THE GOLDEN CAGE

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"-mi sei mancata moltissimo Francesca- disse Giuseppe mentre con foga le toglieva la maglietta e le lasciava una scia di baci umidi sul collo fino al seno che prese a baciare e mordicchiare provocando ondate di piacere alla ragazza che inarcava la schiena lasciandosi andare al piacere che lui le provocava ogni volta
-mi sei mancato anche tu Giuseppe... "

- chi è Giuseppe? - domandó una voce maschile e Francesca aprì gli occhi di scatto e si trovó a guardare un volto che conosceva molto bene. Era Louis (soprannome che gli aveva dato lei) in realtà il volto apparteneva al principe Miguel Andres Alonso de los Santos de Borbone figlio dei reali di Spagna... E promesso sposo di Francesca.
La ragazza si alzó dal letto mettendosi la sua veste da camera e guardó di nuovo il ragazzo steso nel letto con la testa appoggiata ad una mano
-come sei entrato qui Louis? O meglio... Chi ti ha fatto entrare nelle mie stanze? - domandó la principessa molto scocciata.
Il principe si alzó e le andó vicino, le lasció un bacio sulle labbra e la guardó in quegli smeraldi verdi
- chi è Giuseppe? - domandó di nuovo sfidandola
- nessuno di cui ti debba preoccupare - rispose Francesca liberandosi dal suo abbraccio
-ora se non ti dispiace esci, mi dovrei vestire - mentre disse questo aprì la porta e senza dire nulla Louis uscì con uno sguardo che non prometteva nulla di buono.

Finalmente il piccolo aereo privato inizió ad abbassarsi verso la pista di Palais Princier, e Giuseppe fu rapito dalla maestosità e ricchezza che dava solo guardandolo.
"Francesca vive lì?"
" certamente non vive in una topaia... Non credi? È pur sempre una principessa" gli rispose la sua coscienza e lui sorrise per il pensiero stupido che aveva fatto.
- povera ragazza, così giovane e già porta un peso così grande sulle spalle - commentó Mattarella osservando il palazzo
- bhe... Non si puó dire che pianga o miseria questo è certo - fu il commento poco consono di Salvini anche lui intento a osservare il Palazzo.
Una forte gelosia comparve nel petto del Premier
-Palais Princier o Palazzo dei Principi appartiene alla famiglia Grimaldi da 700 anni quindi non farei commenti sarcastici su di loro Matteo, vediamo di instaurare un buon rapporto per cortesia! - lo bacchettó il presidente della Repubblica e Giuseppe rise sotto i baffi.

- non ti interessa chi sia questo Giuseppe perció smettila di chiedermelo! - gridó Francesca ormai stanca di ripetere la stessa frase da dieci minuti. Si perché il principe di Spagna l'aveva raggiunta nella sala dove lei stava facendo colazione con Raissa e Viola e senza tante cerimonie aveva di nuovo chiesto a chi appartenesse quel nome a lui sconosciuto.
E il risultato? Una perfetta litigata stupida su un nome che il suo inconscio le aveva fatto pronunciare ma d'altronde lei stava facendo un bellissimo sogno... Avrebbe fatto una bella chiacchierata con le sue guardie del corpo per non permettere a nessuno di entrare nelle sue stanze private.
Con uno scatto d'ira Louis le si avvicinó afferrando per i polsi e strattonandola vicino a se
- forse non ci siamo capiti Francesca... Tu sei mia e di nessun altro-
- mi fai male, lasciami... - si lamentó lei
- Principe, lascia andare subito la principessa e si allontani da Palazzo. Subito - una guardia si era avvicinata al gruppo e aveva preso il ragazzo per portarlo fuori. Louis si voltó verso la ragazza e la guardó con gelosia
-tu. Sei. La. Mia. Promessa. Sposa - scandì bene parola per parola e dopo uscì dalla sala.
Le tre ragazze si guardarono
-quello è matto - disse Raissa sedendosi a tavola
- davvero ami un tizio così? - le domandó Viola
-io infatti non lo amo, ha deciso tutto lui - rispose Francesca finendo di bere il suo caffé.
Le ragazze ripresero a chiacchierare quando un valletto si avvicinó alla principessa
- Altezza, il Presidente della Repubblica, il presidente del Consiglio e mr Salvini sono appena arrivati dall'italia. Il loro aereo è appena atterrato - lei lo ringrazió e si alzó dal tavolo seguita dalle sue amiche andó nel cortile ad accogliere i suoi ospiti.

Come la vide Giuseppe la trovó più bella che mai, in quel vestito che le fasciava il corpo in modo divino e le esaltava le curve... E si nuovo sentì i pantaloni stringersi e ringrazió che Salvini fosse davanti a lui, almeno evitava di fare brutte figure.
- Principessa Francesca. Siete più bella di come ricordavo, le mie condoglianze per la perdita di vostro padre anche a nome del popolo Italiano - disse Mattarella facendo il baciamano alla ragazza che sorrise
- grazie Presidente, spero che il viaggio sia stato piacevole - rispose lei con un dolce sorriso sulle labbra
- lo stemma è tutto d'oro? - chiese la voce odiosa di Salvini che appunto osservava lo stemma dei reali. La ragazza lo guardó con indignazione
- ah... Ci siete anche voi. Si è oro, spero per voi che non vogliate rubarlo altrimenti mi vedo costretta a rinchiudervi nei sotterranei del palazzo. Sapete? Qui i topi non mancano e sono sicura che sareste a vostro agio e... -
- mon chéri... - una voce femminile entró nel discorso e fermó in tempo Francesca
-Maman - la salutó con un bacio sulla guancia e dopo guardó i tre uomini
- mamma, loro sono il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte e il rappresentante di un partito Matteo Salvini -
Charlene sorrise e strinse la mano a tutti e tre
- benvenuti a Monaco, spero che la vostra permanenza sia piacevole e che possa nascere un amicizia fra Italia e Monaco -
- lo speriamo anche noi, vostra Maestà -o no, solo Charlene signor Presidente. Ora la principessa regnante è mia figlia Francesca, solo lei ha il titolo nobiliare ora - e così tutto il gruppo passó il pomeriggio a parlare di alleanze, di Alberto, del palazzo e della meravigliosa città in cui si trovavano.
Si dettero appuntamento per quella sera a cena e Giuseppe sperava di poter stare un po di tempo da solo con la sua principessa, dato che per tutto il giorno non aveva potuto farlo.

Angolo autrice: ....... ... 7+3? Chi mi conosce sa a cosa mi riferisco ma, tornando alla storia. Tensioni fra la coppia Louis e Francesca. Lui è geloso di lei ma lei non lo fila per niente povero principino... E il nostro presidente avrà un po di tempo da solo con la sua principessa? Lo scopriremo nel prossimo capitolo... Buona lettura!