Don't Be Scared To Love.

Gelose.

Prima di andare a dare un'occhiata alla struttura, Isobel e Maggie cercarono qualcosa di comodo da indossare e poi l'Alpha entrò in bagno a cambiarsi, concedendo privacy al suo boss.
Ma, quando furono pronte, entrambe si persero l'una sul corpo dell'altra, con Maggie che notò le infradito, il pareo a nascondere le slip del costume da bagno e il reggiseno a completare il tutto; invece Isobel fece scorrere lo sguardo sulla camicetta hawaiana aperta che lasciava intravedere il reggiseno del costume, i calzoncini molto corti e le infradito.
"Pronta per andare?" Chiese l'Omega, prendendo gli occhiali da sole e la borsa da spiaggia, nella quale aveva messo alcune creme.
"Pronta!" Sorrise Maggie.
Insieme uscirono dalla stanza e, quando Isobel l'ebbe chiusa, si presero per mano, provando molte emozioni.
Preso l'ascensore e arrivate nella hall, Maggie venne subito raggiunta dalla receptioner "Signorina Jackson... Maggie!"
"Mi dica..."
"Puoi darmi del tu! Io sono Jenna."
"Piacere..." Sorrise un poco l'Alpha "Ti servono altri consigli di fitness?"
"Magari! Ma io pensavo a lezioni private... Che ne dici? Qui c'è una palestra..." Sussurró, avvicinandosi ed accarezzando i bicipiti della castana.
Maggie sorrise un poco, arrossendo appena "In un'altra occasione avrei accettato, ma sono in viaggio di nozze e voglio dedicarmi solo al mio amore!" Ammise, baciando la mano di Isobel, che arrossí a sua volta.
"Oh... Un'altra volta, allora!" Rispose Jenna, quindi le due si congedarono e uscirono nel grande spazio esterno, ove c'erano due piscine e campetti da calcio, basket, volley e baseball.
"Non manca il divertimento..."
"No, infatti! E guarda qui... Stasera ci sarà un ballo in maschera nel salone."
"Interessante..." Disse Maggie.
"Chissà, magari potremo scoprire qualcosa!"
"Qui dice che bisogna andare a prendere l'abito al guardaroba..."
"Scommetto che Jenna sarà molto felice di indicarci... Anzi, indicarti, dove si trova!"
Maggie sorrise appena "Non sarai gelosa..."
"Certo che si! Dopotutto sei mia moglie..." Sussurró l'Omega e le due si sorrisero, poi raggiunsero la piscina.
La coppia trovò due sdraio libere, così Maggie li prese e portò nei pressi di un'ombrellone libero "Vuoi qualcosa da bere?"
"Si... Una Cola con ghiaccio e limone!"
"Non ti facevo un tipo da Cola..."
"Ci sono molte cose che non sai, di me." Rispose con malizia la mora.
Maggie sorrise e si allontanò ma, non appena fu in prossimità del bar esterno, qualcuno si avvicinò ad Isobel "Ciao!"
L'Omega si voltó e vide un'Alpha piuttosto palestrata, dall'aria arrogante e piena di sé tipica della specie "Buongiorno..."
"Nemmeno un ciao?" Chiese sorridendo l'altra "Eppure sento che potremmo diventare amiche e forse molto di più..." Sussurró, avvicinandosi, ma Isobel si tirò indietro, guardandola in tralice.
"Sono sposata!"
"Un anello non conta! E che genere di Alpha lascia sola un bocconcino così?"
"Lasciala in pace!"
Isobel sorrise e l'altra si voltó, alzandosi "E tu che vuoi?"
"Stai dando fastidio a mia moglie!" Se ne uscì la castana, ringhiando un poco e l'altra ghignó.
"Tranquilla, lupacchiotta spelacchiata! Volevo solo conoscere la tua consorte..."
"Gira al largo!"
Allora l'altra iniziò a liberare i suoi feromoni da battaglia e Maggie rispose, costringendola quasi alla sottomissione "Maledetta..." Ringhió, prima di andarsene.
Maggie prese il suo posto sulla sdraio e diede il bicchiere con la Cola ad Isobel, che lo prese e si sporse poi verso l'Alpha, dandole un bacio molto dolce e la castana rimase colpita dal gesto "E questo?"
"Questo è per essere arrivata in mio soccorso! E poi, se non ci baciamo, desteremo sospetti..." Sussurró Isobel, contro le labbra dell'altra.
"Hai ragione." Accordó Maggie, facendo tintinnare poi il bicchiere con quello di Isobel, pronte a godersi il primo giorno all'Hotel, ma senza perdere di vista la missione.