👻.....Lasciami entrare..... 👻

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Categoria: horror, paranormale, thriller.

È notte fonda quando senti il tuo cellulare vibrare sul comodino. Strabuzzi gli occhi, sai già che è qualche tuo amico ubriaco che probabilmente ha anche sbagliato numero, però sei curioso e prendi il cellulare. Apri l'SMS, lasci che i tuoi occhi si abituino alla forte luminosità del cellulare e poi leggi il testo, inviato da un numero sconosciuto.

Dice: <<È divertente vederti dormire, vorrei unirmi a te. Mi fai posto?>>

Rabbrividisci. È ovvio che è uno stupido scherzo, quindi chiudi il cellulare e riponi la testa sul cuscino, immaginando già un nuovo scenario per un sogno. Ma il telefono vibra di nuovo.

Mosso dalla curiosità, lo prendi di nuovo: <<Sono accanto a te, ho le corde, quelle che piacciono a te, potrei usarle proprio ora, sui tuoi polsi. Lasciami entrare.>>

Rabbrividisci di nuovo, posi il cellulare sul comodino e richiudi gli occhi, ma una strana sensazione si muove in te. Senti di essere osservato, quei messaggi ti appaiono lontani e freddi eppure allo stesso tempo caldi e dannatamente vicini.

Prendi il cellulare e inizi a digitare: <<Chi sei?>>

La risposta arriva pochi attimi dopo: <<Che importanza ha? Fammi entrare.>>

Ingoi il groppo che si è formato in gola. Uno stupido amico è davvero sballato stasera, e decidi di assecondarlo. <<Va bene, entra pure, ti sto aspettando.>>

Chiudi il telefono con un sorriso divertito sul viso, consapevole di star dando pane per i denti al tuo amico sballato, ma all'improvviso senti uno strano movimento alle tue spalle, sulle coperte. Non ti giri.

Non c'è nessuno inizi a ripeterti, quindi chiudi gli occhi e cerchi di rilassarti. Ma qualcosa ti sfiora la schiena, sbarri gli occhi e ti giri di scatto. Non c'è nessuno. Ci sei solo tu nella tua stanza, e quel tuo strano pupazzo dal volto spento sulla televisione. Allunghi una mano per riprendere il telefono, ma senti chiaramente che qualcuno te la stringe. Quel che sembra una vera e propria corda lega il tuo polso sulla ringhiera del letto, e subito dopo anche l'altro, dal lato opposto. Sei in trappola. L'hai lasciata entrare e ora ne devi pagare le conseguenze. Inizi a dimenarti, cerchi di chiamare aiuto ma le parole ti muoiono in gola.

Senti qualcosa afferrarti dolcemente per la caviglia, una mano piccola dal tocco leggero. Sale sempre più su. Tu Rabbrividisci, non riesci ad urlare, quindi non puoi fare altro che startene a guardare il buio della tua stanza. Quel tocco leggero arriva fin sopra l'elastico del pantalone del pigiama, è proprio lì che senti che le mani in realtà sono due. Una di quelle ti sfiora il petto facendo dei graziosi disegni, insinuando in te una sensazione di paura mista ad eccitazione. Non puoi negare a te stesso che ti piace, ma al contempo sei terrorizzato.

La mano accarezza il tuo dorso dolcemente, poi scende di nuovo giù, sfiorando con l'altra l'elastico dei pantaloni. Ingoi nuovamente il groppo. Questa situazione è tanto stramba quanto eccitante. Le due mani abbassano lentamente il pantalone, e tu impazzisci, letteralmente. Sai che appartengono ad una donna, lo senti dal suo profumo e dal tocco delicato. I pantaloni volano via, così come la tua voglia di opporti. Qualcosa si avvicina al tuo orecchio e inizia a mordicchiarti il lobo e a lasciare lunghi baci sul tuo collo.

Sei cotto, non ragioni più.

C'è qualcuno nella tua stanza ma a te non importa, era da troppo tempo che non ti sentivi così eccitato. Ti fa impazzire il tocco caldo delle sue labbra sul tuo orecchio e non fai altro che pensare a quella mano che piano piano scivola sempre più giù.....

I tuoi polsi si lamentano quando stringe le corde, l'adrenalina scuote i tuoi pensieri, annebbiandoti la parte razionale. Se prima volevi urlare e scappare, ora il tuo desiderio non è altro che un contatto molto più diretto.

Sei sicuro del fatto che è una donna, con forme generose e dei movimenti simili a quelli di un gatto.

<<Chi sei?>> sussurri, mentre lei continua a lasciare umidi baci sul tuo collo rilassato.

<<Io sono niente, io sono tutto. Io sono quello che è nella tua testa, tutto ciò che tu non puoi controllare e tanto meno capire.>>

La risposta ti appare più complicata di quel che pensavi, chiudi gli occhi e ti rilassi ancora di più. Non dovresti rilassarti, c'è qualcuno nella tua camera che ti sta quasi violentando, ma a te non sembra interessare molto, ti mancava troppo questo contatto.

Era da troppo che non sentivi di essere desiderato e, soprattutto, era da troppo che qualcuna non faceva aderire completamente le sue forme al tuo corpo completamente eccitato. Pensi che sia una fortuna che tu viva da solo, non saresti riuscito a giustificare ai tuoi genitori cosa fosse successo.

Neanche tu stesso ci credi.

<<Sento l'odore della tua paura, della tua voglia matta di toccare con le tue mani ciò che non potrai mai più sfiorare.>> bisbiglia lei, e non ti da il tempo di riflettere davvero alla sua affermazione, perché sta consumando le tue labbra sulle sue.

Non sai più che dire, che pensare, che fare. Non fai altro che desiderare un tocco più profondo, ma lei sta solo giocando con te, ama quando alzi il bacino alla ricerca di un contatto più diretto. Non sai come, ma sfila la maglia del tuo pigiama e rimani solo con i boxer. Prende a depositare ancora baci sul tuo corpo, in ogni singolo punto, e tu fremi dalla voglia di vederla almeno in volto e farla tua.

Va sempre più giù, è scesa pericolosamente all'elastico dei tuoi boxer e non sembra avere alcuna intenzione di arrestarsi.

<<Ok... ti lascio entrare.>>

The Secret Of Her MindDove le storie prendono vita. Scoprilo ora