SugawaraxReader

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N.B. [B/p]= bevanda preferita

È una giornata scolastica come tante e ti stai allenando all'aperto nonostante tutte le tue compagne siano già andate a casa.
Continui a schiacciare contro il muro, le altre ti prendono in giro per la tua scarsità e vuoi dimostrare loro che sei in grado di farcela. Ad un certo punto colpisci la palla talmente forte che ti torna indietro e ti va a sbattere dritta in faccia. Cadi a terra ansimando dal dolore e rimani per un po' ad occhi chiusi. Quando li riapri, vedi una persona che ti tende la mano ma a causa dei raggi del sole riesci a distinguere solo la sua figura. La afferri e ti accorgi che si tratta di un ragazzo.
Lui:"Ehi, tutto bene?"
Puoi percepire un po' di preoccupazione nella sua voce.
[T/n]:"Più o meno, sono ancora un po' stordita".
Lui:"Hai bisogno di qualcosa?Vado volentieri a prendertela".
[T/n]:"[B/p] per favore".
Avevi bisogno di zuccheri. Lo vedi correre verso la macchinetta della scuola, allora tu ti accovacci a terra prendendo un ramoscello e iniziando a disegnare. Quando finisci, ti rendi conto che è ormai sera, così perdi le speranze e decidi di tornare a casa pensando con irritazione:"Se proprio doveva andare, poteva dirmelo invece di lasciarmi qui ad aspettarlo".
Mentre cammini pensi che non potrebbe andare peggio di così ma dopo qualche minuto, come se fossi in un film, comincia a piovere e imprechi perché non hai l'ombrello con te. All'improvviso senti dei passi dietro di te, così ti giri e vedi il ragazzo di prima che ti corre incontro tenendo in mano un ombrello.
Soltanto quando ti si avvicina ti accorgi che nell'altra mano tiene una scatola da cui provengono dei piccoli rumori.
Lui:"Scusa, ma mentre stavo venendo da te ho sentito dei rumori da dietro un cespuglio, sono andato a controllare e ho trovato lui".
Apre la scatola e vedi un piccolo gattino nero che miagola. Di colpo la tua irritazione svanisce e lascia spazio ad un senso di tenerezza. Sorridi accarezzando il gattino e pensando al suo gesto dolce. Passa una macchina che con la luce dei suoi fari rivela il volto del ragazzo e solo ora riesci a notare i suoi tratti: è più alto di te, ha i capelli grigi e un viso incorniciato da due splendidi occhi nocciola. Il suo volto è illuminato da un sorriso radioso, uno di quelli sinceri, che ti fanno mancare il fiato. Rimani fissa ad osservarlo, pensando:"Certo che è proprio carino". Ti accorgi di averlo detto ad alta voce e ti porti una mano alla bocca arrossendo come un peperone. Il ragazzo ride e si avvicina coprendoti con l'ombrello.
-"Comunque piacere, Sugawara Koshi".

Richiesta da unasempliceproxy, ci dispiace per il ritardo ma abbiamo avuto alcuni problemi.

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