Innamorata del mio migliore amico (2)

Mi hai perdonato?

-Isaac- urlai,vedendo il ragazzo camminare per i corridoi scolastici. Appena sentii la mia voce squillante,si girò,mentre io mi catapultavo tra le sue braccia.
-Ciao,anche a te- rispose,stringendomi a se.

-Ti devo parlare di quella cosa- dissi,alzando la testa, per poterlo vedere in faccia.
-Beh..Dimmi tutto- rispose lui,sorridendomi.
-Ieri sono andata alla festa a casa di lyds,come ti ho detto...E...c'era anche Stiles- dissi,così lui mi rispose con "beh...non vedo dove sia il problema" -Ecco! Invece il problema c'è! Ha bevuto talmente tanto,che a malapena si reggeva in piedi...Hai presente capitan Jack Sparrow?! Era nella stessa condizione- dissi,prendendo un grande respiro.

-Fatto sta che...Mi ha seguito fuori casa di lyds e ci siamo seduti a parlare. Mi ha detto che gli mancavo,ma non gli ho dato retta,così l'ho aiutato ad alzarsi per portarlo al coperto,ma lui mi ha fermato e mi ha...- continuai,ma mi bloccai,appena vidi lo sguardo scombussolato di Isaac.

-Che ti ha fatto?- domandò,staccandosi dall'abbraccio in cui ci trovavamo.
-Non mi ha stuprato,stai tranquillo! Mi ha...Baciato,ma l'ho respinto subito,dicendogli che mi aveva rotte le palle- dissi,ma isaac non si fermò.

-Adesso azzanno Stilinski- disse,prima di girarsi e andare alla ricerca di Stiles,seguendo il suo odore.
Oh shit
Inseguii il ragazzo,richiamandolo,provandogli a dire che non era successo niente e che stavo alla grande,ma nulla...Isaac continuò a camminare e ,anche quando provai a fermarlo, mi spinse leggermente.

-Isaac ti prego,non fargli male- dissi,proprio quando isaac aprii la porta degli spogliatoi maschili.
Perché la gente si picchia sempre negli spogliatoi? Non so...In un campo con dei fiori,no?

Appena Isaac adocchiò Stiles,che stava parlando con Scott,gli si avvicinò.
-oh ciao Isaac- dissero I due,prima che il mio ragazzo prendesse Stiles per la maglietta e lo sollevasse da terra.

-Ok...Perché Isaac mi sta facendo sembrare una fata?!- domandò Stiles,mentre i ragazzi che erano presenti si accerchiarono.
Ma i cazzi loro,questi,non se li fanno mai?!

-Hai baciato Nessa?- domandò,stringendo la presa,mentre Scott provava a fermarlo.
-Ero ubriaco marcio! Non ricordo niente- disse,ma c'era qualcosa che non andava: stava mentendo alla grande.

-Tu,stai mentendo! Ti ricordi tutto- disse Isaac,ma Stiles non si fermò,continuò a negare.
-Isaac lascialo! Non risolvi un cazzo cosi!- dissi. Isaac si girò lentamente,rispondendomi un "già...Così no",prima tirare una testata a Stiles,facendolo cadere.

-Oh Santa madre di tutte le dee- dissi,prima di correre affianco a Stiles e guardare male Isaac.
-Non dovevi rompermi tu il naso?- domandò ridendo,provando a fermare il sangue che scendeva.

Guardai Scott,facendogli capire che ,per aiutare Stiles,avrebbe dovuto allontanare i ragazzi.
-Ragazzi! Ma quella non è Lydia?!- urlò mio fratello,indicando un punto impreciso della stanza,facendo girare tutti.

Il fascino della Camille-Grace,colpisce ancora.
Presi la mano di Stiles e mi concentrai sul dolore,per poi far diventare le mie vene color nero.
-Va meglio il naso?- domandai,facendolo annuire.

Sorrisi,prima di prenderlo e portarlo fuori,con le diverse occhiate dei ragazzi che si erano rigirati.
-Lo porto a pulirsi il sangue rimanente...E tu non rivolgermi la parola per tutta la giornata,grazie- dissi,guardando isaac su l'ultima frase.

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Avevo portato stiles in bagno e ,con un panno bagnato,gli stavo pulendo il sangue che gli era rimasto,quando il mio telefono squillò: Isaac.
Decisi di lasciar suonare,finché il telefono non smise.

-Wow...Hai snobbato alla grande il tuo ragazzo-disse stiles,mentre io completavo il mio lavoro.
-Già...Forse non può più reputarsi tale-risposi,levando il panno dal suo naso.

-È a causa mia?- domandò Stiles,sorridendo leggermente. Così facendo si meritò una meravigliosa manata in fronte.
-okay ho afferrato-disse ridendo,prima di massaggiarsi la fronte.

-Comunque sei un ottimo attore- dissi,mentre lui sbiancava
-come scusa?- domandò
-Ho detto che sei un ottimo attore,Stiles...Davvero...Fingerti ubriaco- dissi.

In risposta iniziò a grattarsi la testa,per poi guardarmi.
-L'ho fatto perché se no da sobrio non mi avresti ascoltato- mi rispose,facendomi annuire...Sapevo anche io che non lo avrei mai ascoltato da sobrio.

-Quindi...Sei arrabbiata con me?- domandò,ma io scossi la testa.
-Perché dovrei? Infondo isaac ti ha già dato una testata sul tuo bel nasino,non vorrei peggiorare la situazione-risposi ridendo,prima di toccargli il piccolo naso all'insù.

-Quindi mi hai perdonato?- domando di nuovo,mentre io annuivo.
-Però...Non voglio che io e te torniamo insieme...O almeno non adesso. Voglio che tu ti riacquisti la mia fiducia- dissi e Stiles,appena sentii le ultime parole,mi abbracciò.

-Mi va benissimo! Tengo veramente a te e se,per tornare insieme,vuoi che riacquisti la tua fiducia,allora lo farò! Fosse l'ultima cosa che faccio- mi bisbigliò all'orecchio,mentre io sorridevo,ricambiando il suo abbraccio.

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-Hai chiarito con Stiles?- domandò Scott,appena fummo a casa e io appoggiai il mio zaino a terra.
Quel ragazzo era veramente impiccione

-Già,portinaio- risposi ridendo,mentre lui mi spintonava leggermente,dicendo che lui "non era un portinaio,ma un ragazzo che voleva essere aggiornato su tutto".

-E con isaac come farai?- continuò mio fratello,dopo aver smesso di ridere.

-Bene...Caro Sherlock Holmes,credo lo lascerò. Se non l'avessimo fatto ragionare un minimo,probabilmente Stiles si troverebbe con xxxtentacion- dissi,mentre mio fratello si asciugava una finta lacrima,probabilmente per il paragone che avevo fatto.

Quando concluse la sua piccola scenata,lo salutai e andai in camera. Presi il mio telefono,che si trovava sul comodino, e digitai il numero di Isaac.
1 squillo...2 squilli

Alla fine del 3 squillo,una voce maschile mi rispose.
-Ciao Nessa...Cosa succede?- domandò isaac,mentre io ero indecisa se strappargli i capelli o la testa.

-Volevo parlare con te della cosa di Stiles-dissi,ma lui mi fermò,dicendomi che "non voleva parlarne",facendomi arrabbiare.
E adesso...Si salvi chi può...Che questa se si arrabbia è peggio di hermione granger che tira un pugno a Malfoy.

-Non vuoi parlarne? Oh ottimo...Mi hai risparmiato un intero discorso da dirti,ammasso di capelli! Posso già concludere sta chiamata,dicendoti di trovarti una nuova ragazza,perché io dò le dimissioni!- dissi,urlando al cellulare,mentre isaac,confuso,provava a chiedermi come mai di quella scelta.

-Sai una cosa? Va bene...Sei più simpatica da amica,che neanche da fidanzata- disse,mentre io mi massaggiavo le meningi.
-vuoi veramente rimanere in rapporto di amicizia,dopo che ti ho dato dell'ammasso di capelli?!- domandai confusa,così isaac mi rispose con un semplice "si".

Come siamo bipolari oggi...Prima lo chiami per dirgli che è un po' scemo e che devi lasciarlo e poi tornate amici . Okay bomber.

Beh...La mia coscienza aveva ragione e non poco,ma era meglio tenerselo come amico,piuttosto che da nemico...Era pur sempre del branco di Derek.

Alla fine lo salutai e chiusi la chiamata.
Mi buttai sul letto e guardai il soffitto,pensando a una cosa...anzi...a una persona: Stiles Stilinski.
Saremmo mai tornati quelli che eravamo prima?

Spazio meeeeeee
Hi guys 😎
Okay non potete capire: sto sclerando! "Innamorata del mio migliore amico" sta volandoooooo,come questa storia,quindi sono stra felice.
Vi racconto una mia figura di merda risalente a oggi: il prof mi ha chiamata all'interrogazione e va beh...Gli ho detto tutto quello che voleva sapere. Ero all'ultimo argomento e qualcuno suona al citofono...Succede IL PANICO: i miei cani iniziano ad abbaiare,la persona continua a suonare e mio fratello prova a entrare in camera...Alla fine il prof mi fa:"Vai a vedere cosa succede,per me va bene così"
Vi giuro volevo ammazzarmi :')
Deni