Chapter 4

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E VOI SIETE LE MIGLIORI CAVOLO, LE MIGLIORI.
VOLEVO AUGURARVI BUON ANNO DA PARTE MIA E UN BUON INIZIO.
IO CREDO CHE ALLA FINE NONOSTANTE SIA UN NUOVO ANNO, NON CAMBI UN CAZZO, MA VABBE, PUÒ ESSERE ANCHE CHE CAPITERANNO COSE FANTASTICHE IN QUESTO PROSSIMO ANNO, BITCH NESSUNO POSSIEDE LA PALLA MAGICA.
PER IL RESTO VI AUGURO BUONA LETTURA HIHI
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2 giorni dopo|

Harry's Pov:

<<Mi dispiace Harry, ma nell'elenco della 3a, non ci risulta che ne faccia parte Charlotte Devis>> Era scappata da me senza che me accorgessi, porca miseria! Avevo ancora nella testa il suo inebriante profumo che emanava la sua pelle soffice. Ricordavo i suoi occhi verdi così intensi e belli quanto un'opera disegnata da un'artista esperto.

<<Andy non è possibile>> Esclamai a malincuore.

<<Harry ti ho detto che non esis..>> Il suo tono era annoiato e mi seccò terribilmente.

<<Ed io invece credo che tu stia dicendo una grande cazzata>> Interruppi, volevo solo convincermi che si stesse sbagliando.

Non che fossi mai stato innamorato di una semplice ragazza conosciuta al momento, ma m'interessava veramente sapere chi si nascondesse dietro quella maschera.

<<Senti amico, sull'elenco dei partecipanti di ieri era presente una certa Charlotte Devis 3a, ma nella 3a non c'è nessuna Charlotte e nemmeno negli altri elenchi delle classi, questa persona non esiste, sarà sicuramente una di quelle persone che si è intrufolata come ormai succede tutti gli anni con altre persone>>

"Dannazione"

Sam's Pov:

Anche quella mattina ritardai.
Con velocità scesi dal mio letto e notai quanto facesse ancora freddo quella mattina.
I miei genitori probabilmente stavano ancora dormendo poiché andavano a lavoro più tardi.
Desideravo così tanto diventare adulta e svolgere un lavoro leggero rispetto alla scuola, in cui c'era bisogno di dare il massimo impegno.
La mia mente era sempre così presa da tanti pensieri, problemi, distrazioni e preoccupazioni per pensarci. E se fossi arrivata all'età di 20 anni disoccupata? Era questa la domanda che mi facevo ogni singola volta.
Amavo così tanto il teatro e la scrittura con tutta me stessa e speravo davvero che un giorno avrei potuto intraprendere una vera e propria carriera.

"Sei in ritardo dormigliona" La voce di Travis interruppe i miei assordanti pensieri, non avevo ancora guardato le lancette dell'orologio della mia stanzetta.

"Se avessi dovuto fare un colloquio di lavoro di prima mattina, mi avrebbero sicuramente cacciato per il ritardo" pensai.

Per me era difficile anche arrivare ad una festa in orario, per non parlarne di quando dovevo presentarmi a qualche cena importante, a casa di amici di famiglia. Ricordavo ancora mio padre rimproverarmi inutilmente, senza ottenere alcun risultato.
Si sapeva che tutte le ragazze erano molto lente nel prepararsi, ma io ero di certo la peggiore.
Era il mio primissimo giorno di scuola e avevo chiesto a mia madre di concedermi un pochino di tempo prima di firmare il documento per il rientro a scuola.
Osservai lo specchio e mi domandai per quale motivo non avessi confessato ad Harry che sotto quel vestito e quella maschera c'ero io: Sam Het Callin, la ragazza che lui aveva sempre buttato nella merda.
Mia madre aveva avuto l'ottima idea di inserirmi nella 3C insieme ad Ash ma il fatto che fosse presente Harry Edward Styles, mi costringeva a preoccuparmi.
Harry non mi aveva mai vista se non 2 giorni prima vestita da Cleopatra alla festa di Halloween non riconoscendomi, mi aveva saputo apprezzare con uno stupido vestisto: perchè non avrebbe potuto farlo anche senza quello?
Forse mi facevo troppi film girati nel paese delle meraviglie, sperai tanto che apprezzasse i miei sacrifici fatti in quei due anni, ma non era proprio il tipo che faceva complimenti.

The Mask (Revisione)Où les histoires vivent. Découvrez maintenant