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|𝒆𝒅𝙞𝙩𝒆𝒅|


CAPITOLO 21



Mi svegliai per colpa dei forti rumori che si sentivano in quel boschetto.

L'aria era abbastanza fredda, ma avevo portato qualcosa di caldo, fortunatamente.

Mi accorsi che non c'era nessuno accanto a me, così, con tutte le poche forze che mi ritrovavo per essermi appena svegliato, cercai di aprire gli occhi.

Guardai la tenda in cui dormivo con Louis, c'era solo il suo saccotto per il campeggio vuoto.

Con fatica alzai il busto per poi, molto lentamente, arrivare alla cintura della tenda che era stata precedentemente chiusa.

La aprì e vidi Zayn e Liam da una parte, una coppia troppo carina secondo me.

Dall'altra vidi Niall che cercava di acchiappare una farfalla con le mani. Risi a quella scena, poteva avere 17 anni ma sembrava un bambino, vorrei tanto essere così spensierato come lo è lui.
Lui si gode semplicemente la sua età e la vita.

Distolsi lo sguardo da Nialler e cominciai a cercare il mio protetto, Louis William Tomlinson.

Non lo trovai e andai nel panico, quindi velocemente uscì fuori dalla tenda e corsi a perdi fiato verso la coppietta.

"Zay, Lì, ehm dove sono gli altri?" chiesi, anche se, come precedentemente detto, sapevo già dove si trovava Niall ma non Lou.

"Niall in questo momento sta parlando da solo, che strano quel ragazzo - risi alla sua affermazione - mentre Louis credo sia andato a fare un giro." disse, Zayn

"Ma allora il nome di Niall sai pronunciarlooo" disse, felice, Liam

"Si, ma faccio finta di non sapere per farlo incazzare, è così tenero quando gli salgono i nerviii" rispose, Zayn

"Vado a fare una passeggiata anche io" annunciai a tutti e due

Loro mossero la testa in segno di affermazione quindi mi incamminai per i boschi.

Mi sentivo perso, gli alberi erano abbastanza alti e fitti.

Sentì qualcosa muoversi tra i rami, mi spaventai e cominciai a correre.

A un certo punto caddi per colpa di una radice che fuoriusciva dal terreno.

Alzai di poco la testa e me ne ripentì subito.

Davanti a me ci stava un piccolo orso, e si sa, dove c'è il piccolo c'è il grande.

Ero terrorizzato dall'idea che una mamma orsa potesse attaccarmi quindi cercai di scappare il più lontano possibile da quell'animale.

Mi arrampicai su un albero, rischiando di cadere 2 volte per la mia goffaggine, e fortunatamente riuscì a sfuggire all'orso.

Ma non mi accorsi che pochi rami più su ci stava qualcun'altro

"Harry?"

Riconoscerei quella voce tra mille.

"Che ci fai qui?" chiese ancora, lui.

"Stavo facendo una passeggiata, a un certo punto un orsacchiotto mi è spuntato davanti e temendo che arrivasse la madre sono scappato, poi ho trovato questo albero e quindi ci son salito sopra...  Te invece?"

"Mi capita di venire in questi posti più o meno due volte al mese e sedermi su quest'albero, fino a ieri era il mio posto segreto dove 'pensavo liberamente senza distrazioni'"

Mi sentivo in colpa per aver invaso un suo spazio personale e la sua privacy, è l'ultima cosa che farei.

"Oh ehm... scusami tanto, non avevo intenzione di fare tutto ciò"

Inaspettatamente sorrise e credetemi se vi dico che il suo è uno di quei sorrisi che ti scaldano il cuore, con quelle rughette attorno agli occhi e gli occhietti carini che si ritrova, non lo dico solo perché col passare del tempo, senza accorgermene, mi stavo innamorando sempre di più di lui, ma perché lo direbbe chiunque dovesse vederlo sorridere.

"Tranquillo, puoi venirci quando vuoi, basta che non racconti a nessuno si questo posto... sarà il nostro posto okay?"

Cercai di trattenermi dallo scoppiare in un urlo di felicità.

Louis
William
Tomlinson
Aveva
Appena
Detto
Che
Quello
Era
Il
Nostro
Posto

PORCA TROIA

Mi calmai e gli sorrisi semplicemente, tendendogli un mignolo e pronunciando "te lo prometto" prima che lui guardasse la mia mano per poi intrecciare i nostri mignoli. "grazie harreh"

***

"Ah rega siete ancora vivi" urlò Liam quando ci vide

"Sfortunatamente si" disse Zayn, sapendo che lo avremmo sentito tutti ma facendo finta di aver detto una cosa gentile... vabbè dai, è Zayn.

"Ma la colazione?" chiese Niall arrivando con un barattolo e dentro una farfalla

"Niall... dove hai preso quel barattolo?"

"Era in una borsa, l'ho preso e dentro c'era della marmellata così l'ho mangiata e dopo ci ho messo dentro la mia farfalla - disse, facendoci vedere meglio il barattolo con dentro una farfalla bianca che svolazzava - non è bellissima?"

Si potevano benissimo vedere delle fiamme uscire dalle cavità nasali di Zayn.

"PORCO L'UNIVERSO NEIL QUELLA ERA LA MARMELLATA PER LA COLAZIONE DI OGGI E DOMANI"

"MI CHIAMO NIALL CAZZO, ah, vabbè non impor- ASPETTA MA IO ALLORA COSA MANGERÒ? NO IO HO FAMEEEE"

Vi giuro che sembravano madre e figlio.

Il figlio aveva mangiato troppa nutella e la mamma lo stava rimproverando... solo che Zayn non era una brava madre.

Alla fine mangiammo delle fette biscottate asciutte, andammo al lago lì vicino e ci facemmo un bagno tutti insieme.

Non feci altro che guardare il bellissimo corpo di Louis che si spingeva per la corda attaccata a un ramo e dopo tuffarsi nell'acqua.

Quel ragazzo è perfetto, dai capelli morbidi al culo, una favola. Si può desiderare di meglio?

Tornammo alle tende e mangiammo della lattuga portata da casa per poi finire con l'addormentarci.

Eravamo davvero molto stanchi dopo la nuotata al lago che non fecimo neanche cena. Nessuno si svegliò prima delle 6 del giorno dopo.

E pensare che sarebbe stato l'ultimo giorno in quel bellissimo posto di cui prima avevo paura e io non avevo neanche ancora parlato a Louis riguardo al quasi-bacio.

Secondo me non lo ricorda neanche, forse era ubriaco...

Non lo so, ho paura che non avrebbe mai voluto farlo e che sia stato un errore oppure solo un sogno dei tanti in cui ci stava Louis, quindi non gli chiesi niente.

Ma sbagliavo.


coso autrice

spero di essere stato brava aiut HAHAHAH

scusate il ritardo

||J🦋

Larry Stylinson || Just Text YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora