Capitolo 6

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Betty
Entrando nell'aula mi ritrovo davanti la rossa e la corvina.
"Ciao brutta cagna di una serpent, non abbiamo avuto il modo di presentarci" fa una breve pausa e io faccio roteare gli occhi e non spreco nemmeno fiato per rispondere a quei casi persi: "io sono Cheryl Blossom, detta anche Cheryl Bombshell e sono la regina di questa scuola. Lei è la mia migliore amica, Veronica Lodge e se pensi anche solo per un attimo che tu le tua amichetta alta un metro e un tappo, possiate avere anche solo una microscopica possibilità di far parte delle MIE Vixens, sei solo una povera illusa" alzo gli occhi al cielo e senza degnarle di una risposta mi siedo all'ultimo banco, ma  prima che possa fare avanzare, Veronica mi afferra per il braccio infilzando le sue luride unghie nella mia pelle:
"Non ti conviene sfidarci"
B: "non mi fate paura fallite".
Mi dimeno dalla sua presa e mi dirigo verso l'ultimo banco sperando di non essere bloccata di nuovo. Prima che possa arrivare a destinazione quattro mani si posano sulle mie spalle e mi spintonano tanto da farmi perdere l'equilibrio. Mi rialzo subito e reagisco. Sono abituata a molto peggio di questo, solo chi ha passato quello che ho passato io può capire...
B: "cosa cazzo volete?" In quel preciso momento entra il ragazzo corvino.
J: "cosa succede qui?" Dice avvicinandosi a Veronica. C'è qualcosa fra loro? Stanno insieme? Ah no impossibile, Jughead è uno da una botta e via, un tipo come lui non sarebbe mai in grado di avere una relazione seria, e poi anche se fosse cosa mi interessa!? Io non mi metterei MAI, e dico MAI, con un Bulldog, e soprattutto con un donnaiolo.
V: "beh..." la interrompo subito
B: "succede che la tua ragazza e la sua amica psicopatica mi rompono il cazzo da tutto il giorno"
Mi giro e -finalmente- mi vado a sedere all'ultimo banco a sinistra.
Jughead ed io iniziamo a guardarci, ma la mia attenzione viene catturata da Tony e il preside che entrano velocemente nella stanza.
W: "le allieve Tony Topaz e Betty Cooper domani faranno i provini per entrare nelle cheerleaders, e come tutti gli anni a giudicare saranno i Bulldogs e la leader delle Vixens, nonché la signorina Blossom, tutto chiaro?"
C: "Si signor preside"
Cheryl mi da fuoco con lo sguardo e io la guardo con soddisfazione.
B: "Tony sta sera ci dobbiamo preparare per l'audizione di domani, vieni alla mia roulotte alle 19.00"
T: "oh bionda, io non credo proprio che la tua roulotte sia il posto adatto per preparare una coreografia"
La nanetta aveva ragione, ci serviva più spazio.
T: "ti porto io in un posto"
B: "io ho un'idea migliore..."
Mi dirigo verso 'La regina' e la sua 'migliore amica.
B: "ci servono le chiavi della palestra per provare"
C: "non c'è l'avete una casa con un giardino?" Io e Tony la fulminiamo con lo sguardo.
T: "riccona che non sei altra, non tutti hanno una mega villa con piscina e giardino e dei servi a loro disposizione 24h su 24" fa una breve pausa e si avvicina al volto della rossa: "noi ci guadagniamo da vivere da sole, lavorando e faticando, non come voi viziate di merda, che avete tutto al costo di niente"
B: "detto ciò, le chiavi della palestra" dico avvicinando il palmo della mano alle due ragazze quasi paralizzate per il magnifico discorso di Tony.
V: "le ha Jug" mi dice la corvina, con l'aria di qualcuno che si è appena fatto calpestare da due ragazze nuove, e per di più 'della parte guasta della città'
Saluto Tony e mi dirigo da quel narcisista, che ha preso posto proprio vicino a me.
B: "primo, dammi le chiavi della palestra, e secondo, levati da questo posto" la mia voce esce fredda e convinta, proprio come desidero.
J: "ecco le chiavi e no, non mi levo, sono arrivato prima io"
Stringo le chiavi tra le mani e mi trattengo da tirargli uno schiaffo.
B: "cosa stai dicendo!? Non vedi che li c'è la mia roba?"
J: "ah già tieni" dice porgendomi le mie cose e nel mentre si sofferma da osservare il mio quaderno...

Jughead
Le passo la roba in modo che possa togliersi dal MIO posto ed il mio sguardo si sofferma sul suo quaderno degli 'appunti'.
Intravedo un disegno in cui ci sono io seduto accanto lei in una classe, proprio come è successo nelle ore di lezione precedenti. Prima che possa osservare quel capolavoro nei dettagli lei mi strappa il quaderno dalle mani e si va a sedere dall'altra parte della classe.
Intanto la professoressa entra in classe annunciandoci l'inizio della 'punizione' e si reca in sala professori, chiudendo la porta a chiavi per assicurarsi che nessuno infranga le regole.
Passano dieci lunghissimi minuti di silenzio che poi viene interrotto dal rumore di una matita su un quaderno, sapevo già di chi si trattasse.
C: "non fare rumore con quella maledetta matita"
B: "e tu non fare rumore con quella maledetta boccaccia"
Cheryl si alza seguita da me e Veronica e si dirige verso Betty strappandole il suo amato quaderno di mano.
V: "vediamo un po' cosa fa la sfigata"
B: "uhm mi sa tanto che quelle che si sono fatte mettere i piedi in testa da una ragazza che è entrata da poche ore in questa scuola, siete voi non io"
J: "ushh" dico guardando Veronica che mi fulmina con lo sguardo. Intanto Cheryl sta sfogliando con attenzione le pagine di quel quaderno, come se avesse visto cose sconvolgenti...

Spazio autrice
Ecco a voi il primo capitolo di oggi💞
Cosa avrà mai visto Cheryl di tanto sconvolgente?...

BUGHEAD💘Where stories live. Discover now