Chapter 16: It Goes To Counterattack

1.5K 73 15
                                    

Ma il nemico ne approfittò, rendendo l'esplosione un diversivo per completare la sua missione, disperderci...

Venni avvolta dall'oscurità per poi rivedere la luce solo pochi istanti dopo. Caddi in acqua e come me anche Izuku.

Lo vidi nuotare verso la superficie ma si bloccò appena vide un Villain con la testa da squalo avvicinarsi con una rapidità impressionante.
Quando questo aprì la bocca con l'intenzione di mordere il ragazzo mi intromisi tra i due. Con tutta la velocità di cui ero capace, manipolai le correnti per tenere lontano l'uomo.

Il mio intervento servì solo a rallentarlo, ma non lo avrebbe fermato. Per nostra fortuna dall'oscurità dell'acqua emerse la figura di Tsuyu che, con un calcio ben assestato, mise k.o. il nemico. Senza perder tempo la ragazza ci avvolse la vita con la sua lingua e prese a nuotare verso la superficie.

Ci adagiò su una nave che era stata disposta nella zona naufragio. Lo stesso non fece con Mineta, il quale lo scaraventò per aria. Lei, invece, si limitò ad arrampicarsi fino al cornicione della nave.

-grazie Asui- disse il verde e io lo accostati per dire lo stesso.

-chiamatemi pure Tsuyu-

-siamo capitati in un vero guaio- disse il ragazzo mentre io davo una mano a Mineta per farlo rialzare.

-loro sanno degli orari della UA, sono stati loro a far scattare l'allarme per ottenere le informazioni. Come ha detto Todoroki, stavano solo aspettando il momento giusto per attaccare.-

-ma non riusciranno mai ad abbattere All Might. - interruppe il viola.

-Mineta... - attirò la sua attenzione la rana- perchè si sarebbero precipitati qui... se non avessero trovato un modo per ucciderlo... -

Abbassai lo sguardo. Le parole della ragazza non erano insensate, ma amare. La sua era una probabile verità. Se l'asso che avevano nella manica non lo avrebbe ucciso lo avrebbe sicuramente messo in difficoltà. Non c'erano altre spiegazioni per precipitarse in quel posto e in quel momento. Era un piano programmato nei minimi dettagli. L'unico inconveniente era la mancanza del simbolo della pace.

-sopravvivere o fino all'arrivo del numero 1? E se anche dovesse arrivare in tempo, riuscirebbe a cavarsela? - continuò la ragazza.

Anche Midoriya, per quanto voleva convincersi del contrario, capì la gravità della situazione.

Come se non bastasse, proprio quando pensavamo di essere in salvo, numerosi Villain riemersero dall'acqua minacciandoci di morte.

Ci affacciammo tutti meno Izuku per provare a contarli.
Il ragazzo iniziò a balbettare qualche parola. Ci volta mo tutti verso di lui e finalmente parlò chiaro.

-se vogliono uccidere All Might noi dobbiamo aiutarlo a combattere per vincere! -

Incoraggiati da quelle parole e dal suo sguardo determinato. Passammo al contrattacco. Dopotutto ci avevano divisi ma non sapevano in quale disastro i nostri quirk sarebbero stati avvantaggiati e in quale sfantaggiati.

Midoriya facendo il mio stesso ragionamento, dedusse che conoscevano la struttura della USJ e non i nostri quirk. Quindi dalla nostra parte avevamo l'elemento sorpresa.

L'unico poco convinto del piano era il nanetto pervertito, il quale si lagnava della nostra pazzia.

-dobbiamo comunque fare attenzione. Non stanno salendo sulla barca e questo conferma la sia la tua ipotesi che la mia-aggiunsi.

-ovvero? -

-non conoscono le nostre unicità ma comunque sia non ci stanno sottovalutando. -

Tsuyu mi diede ragione e ci propose di accovacciarci in modo da non essere visti e spiegare in cosa consistevano le nostre unicità.

You are my hero {Bakugou Katsuki x reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora