𝕀𝕝 𝕗𝕦𝕠𝕔𝕠 𝕔𝕙𝕖 𝕟𝕠𝕟 𝕓𝕣𝕦𝕔𝕚𝕒

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Questa notte il freddo è aumentato coprendo con il suo gelido abbraccio tutta la città che come sempre,nonostante tutto,vive anche nella tarda serata.

Sento il vociare di alcuni ragazzi sotto la mia finestra che si divertono e scherzano tra di loro mentre piano piano si dirigono verso una meta a me sconosciuta pronti a divertirsi.

Io invece sono qua a patire il freddo che entra dalle numerose fessure nella parete e nel pavimento.
L'unica coperta che ho a disposizione non basta e il freddo che si intrufola in essa mi accarezza con il suo tocco leggero la pelle scoperta dalla maglietta che indosso.

Mi raggomitolo di più in me stessa e cerco disperata un po' di calore senza però trovare conforto e mi rigiro nel letto cercando qualcosa che forse non troverò mai nelle notte.

Ogni minuto che passa posso sentire quel vento gelido aumentare facendomi gelare fin dentro le ossa e vedo il mio respiro condensarsi nell'aria creando una nuvoletta bianca.

Sento il pavimento del corridoio scricchiolare leggermente sotto i passi di qualcuno e sono sicura di sapere chi questa persona sia.

Con uno scatto mi metto a sedere,mentre il mio corpo è infagottato nella coperta che ancora mi avvolge dalla testa ai piedi.
Il mio cuore prende a battere ad un ritmo più accelerato e una strana felicità si fa spazio dentro di me.

Come speravo la porta si apre e la figura slanciata di Dabi entra nel mio campo visivo con la sua solita espressione indifferente.
All'inizio guarda i suoi piedi ma quando poi alza lo sguardo su di me posso vedere come un piccolo sorriso divertito nasce spontaneo sul sue labbra.

-ma che fai coperta tutta così?-
Chiede divertono mentre entra nella stanza e chiude la porta dietro di se.
-cerco di non morire di freddo fiammifero vivente-
Il mio piccolo nomignolo lo fa divertire e mentre si toglie la giacca raggiunge la fine del letto così da stare davanti a me.

Poggia la giacca nera sul pavimento e mette le mani nelle tasche guardandomi dall'alto verso il basso.
-oh...quindi adesso sono un fiammifero vivente dolcezza?-
-tu che dici,...se preferisci posso sempre chiamarti posa cenere-
Non so perché ti tutto questo mio tono di sfida ma voglio vedere i suoi occhi scintillare per il gioco proprio come questa mattina.

-ok...allora penso che tu non voglia che questo fiammifero vivente ti riscaldi vero?-
Mormora piano piano mentre io sgrano gradualmente gli occhi alla sua proposta.
Solo il pensiero di abbandonare quel spiacevole abbraccio gelido mi fa nascere un sorriso.

-oh no ti prego Dabi riscaldami sto morendo assiderata qui-
Un piccolo brivido mi attraversa la schiena e stringo di più la coperta a me per far scomparire quella sensazione spiacevole.

-io però non ho sentito la parola magica?-
Sospiro divertita e lo guardò dritto negli occhi ammirando anche il suo sorriso malizioso.
-Dabi puoi riscaldarmi per favore?-
L'ambiguità della frase mi fa arrossire ma lui sembra non accorgenese.

-brava principessa-
La sua figura imponente si abbassa sul materasso e gattonando si avvicina a me finché i nostri visi non sono a pochi centimetri di distanza.
Le mie guance diventano più rosse di quelle che sono ma non posso fare a meno di non ammirare i zaffiri azzurri che si ritrova come occhi.

Le sue mani si trovano ai lati delle mie gambe coperte dalla coperta e posso già sentire il calore che il suo corpo emana soltanto da questa semplice vicinanza.

Il suo sorriso che prima era maliziosa ora è più dolce e genuino.
-fammi spazio dolcezza-
La sua lingua accarezza lentamente ogni lettera che pronuncia è il suo tono gentile mi risveglia da quella semplice trans.
-a..aspetta V..vuoi dormire come me??-
-vuoi che ti riscaldi si o no?-

Ingoio un po' di saliva quasi spaventata da quella situazione.
Non che io avessi paura di lui ma comunque il mio imbarazzo era giusto in quel momento.

Senza dire una parola mi sposto e lascio che la coperta che prima mi avvolgeva completamente,copri ora tutti e due.
Lui con una mossa veloce si toglie le scarpe e copre meglio entrambi però non accennando ad avvicinarsi a me.

Il mio cuore ha presso a battere più velocemente di prima e ammiro il suo viso completamente rivolto verso di me.
Sto meglio rispetto a prima ma sento ancora freddo nonostante l'atmosfera calda.

Un altro brivido mi attraversa la schiena e io ancora una volta mi rannicchio in me stessa e chiudo gli occhi cercando di sopportare quella sensazione.

Tutto però si ferma quando le forti braccia del ragazzo mi avvolgono dolcemente portandomi più vicina al suo petto marmoreo.
Sento chiaramente la sua pelle nonostante le molte bruciature e tutto quel freddo che prima provavo adesso è scomparso.

Il mio viso si trova nel incavo del suo collo e le mie mani stringono leggermente la maglietta bianca di Dabi.
Il suo mento è appoggiato sul mio capo è piano piano scivola sotto portando a scontare il suo naso con i miei capelli così come le sue labbra.

Una delle sue braccia si trova sotto la mia testa e mi avvolge poi le spalle portandomi sempre più vicina mentre l'altra mi stringe la vita.
Le nostre gambe si intrecciano sotto la coperta e ormai i nostri corpi sono talmente vicini da sembrare una persona sola.

Mi lascio cullare dai suoi battiti lenti e annuso il suo odore di colonia mentre immergo ancora di più il viso sul suo petto,godendomi a pieno quel primo contatto fisico.

Adesso capisco perfettamente perchè tutte quelle belle sensazioni che mi invadono quando sono in sua compagnia.
Capisco anche perché con lui io mi senta bene e capisco infine come si chiama questo sentimento che mi tenaglia il cuore.

Amore.....

Angolo per me

Hola amigos¡
Come state???
Spero bene volevo solo salutarvi perché per un po' di capitoli non ho scritto degli "angoli per me" e non ho più fatto notizie specifiche.
Quindi voglio dirvi che via adore e volevo anche chiedervi se dopo questa storia volevate una oikawa per reader???

Un bacio ❤️❤️

-Angel