Lo stupore di Kathryn aumenta sempre di più. "Abitavo qui, sono nata qui, il mio mondo è questo", i pensieri della ragazza riaffiorano maggiormente rispetto alla partenza.
Non ricorda nulla di questo posto, dei suoi genitori, o di come sia riuscita ad arrivare sulla Terra durante lo sterminio del suo popolo; conosce la posizione attuale dei suoi genitori, essi si trovano su Talassa.
«Doriana, hai detto che i miei genitori sono su un pianeta chiamato Talassa, è il tuo pianeta nativo?», chiede Kathryn, e l'interessata risponde, «Sì, il mio meraviglioso pianeta. Mi manca tutto di lì, ma non starò qui a parlarne con te», conclude con fare brusco e risoluto. Kathryn scosta la sua attenzione dalla ragazza per osservare l'atterraggio su Firgos.
L'imponente guscio rosso che ricopre interamente il pianeta viene trapassato dalla navicella pilotata da Ariel. Dallo spazio pareva impenetrabile.
Dopo aver varcato ciò che sembrava tossico, inevitabile che la morte sopraggiungesse, tutto ciò che pareva estinto si materializza agli occhi della Compagnia.
Solenni palazzi ricoprono interamente la parte alta della collina preesistente, essi sono contornati da somme mura che in origine proteggevano i Sovrani Supremi nelle loro dimore. Al di fuori della barriera si trovano molteplici costruzioni, case e casupole in cui viveva il popolo di Firgos. Ancora svariate costruzioni caratterizzano la zona bassa del pianeta, costruzioni ormai distrutte, e cadaveri sparsi di persone che provarono a salvarsi senza successo, tra le braci morenti della loro Casa.
Brian e Robert sono paralizzati dalla bellezza e dalla perfezione - che è possibile ricostruire osservando attentamente i resti - di Firgos.
Subito dopo l'atterraggio Ava invita tutti i presenti a scendere. Fatto ciò a Kathryn sorge spontanea una domanda: «Ava, non dovrebbe essere invivibile questo pianeta? Incandescente?», la ragazza risponde, «Non lasciarti ingannare dall'apparenza. La defunta popolazione del pianeta non possiede nulla in meno o in più dei terrestri. L'unica differenza è il luogo in cui abitano. Ci troviamo nel pianeta di fuoco, sì. Ma l'interno è del tutto vivibile».
La loro conversazione viene bruscamente interrotta da Doriana: «Dovremmo mangiare», Ava annuisce roteando gli occhi e ribadisce le parole farfugliate dalla dea, «Ragazzi, troviamo un rifugio in cui riposare. Crystal, tu prendi il cibo e portalo da me. Credo che sarà tutto pronto fra un'ora.» «Perché così tanto?», interloquisce Kathryn, e Ava risponde, «Resteremo qui qualche giorno, prepareremo l'insieme per bene, in modo da avere il tutto sempre pronto» spiega. Kathryn annuisce.
Ava insieme a Skylar, Ariel e Crystal prepara ciò che dovrebbe essere la cena. I ragazzi perlustrano la zona, tutti tranne Robert, che ne approfitta per passare del tempo con la fidanzata, Doriana. E tutti tranne Brian, che insieme a Kathryn si dirige nella zona reale.
«Ancora non posso crederci», sussurra Robert a Doriana, «A cosa?»
«A cosa? A tutto questo. Mi trovo in un pianeta alieno senza vita, tutto normale, no?»
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FantasySei dee. Nove mondi. Dodici Sovrani Supremi. Una minaccia. In una tranquilla cittadina americana chiamata "New Jordan" si incroceranno le vite di ragazzi speciali, ognuno proveniente da un corpo celeste diverso. Insieme fonderanno una Compagnia p...