Categoria: lupi mannari, horror.
Sebastian mise l'ennesimo ramoscello secco nel fuoco improvvisato al centro delle tre tende. Erano anni che andavano insieme in campeggio e ancora non sapevano fare un fuoco decente.
I sei amici erano tutti lì, attorno al fuoco, a parlare poco dal tanto freddo che sentivano. Era una fredda notte di Ottobre; il vento soffiava tra gli alberi e lo scoppiettio del fuoco dava una certa calma al posto. Il cane di Simon non faceva altro che ululare alla luna da un paio di ore, e tutti iniziavano a stancarsi.
<<Fai smettere quel cane altrimenti lo faccio smettere io.>> borbottò Mark.
Simon, senza dire una parola, si avvicinò al suo rottweiler per tranquillizzarlo, ma quello si girò di scatto e tranciò di netto la sua mano.
Urlando, Simon cadde all'indietro reggendo incredulo il suo polso privo della mano, da cui sgorgava sangue a fiotti.
Il cane aveva gli occhi iniettati di sangue: due enormi voragini rosse come rubini e dai denti colava il sangue di Simon, assieme a pezzi di carne.
Non lo avevano mai visto così, era come se si fosse trasformato in un mostro e non fosse più il mansueto cane da appartamento. Pareva anche più grande; osservava ringhiando le sue prossime vittime.
Ululò alla dea Luna che gli aveva donato quel potere, poi balzò addosso al suo padrone: morse, dilaniò e strappò vestiti e pezzi di carne.
I ragazzi non sapevano cosa fare, quindi corsero nel bosco fitto e buio, divisi.
Gli occhi di fuoco del rottweiler vagavano tra i cespugli, sapendo esattamente dove andare.
E se li prese, tutti.
Senza lasciare alcuna traccia.
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The Secret Of Her Mind
Short StoryVuoi scrivere una storia e non hai idee? Sei alla ricerca disperata di ispirazione? Bene, sei nel posto giusto! Leggi l'introduzione e fidati di me. Cerco solo di dare una mano a tante persone che sanno scrivere ma che attraversano un momento privo...
