabetico.

Tuttavia i suoi sogni da líder si frantumarono quando scoprì che solo i posti infondo erano disposti come in un normale mezzo pubblico e che gli altri erano allineati in corrispondenza delle pareti metalliche.

Rimase un po' deluso dalla situazione ma non si fece scoraggiare così tanto.
Io fui una delle persone che si sedettero sui posti tradizionali. Accanto a me si sedette Kirishima.

Con l'intenzione di dar vita ad una conversazione, Tsuyu accennò al fatto che il potere di Izuku assomigliasse a quello dell'hero number one. Ed effettivamente, riflettendoci sopra era vero, ma il ragazzo con gesti ansiosi e voce tremante si affrettò a negare l'idea della ragazza.

Ad aiutarlo fu proprio il ragazzo al mio fianco, il quale fece notare alla ragazza che All Might non si faceva male con l'utilizzo del suo quirk mentre Midoriya si. E poi iniziò a parlare dei vantaggi e svantaggi del suo quirk.

Io appoggiai la testa, sorretta dal braccio, al finestrino e lasciai che i miei pensieri si perdessero tra i ricordi e il paesaggio.

A riportarmi alla realtà fu il 'suo nome' che venne pronunciato dal rosso al mio fianco.

-riguardo a delle unicità fortissime noi in classe abbiamo Bakugou e Todoroki-

-si ma stento a credere che Bacugou diventerà popolare dato il suo carattere sempre arrabbiato e impulsivo. - aggiunse la ragazza.

A quel punto katsuki, che non pensavo stesse ascoltando la discussione, si alzò in piedi e urlò a tutti che sarebbe diventato talmente forte e popolare che chiunque si sarebbe dimenticato di All Might.

Il modo in cui si espresse diede a tutti la conferma delle parole di Tsuyu.

Ad attaccare bottone si aggiunse anche Denki, che, con le sue parole, fece adirare ancora di più il biondo.

Momo giudicò la conversazione ancora in corso deplorevole, Ochako divertente.

Papà a quel punto ci disse del nostro arrivo.

Scesi dall'autobus ci dirigemmo all'entrata dell'enorme cupola, all'interno della quale non solo c'era il nostro campo d'addestramento ma anche l'hero che ci avrebbe aiutato con le diverse catastrofi che avremmo dovuto affrontare, lo Space Hero: Numero 13.

To be continued...

Eccomi gente, puntuale come non mai.

Ormai penso abbiate capito che sono un 'nottambula' , e che quindi come tale di giorno dormo e di notte...

...dormo, non cambia niente ahahah, sono pigra e basta.

Come sempre per supportarmi lasciate un commento e una stellina.

Oggi avevo intenzione di scrivere due capitoli ma non ho saputo gestirmi i tempi e quindi niente.

Uno come al solito.

Buona notte

Elesan❤️

You are my hero {Bakugou Katsuki x reader}Donde viven las historias. Descúbrelo ahora