Capitolo 45

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Mi posizionai al centro del corridoio vicino le scale, alla mia destra c'era la camera dei genitori di Ethan con la porta chiusa, mentre difronte a me la porta della sua camera era aperta e lui stava dormendo.

Sentivo il ticchettare delle lancette.

Tic tac.. i minuti passavano.

Le luci erano spente e il pavimento freddo.

Allargai le mani e lasciai cadere il libro sul pavimento producendo un sonoro tonfo.

< Cory? > gridò Ethan.

Sentì dei suoni alla mia destra.

Le luci della camera dei suoi si accesero.

6 giorni dopo.

< Melik aiutami a stendere quel telo > gridò Rachel.

Melik lasciò cadere nel verde la busta contenente i petardi e andò ad aiutarla.

< ciao Courtney >

< ehi Roxy >

< pensavo non c'eri, ho appena visto Ethan andare dall'altro lato della collina >

< si è andato a montare i fuochi d'artificio per la mezzanotte >

Roxy si guardò il polso.

< cavolo manca solo un' ora. In caso non ci vedessimo tra tutti questi studenti ti auguro un buon anno>

< anche a te >

Iniziò ad allontanarsi.

< ah Courtney, ci vediamo lunedì per gli allenamenti >

< certo, non mancherò  >

Mi diressi verso Rachel che finalmente era riuscita a sedersi sul suo telo blu avvolta in una coperta in pile.

< qui fuori si gela >

< ad essere sincera pensavo di peggio > ammisi sedendomi al suo fianco.

Josef stese le gambe e ispirò profondamente l'aria fresca.

< che fine ha fatto Ethan ? >

< dovrebbe tornare a momenti > rispose Melik alla domanda di Josef.

Mi guardai attorno.

Intravidi Jenna con le sue amiche, i giocatori di football.

C'erano tutti.

< allora signorina sentiamo che avete fatto di bello durante questi giorni? > chiese ironica Rachel dandomi una leggera gomitata.

< le solite cose che si fanno a Natale. Tu invece che hai fatto? >

Alzò il mento.

<  oh niente, e poi non cambiare discorso stavamo parlando di te.

Ah proposito come mai ora Ethan ti chiama Cory? >

< forse Courtney era troppo lungo >

Alzò gli occhi al cielo mentre io scoppiai a ridere.

< Cara Rachel raccontaci invece cosa hai fatto tu?! > chiese Melik accentuando un sorriso malizioso.

< a casa con la mia famiglia e i parenti, le feste sono sempre noiose>

Melik non soddisfatto della risposta tornò all'attacco.

< ne siamo sicuri, sei stata solo ed esclusivamente in compagnia della tua famiglia? >

< Melik Berghan che cosa stai insinuando? >

Secret Silence. ~ #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora