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KenmaxReader

Sei la sorella di Kuroo, nonché manager della Nekoma. Hai sempre avuto una cotta per Kenma, migliore amico di tuo fratello, ma non sai mai come comportarti con lui a causa del suo carattere schivo e quasi apatico. Cerchi sempre di parlargli ma lui ti liquida subito, così ti sei rassegnata all'idea di non piacergli.
Un giorno l'allenatore annuncia che la squadra si sarebbe allenata qualche giorno con la Karasuno e perciò dovrete dormire tutti a scuola. All'improvviso vedi Lev fiondarsi su di te.
Lev: "[T/n] chaaannn, sei contenta?Così potremmo passare più tempo insieme".
[T/n]: "Si va bene, ma ora lasciamii".
Lev è il tuo migliore amico ma a volte sa essere troppo appiccicoso. Intravedi con la coda dell'occhio Kenma che vi fissa in modo strano ma non ci fai troppo caso.
Finalmente il giorno del ritiro è arrivato e tu come al solito assisti agli allenamenti, scambiando qualche parola con la manager della Karasuno, Shimizu. Mentre parli non fai altro che osservare il ragazzo di cui sei innamorata, squadrando ogni centimetro del suo viso contratto per la fatica, con delle goccioline di sudore che gli imperlano la fronte. Quando osservi i suoi capelli a "creme caramel" non riesci a trattenere un sorriso, pensando a quanto vorresti toccarli. Per tutto il pomeriggio Kenma non ha fatto altro che ignorarti, non che prima parlavaste molto, è solo che ora sembra più scostante. Così decidi di avvicinarti a tuo fratello.
[T/n]: "Ehi Kuroo, cos'ha oggi Kenma, mi sembra più taciturno del solito".
Kuroo: "Lascialo stare, vedrai che non è nulla, gli passerà".
Tuo fratello non ti convince, sicuramente sa qualcosa ma non vuole dirtelo.
Arriva sera e cenate tutti insieme all'aperto. Tu sei seduta tra Lev e Kuroo mentre davanti hai Kenma, Yaku e Yamamoto. Quest'ultimo non perde occasione per provarci con te come sempre e tu per scherzo lo assecondi causando una risata generale dei tuoi vicini di tavolo. L'unico a non ridere è Kenma, che si alza bruscamente e se ne va. Rimanete tutti sbigottiti tranne Kuroo che ti dice: "Dai, vai da lui". Tu non te lo fai ripetere due volte e lo segui. Lo trovi seduto in cima ad una collinetta a fissare il cielo stellato con sguardo pensieroso.
[T/n]: "Ehi vuoi parlarne?"
Kenma rimane in silenzio e allora decidi di continuare: "Mi spieghi cosa ti prende? È un po' che non fai altro che ignorarmi e dal tuo comportamento di prima posso capire che c'è qualcosa che ti dà fastidio. Ho fatto qualcosa di male?"
Kenma si gira verso di te senza proferire parola, i tuoi occhi [C/o] si incastonano nei suoi, di un meraviglioso colore ambra.
Kenma: "Sei sempre nella mia testa [T/n], sei fissa lì e non ne vuoi sapere di uscire". Rimani sbigottita da ciò che ti ha appena detto, lui continua: "Ho cercato di tenerti il più lontana possibile perché sono sicuro che tu non possa provare qualcosa per uno come me. Ma quando ti vedevo scherzare con qualcuno che non fossi io oppure dare corda a Yamamoto provavo una certa gelosia". Il tuo cuore comincia a battere sempre più forte mentre un senso di felicità di pervade.
[T/n]: "Sei proprio un baka, come hai anche solo potuto immaginare di non potermi piacere? Insomma, tu sei fantastico, sei intelligente, bello e ogni volta che sto con te mi sento bene, al sicuro". Il ragazzo ti squadra e lentamente avvicina il suo viso al tuo. Tu ti senti avvampare, rimani ferma, immobile fino a che non senti le sue labbra che premono contro le tue . È un bacio profondo che bramavate da molto tempo. Infili le mani fra i suoi morbidi capelli lisci e lui ti chiede l'accesso con la lingua mentre ti stringe più forte a sé. Schiudi immediatamente le labbra dando inizio ad una danza armoniosa. A fine bacio Kenma decide di alzarsi e ti porge una mano sfoggiando un meraviglioso sorriso: "Torniamo dagli altri".
Annuisci e così vi incamminate mano nella mano.

Richiesta da unasempliceproxy.
Spero ti piaccia, a breve pubblicheremo anche la storia con Sugawawa.

~Chiara