Don't Be Scared To Love.

Mission Start.

Omar, che aveva accompagnato Maggie a casa per prendere il necessario per la missione, era rimasto ad aspettarla e la guardava, mentre metteva tutte le sue cose nel trolley.
La accompagnò poi all'FBI e lì l'Alpha vide che Isobel aveva due trolley, a discapito del suo trolley e lo zaino.
"Eccovi!" Disse Kristen.
Isobel notó che Maggie indossava abiti più soft, si poteva dire, come dei jeans ed una camicia attillata "Qui abbiamo le vostre identità false! Sarete un'insegnante di fitness ed un'archeologa!"
"Appropriato!"
"L'auto sarà guidata da uno dei nostri, visto che tu, Isobel Salinas, vieni da una famiglia agiata e quindi hai l'autista." Disse Jubal "Invece Maggie Jackson è una ragazza semplice, con la grande passione per l'esercizio fisico."
"Una coppia versione Principessa e Pirata!" Se ne uscì Tiffany.
"Queste sono le storie migliori... Insegnano che le diversità di classe sociale non vincono l'amore."
"Concordo!" Disse Kristen.
"E cosa più importante... Le fedi!"
Jubal mostrò loro i due costosi anelli d'oro ed Isobel ne prese uno "Pronta?"
Maggie sollevò la mano sinistra e Isobel le mise l'anello all'anulare, poi l'Alpha fece altrettanto, mettendo al boss l'altro anello "Pronta! E lei?"
"Lo sono! Ma dovrai darmi del tu, lo sai vero?" Chiese Isobel.
"Lo so." Sorrise un poco Maggie, sporgendo le mani verso Isobel, che vi posó sopra le proprie "Andiamo allora!"
Gli occhi di tutti erano per loro e, quelli più vicini, poterono giurare di aver visto un qualcosa, nei loro sguardi, persi l'uno nell'altro.
Poi uno degli Analisti uscì con loro per accompagnarle al Royal Hotel, poco fuori NY.
Arrivate a destinazione, scesero dall'auto di lusso e presero i loro bagagli "Buongiorno e benvenute!" Disse un facchino, prendendo i bagagli per metterli sul trasportino e portarli dentro.
Le due si presero per mano, provando molti sentimenti e, una volta dentro, la receptioner le accolse "Buongiorno! Avete una prenotazione?"
"Si, a nome Jackson... Veniamo dalla Florida, ci diamo appena sposate!" Se ne uscì Isobel.
"Congratulazioni! Ed ecco qui, quarto piano, stanza 88... Suite luna di miele!" Rispose la ragazza, dando le chiavi ad Isobel.
Maggie sgranó gli occhi, ma riuscì a ricomporsi "Grazie..."
"Aspetti!" Le fermò la receptioner "Qui dice che lei è insegnante di fitness..."
"Esatto." Rispose Maggie.
"Quindi questi muscoli sono frutto di duri allenamenti?" Chiese, tracciando le linee dei bicipiti dell'Agente.
"Si... Se vuole dei muscoli scolpiti, deve applicarsi! Faccia squat e molto stretching."
"Grazie mille!"
Anche Isobel sorrise, un pochino falsamente, alla receptioner "Su, amore, metti alla prova i tuoi muscoli..."
Maggie, senza sapere come, la prese in braccio, sollevandola a mo di Principessa e salì le scale.
Arrivata innanzi alla camera, mise a terra Isobel, che diede la mancia al facchino, congedandolo ed aprí poi la stanza, entrando e l'Alpha portò dentro i bagagli.
Richiusa la porta, Maggie inspiró profondamente "Finalmente la missione può iniziare."
"È già iniziata... E, in un'altra occasione, avrei denunciato quella ragazza alla reception per molestie sessuali!"
Isobel sorrise appena, divertita, ed incroció le braccia "Davvero? E perché?"
"Mi ha toccata con chiare intenzioni! E mi ha sfiorato il seno."
"Sei un'Alpha molto particolare... Altri sarebbero fieri, di aver ricevuto certe avance!"
"Io non sono tutti gli altri..."
"Lo so... Lo so bene." Sorrise l'Omega, avvicinandosi all'altra "Ma tornando a noi... Che ne dici di dare un'occhiata a questo posto?"