Ho combinato un disastro.

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La luce mi colpisce in piena faccia e così, a fatica, apro gli occhi.
Mi rendo conto di non essere sul divano, proprio dove mi ero addormentata poche ore fa ma sono nel letto di Tom.
Mi volto sull'altro fianco e noto subito che le tende non sono state tirate, quindi la camera è illuminata da dei raggi di sole.
Osservo subito dopo Tom che dorme al mio fianco, abbracciato al cuscino e dei flash sulla notte appena passata si fanno spazio nella mia mente.
Così come si fanno spazio i sensi di colpa.
Le immagini della notte d'amore che abbiamo passato io e Tom corrono veloci davanti ai miei occhi, così mi lascio cadere sul materasso e mi prendo la testa fra le mani rendendomi conto del disastro che ho combinato.
Del disastro che abbiamo combinato.
Lo sapevo che sarebbe finita così: niente più magia e quintali di sensi di colpa che non mi lasceranno più.
Non posso che pensare anche a Matthew: con lui mi sono comportata davvero malissimo e mi chiedo come stia in questo momento.
Solo al pensiero di vederlo stare male a causa mia, mi manda fuori di testa perché lui proprio non si merita tutto questo.
Non si merita di soffrire a causa mia, perché lui mi ha tenuta in piedi quando stavo per crollare.
Sono state sue le mani che non mi hanno mai fatta cadere, non sono state le mani del ragazzo che sta dormendo al mio fianco.
I ricci di Tom gli ricadono sulla fronte, la sua espressione sembra così rilassata e tranquilla e non posso fare altro che domandarmi cosa penserà lui di tutto questo quando si sveglierà.
Cercando di non svegliarlo, mi alzo dal letto ed esco dalla stanza per raggiungere il salotto dove sono sparsi tutti i nostri vestiti.
Abbiamo fatto tutta la notte l'amore sul divano e poi siamo rimasti abbracciati per un tempo infinito, in silenzio e a guardare il soffitto finché io non sono crollata nel sonno.
È stata una notte bellissima, ho provato quelle emozioni che mi mancavano da morire eppure adesso non riesco a sorvolare sul passato.
Jessica è ancora qui, più forte che mai.
L'immagine di lei e Tom che si baciano è impressa nella mia mente, come a ricordarmi che non posso andare avanti con lui nonostante tutto l'amore che provo nei suoi confronti.
Nonostante tutto, però, questa notte la rivivrei altre milioni di volte perché di ogni cosa fatta con Tom non riesco a pentirmene.
Nonostante tutto, vorrei ritornare indietro di qualche ora perché non esisteva altro se non noi due.
Eravamo felici, liberi da ogni dolore.
Mi rivesto in fretta e furia con lo stesso abito che avevo indosso ieri sera per la festa a casa di Zendaya, per poi ritornare in camera di Tom.
Mi inginocchio davanti al letto e gli accarezzo delicatamente il viso, pensando a quanto sia incredibilmente bello.
I miei occhi diventano lucidi perché ora devo veramente mettere un punto a questa storia: devo farlo per me, per il mio bene.
Non posso vivere con la costante paura che Tom mi tradisca, perché non mi fido più di lui.
Lo amo come non ho mai amato nessuno prima di lui ma non voglio più soffrire.
Quello di stanotte è stato l'ultimo capitolo di una storia che rimarrà sempre con me, perché oltre al dolore c'è stata davvero la magia.

"Ti amerò per sempre, amore mio."
Sussurro a Tom.

Mi avvicino al suo viso e sfioro le sue labbra, lasciandogli un leggero bacio a stampo.
Mi alzo in piedi e, con tutta la forza che trovo in me, esco nuovamente dalla sua stanza.
I miei occhi diventano lucidi e, per l'ennesima volta, sento il mio cuore spezzarsi a causa sua.
Infilo il mio cappotto e poi apro la porta d'ingresso, voltandomi a guardare per l'ultima volta questa casa.
Questa casa che ha visto nascere l'amore fra me e Tom, questa casa che ha accolto i nostri sorrisi, le nostre risate, le nostre carezze, le nostre prese in giro, i nostri abbracci e le nostre promesse, dalle più piccole alle più importanti.
Queste quattro mura sono impregnate dei nostri "ti amo", dei nostri respiri che più volte si sono uniti e ne sono diventati uno unico.
Sospiro e poi esco dalla sua casa, chiudendo la porta davanti a me.
Trattengo a fatica le lacrime che stanno minacciando di scendere e raggiungo subito l'ascensore, per poter correre via il più velocemente possibile da questa felicità che non avrò mai più indietro.
È davvero finita.

Safe Place (Tom Holland)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora