ALL'ULTIMO RIGORE (Seconda Parte)

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~•Alyssa pov•~
Dopo due giorni di allenamenti intensi e faticosi, era arrivato il momento di affrontare la semifinale. Eravamo negli spogliatoi, cariche e pronte per vincere. Le divise erano diverse, a causa della somiglianza con quella della squadra avversaria. Sospirai, indossando la maglietta con il numero sei e il mio cognome stampati in blu. Legai i capelli.
« Ehi tutto bene? »
Mi chiese Isabelle. Annuii.
«Sono solo molto pensierosa. Tutto qui. »
Dissi allacciando gli scarpini.
« Stavi pensando a segnare, vero? »
Mi chiese Millie.
« Già... »
Dissi sorridendo.
« Sei sempre la solita! Forza e coraggio, possiamo farcela! »
Disse Isabelle dandomi una pacca sulla spalla.
« Nel caso avremmo bisogno di te, ci siamo organizzate per coprire il tuo posto. »
Disse Millie.
« Grazie mille ragazze. »
Dissi abbracciandole.
« Bene ragazze. Siete pronte? »
Chiese Isabelle.
« Ovviamente! »
Dissero loro.
« Allora andiamo a vincere! »
Dissi io. Ci avviammo verso la porta.
« Alyssa. »
Mi chiamó Millie.
« Che succede Millie? »
Le chiesi.
« E-ecco devo dirti una cosa. »
Disse lei.
« Va bene. »
Dissi dolcemente.
« E-ecco... T-tu... »
« Ragazze veloci. »
Disse il mister. Mi diressi verso l'uscita, seguita da Millie. Cosa avrà da dirmi di così importante?

~•Benji pov•~
Le giornate trascorrevano tranquille. Dopo la partita con il Bayern Monaco, le successive era state successi dopo successi. Il mister ci aveva dato due giorni di riposo, per poi prepararci alla finale. Dopo di ché, il Mondiale. Il Signor Parson mi aveva mandato una lettera qualche giorno fa. Ne conoscevo il contenuto troppo bene.

Caro Benjamin Price,
In quanto giovane talento giapponese e famoso calciatore europeo, le comunico che è stato inserito nella rosa della squadra titolare della Nazionale giapponese. Ci rivedremo in Germania tra due settimane.

Firmato
Signor Parson

Anche Schneider e Kaltz erano nella rosa dei giocatori titolari. La sera abbiamo festeggiato in uno dei bar vicini. Ci siamo divertiti davvero tanto. Scommetto che anche Alyssa è in Nazionale. Già... Alyssa. Chissà se avrò il coraggio di chiederle scusa per il modo in cui l'ho trattata. Strinsi le mani in due pugni. Chissà se avrò il coraggio. Io, Benjamin Price, il portiere più forte del Giappone, uomo coraggioso e orgoglioso, amato da tutte le donne, teme di non riuscire a chiedere scusa ad una ragazza a cui tiene più del calcio. Dovrei vergognarmi. Sono un play boy. Mi piace giocare con i sentimenti delle ragazze, farle credere che mi piacciono per poi abbandonarle e fare finta di non conoscerle. Schneider aveva ragione.
« Ehi Price! »
Mi disse Schneider, posando la spesa sul bancone della cucina.
« Ciao Schneider. »
Dissi io stiracchiandomi.
« Cosa mangiamo? »
Chiese, guardando nel frigo.
« Non ho molta fame. »
Dissi guardando lo stupido film che faceva in TV.
« Che hai? »
Chiese sedendosi affianco a me.
« Nulla. »
Risposi continuando a fissare la TV.
« Benji. »
Mi chiamò. Mi voltai a guardarlo. Fece una piccola pausa.
« Ti conosco troppo bene. Stavi pensando a lei. È così vero? »
Mi chiese. Mi voltai verso di lui.
« Benji. La rivedrai tra due settimane. Cerca di non pensarci. Devi pensare solo alla finale. »
Disse. Annuii.
« Andiamo a cucinare qualcosa. Sto morendo di fame. »
Disse Schneider. Risi. Ci alzammo, entrando nella cucina per prepararci qualcosa da mangiare.
« Hai ritrovato l'appetito Price. »
Mi stuzzicò Schneider.
« Smettila. »
Controbattei.
« Scusami. »
Disse lui alzando le mani in segno di resa. Sorrisi divertito dalla sua faccia. Sarà una lunga giornata.

~•Alyssa pov•~
Eravamo entrate in campo. Io, come previsto, ero in difesa, come libero.

La partita sta per cominciare. Il Nebraska è pronto a battere il calcio d'inizio. La California è in ottima forma. Ma... Sbaglio o in attacco manca il numero sei. Strano. È una delle giocatrici più importanti della squadra californiana. Aspettate un secondo... La giocatrice numero sei è schierata in difesa come libero. Cosa avrà in mente la squadra californiana?

Come previsto nessuno si sarebbe mai aspettato un cambiamento di postazione simile. Era logico.

L'arbitro fischia il calcio d'inizio. Il Nebraska parte subito all'attacco superando molte giocatrici della California. Stanno per entrare in area di rigore. Ma ecco che il numero sei ruba palla e passa alle attaccanti che scattano subito verso la porta.

Il mister aveva ragione. Sarebbero subito passate all'attacco, conoscendo la mia posizione in difesa. E con le mie abilità, il mister ha trovato il modo di bloccare i loro attacchi e permettere agli attaccanti di segnare nel momento in cui si sarebbero sbilanciati troppo in avanti. Le ragazze erano quasi riuscite a segnare. Il portiere aveva mandato la palla in calcio d'angolo.

La California conquista un calcio d'angolo. Potrebbe essere la loro occasione per passare in vantaggio.

Volevo correre verso la porta e segnare. Guardai la panchina. Il mister aveva forse capito le mie intenzioni. Strinsi i pugni.
« Passami palla Kate! »
Gli urlai dopo aver superato la metà campo. Lei fece come le avevo detto.

Il numero sei corre verso l'area avversaria. Il numero tre le passa la palla come il difensore le aveva chiesto. Dopo aver superato due avversari si avvicina alla porta. Sta per tirare. Il capitano del Nebraska si para davanti Walker. Il numero sei sembra intenzionato a tirare comunque. Sta per toccare palla ma ecco che con una finta confonde l'avversaria passando di tacco al numero sette, Isabelle Black, che tira al volo mandando la palla in rete. La California si porta in vantaggio allo scadere del primo tempo.

Il mister mi guardò. Non riuscivo a capire che tipo di sguardo avesse. Ma non era disapprovazione. Ci dirigemmo verso la panchina. Eravamo riuscite a passare in vantaggio. Ma tutto era possibile nel secondo tempo. Anche che la loro strategia cambiasse.

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Allora. 8WakaBaCrost8 per favore smettiamola. Questa guerra non finirà mai di questo passo. Dovremmo metterci d'accordo su quando taggarci. Così questa guerra dei tag finalmente avrà fine. (Sappi che ti voglio bene ♡︎)

Comunque. Alyssa è la sua squadra sono negli spogliatoi pronte a vincere la semifinale. Nel frattempo Benji ripensa a lei e a quanto le manchi. Il suo amico Schneider lo capisce e cerca di aiutarlo, rassicurandolo. La semifinale tra Nebraska e California ha inizio. Alyssa, come previsto, era in difesa per sventare gli attacchi da parte della squadra avversaria. Riescono a segnare un goal, ma come finirà questa partita?