°47°

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Jeongguk ritornò in camera da letto e osservò momentaneamente Taehyung che se ne stava sdraiato sul letto ancora nudo.
Il maggiore si sdraiò accanto a lui e si abbracciarono ancora nudi, si scambiarono teneri baci e si accarezzarono delicatamente.
Il telefono in quel momento squillò, e Jeongguk dopo averlo ignorato si alzò a rispondere infastidito.

"Ragazzi dove siete?" Chiese la voce di Namjoon.
L'altro che si era completamente dimenticato del tempo inventò una scusa veloce

"C'è un po' di traffico, presto saremo lì" Disse riattaccando.

"Non c'è tempo per il bagnetto, dobbiamo andare da Namjoon, siano in ritardo" Disse Jeongguk avvicinandosi al letto e stendendosi sul corpo di Taehyung per baciarlo con calma nonostante la ripresa di Namjoon.

"Volevo stare qui" Si lamentò l'infermiere   con fare pigro.

"Lo so anche io, ma dobbiamo andare glielo abbiamo promesso"
Disse Jeongguk accarezzandogli una guancia.
Il chirurgo prese Taehyung in collo a mo' di sposa e mentre si scambiavano teneri baci arrivarono in bagno senza neanche accorgersene.
Il maggiore si occupò di lavare sé stesso e  il suo adorato dongsaeng che non riusciva a muovere un muscolo dalla stanchezza.
Gli mise addosso un accappatoio e lo mise a sedere sul lavandino di marmo bianco esportato da Carrara.

"Torno subito" Disse baciando il naso del minore.

Taehyung si asciugò i capelli mentre Jeongguk si era già vestito ed era sceso a prendere l'occorrente per medicarlo, ma l'infermiere, dato che erano in ritardo provò a camminare con molta fatica verso la camera da letto del maggiore.
Ci riuscì e nell'ultimo tratto di strada fu aiutato da Jeongguk che lo sollevò a mo'di sposa e lo posò delicatamente sul letto.

"Vuoi il maglione rosso o quello bianco?" Gli domandò il maggiore frugando nella sua borsa.

"Rosso e i jeans attillati neri" Disse Taehyung dopo aver ingoiato le pillole di spirulina.

Jeongguk prese il vestiario che aveva scelto il suo amato e dopo avergli applicato un cerotto riscaldante sul fondoschiena lo aveva aiutato a vestirsi.
Piano piano Taehyung si alzò e il cerotto man mano iniziava a fare effetto e sentì meno fitte dolorose.

"Sei pronto? Uh?" Gli domandò il chirurgo mentre gli faceva un buffetto su una guancia.
Taehyung annuì e sorrise.
Si presero mano nella mano e uscirono dall'appartamento.
Una volta in macchina non accesero la radio per evitare canzoni natalizie ma si godettero il rumore delle ruote che andavano sulla strada innevata.
Giunsero a casa di Namjoon dopo una ventina di minuti.

"Finalmente era ora! Ma dove vi siete cacciati?! Vabbè entrate mi raccomando levate le scarpe, a Jin non piacciono le impronta di scarpe in casa anche se sono nuove." I due annuirono e salutarono gli altri che stavano parlando.

"Ciao ragazzi" Li salutò Maria con un bicchiere di vino rosso in mano.

"Ciao" Salutò sorridendo il minore dei due innamorati.

"Hey Tae" Salutò Jackson abbracciandolo.

"Ciao Jackson" Disse il ragazzo che si sentiva stritolare.
Jeongguk era andato a salutare gli altri che man mano lo accoglievano.

"Collega!" Salutò Natalie saltellando verso il minore che l'abbraccio.

"Ciao Lie" Salutò il maknae mostrando il suo famoso sorriso che riscaldava i cuori di tutte le persone che lo vedevano.

"Non tenetelo tutto per te, fammelo abbracciare un po'" Intervenne Daniel scherzosamente.

"Come mai in ritardo?" Chiese Jimin malizioso.

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