Capitolo 27

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Quando Joku se ne andò, mi girai verso Kakashi. Anche lui mi guardava quasi impaurito.

'Lo so che sono brutta, ma non sapevo che facevo così paura'

-"Che c'è?" dissi confusa, mi misi le mani sui fianchi.
-"Non sapevo che potevi cambiare in poco tempo il tuo stato d'animo" disse indietreggiando
-"Bhe, ora lo sai" dissi alzando le spallucce e facendo un sorriso.

Kakashi si girò e andò in camera da letto. Mentre io guardai di nuovo la finestra. I ricordi raffiorarono. Cercai di non pensarci e di cancellarli. Erano troppo brutti, Kakashi aveva ragione, Joku era un vero maiale. Ma non volevo dagli ragione, finché non ho realizzato che era così. Sentii una voce dietro di me.

-"Allora cosa vuoi fare ora" disse Kakashi. Mi girai, si stava mettendo una maglietta grigia, abbassai gli occhi e il mio cuore saltò un battito. Vidi i suoi addominali, che però furono subito coperti dalla maglietta.
-"Ora voglio solo stare con te" dissi abbassando gli occhi e avvolgendo con le mie stesse braccia.

Chiusi gli occhi, cercando di non ricordare ciò che è successo prima. Poco dopo sentì delle braccia calde che mi strinsero, aprì gli occhi per accertarmi che era lui. Gli rinchiusi subito dopo, godendomi il suo abbraccio.

-"Kakashi voglio solo scordarmi di questo giorno" dissi poggiando una mano sul suo petto. Lui mi strinse più a se e mi diede un bacio sulla fronte.
-"Vuoi che ti prepari il sushi?" mi domandò
-"Oddio siiii!!! Dissi felicissima
-"Però devo andare a comprare gli ingredienti" disse mollandomi e avvicinandosi alla porta.
-"Ci vediamo dopo" disse uscendo di casa
-"Ciaooooo" dissi gettando sul divano.

Accesi la tv e guardai i film che c'erano. Poi vidi
-"Non ci credooooo" dissi alzandomi in piedi sul divano. C'era il mio film preferito "The Propostal". Adoro quel film, non solo perché era divertente, ma soprattutto perché c'era Ryan Reynolds.

'Mi fa impazzire, ma Kakashi non lo batte nessuno'

Da piccolina lo adoravo, ma con il passare del tempo i gusti cambiano. Mi misi a guardarlo, menomale che era appena iniziato. Mi feci una risata per tutto il film, finché arrivai al momento più divertente. Quando c'è una specie di rito nel ben mezzo della natura e cominciava a ballare a ritmo di una bellissima canzone. Appena iniziò, saltai giù dal divano e incominciai a ballare e a cantare.

-"Per il vento, per il vento, per la valle, per la valle, per i maschi con le palle, per i maschi con le palle" cominciai a girare intorno al divano ballando e cantando le parole della canzone.
-"Per il vento, per il vento, per la valle, per la valle, per i maschi con le palle, per i maschi con le palle" la ripetei, poi incominciò il ritornello. Cominciai a sculettare e a ballare.

-"Che stai facendo?" disse qualcuno alle mie spalle.
-"Sei tornato" dissi, mi girai a guardarlo un po' imbarazzata.
-"Palle?" disse inclinato la testa di lato.
-"È la canzone" mi giustificai. Risuonò di nuovo quel ritmo, io non riuscì a trattenermi.
-"Dai vieni qui" dissi cominciando a ballare a ritmo della musica. Lui mi guardò, come se fossi pazza.
-"Per il vento, per il vento, per la valle, per la valle, per i maschi con le palle, per i maschi con le palle" cantai girando intorno a lui.
-"O....k tu sei strana" disse indicandomi con il dito e facendo una piccola risata.

Dopo quella cosa, lui si cambiò e mi raggiunse sul divano. Lui si sdraiò in un angolo del divano, io mi appogiai sul suo ampio petto.

Ormai era quasi finito e c'era la scena i cui lui gli dichiara il suo amore nel ben mezzo dell'ufficio.

'Che cosa romantica'

Infine il bacio finale.
-"È così romantico" dissi espirando come una ragazzina.
-"Perché non sei come lui?" lo stuzzicai un po'.
-"Non sarò romantico, ma sono molto arrapante" disse, con voce roca e sensuale, trascinò un dito per tutta la mia gamba destra. Un brivido di eccitazione si diffuse in tutto il mio corpo. Con l'altra mano, che era sul mio addome, la fece scivolare sempre più in basso. Fino ad arrivare alla mia intimità. Fregò la sua mano molto lentamente e io cominciavo a infiammarmi. Era la senzazione più bella del mondo. Ma quando stavo per struggermi dalla passione, lui si fermò.
-"Non ho ragione?" mi chiese sussurrandomi all'orecchio
-"S...i" risposi ancora eccitata, non avevo fiato, ma soprattutto non avevo parole. Non pensavo che provocarlo così, lo avrebbe portato a una cosa del genere.
-"Dai mangiamo" disse dandomi delle piccole pacche.

Mi alzai e guardai il tavolo. Era tutto apparecchiato, confusa lo guardai.
-"Ma quando hai apparecchiato?" dissi
-"Quando meno te lo aspetti" disse sedendosi.

Spazio autrice
Ciauuuuu fantini, come vaaaa?
Oggi ho visto The Propostal e sono stata ispirata. Comunque è verissimo che è mi piaceva un sacco Ryan Reynolds, vi consiglio molto di vedere questa perla di film. Spero davvero tanto che vi sia piaciuto, scrivi un commento per dire la tua e metti una ⭐ per far crescere il libro.
Alla prossimaaaaaa

L'amore di Kakashi HatakeWhere stories live. Discover now