Vanessa non esiste. Vanessa è morta. Nella mia testa nulla è chiaro. Vanessa vuole uccidere. Io voglio uccidere. Non capisco chi sia il mio alter-ego, perché tutte puntiamo a fare scelte sbagliate e solo a farci del male, non scegliamo in modo volontario, ci viene in testa di farci del male e lo facciamo, senza nessuna motivazione precisa e sensata, ovvero il farci male e l'autoconvincerci che tutto sia cattivo, che ogni cosa esistente voglia farci del male, così da iniziare a perdere speranza e stima nelle persone rifugiandoci sempre più in noi stesse, sono arrivata in un punto in cui non capisco se sono vittima di me stessa, degli altri o se di entrambi, so solo di non stare bene e che mi trovo su una superficie invisibile in cui cado cado, e non c'è nulla a reggermi, nessuno, continuo a cadere e basta, come se fosse normale, perché mi ci sono abituata siccome è questo il mio obbiettivo principale, sì ci è voluto un po' per abituarmi ma ne è valsa la pena.
Sto aspettando solo il momento giusto per mettere in pratica ciò che ho imparato, ciò che mi sono imposta, e far piangere e spaventare tutte le persone che avranno la sfortuna di conoscermi, anche se è molto improbabile come cosa perché io rifiuto di avere rapporti con chiunque, faccio il possibile per evitarli e facendo così non saprò mai se son riuscita effettivamente ad imparare qualcosa, è proprio per questo che lo faccio, capire di aver fallito anche in questo sarebbe una cosa molto triste per me, perché così capirei che ho bisogno di altre persone, che non posso negarmi tutte le cose felici di questa terra, ma a me non interessa essere felice a me importa portare a termine qualcosa, ed in un certo senso sarò comunque soddisfatta e felice di me stessa, di conseguenza riuscendo nel mio intento proverei un grandissimo dolore sicché le persone mi hanno assecondata nel mio rifugio da tutto, io non mi aspetto nulla da loro, io non mi aspetto nulla da me stessa, ma lo ammetto, ogni tanto mi rendo conto di prendere scelte sbagliate, di non sapermi far valere, di essere alquanto inutile ed evitabile sicché sono imbarazzante, però infondo sono così perché tutti mi hanno sempre etichettata così, sono diventata ciò che volevate, peccato che la vostra scarsa materia grigia sia molto scarsa, non sapete probabilmente che un giorno quella stessa persona vi farà fare una brutta fine, a conti fatti alle persone piace giocare quindi non vedo il motivo per il quale io non possa partecipare, io sto aspettando quel momento da una vita per mostrarvi che infondo sapete far qualcosa, come la so far io, o almeno, me l'avete insegnata voi, mi avete costretta a diventare così, ed io vi ritornerò il favore, perché siamo tutte brave persone sulla terra. Tu fai un favore a me ed io lo faccio a te.
Ritornando al mio isolamento, non credo qualcuno riuscirà mai ad impedirmelo neanche volendo, io sto modellando ogni mio singolo pensiero così finalmente non terrò più alcun legame affettivo con nessuno, e piano piano quelle poche persone rimaste andranno via com'è giusto che sia e finalmente nessuno soffrirà della mia morte, questo pensiero di restare sola fino al termine dei miei giorni mi piace molto, io devo dimostrare a chi soffre di solitudine che si può vivere anche da soli, al massimo svilupperete qualche realtà alternativa per sentirvi meno soli, l'unico effetto negativo è che questo vi farà isolare ancora di più, queste realtà diventeranno più forti e reali di tutto, e l'effetto sarà negativo nel caso in cui l'idea di isolarsi sia passeggera, altrimenti farà un buon effetto, al momento farà un po' male ma diverrà la realtà di tutti i giorni e neanche ci farete più caso, sentirete fastidio solo in quei pochi istanti di vita in cui vorreste riprendere in mano tutto e vi renderete conto che è già troppo tardi.
Inizierete ad aver paura, a chiedere aiuto, a fare di tutto per un po' di socialità ma poi vi renderete conto di essere incapaci nel farlo ed inizierete a mandare vostre foto particolari togliendovi quel poco di dignità che credete di non aver più, e se l'avete è minima, non perderete questa presunta dignità per le cose che arrivate a fare, perché non siamo vittime delle cose che facciamo ma del perché le facciamo ed è questo a toglierci il respiro, a toglierci tutto e a noi sembrerà divertente, perché è l'unica cosa che possiamo fare per evitare sentimenti che ci porteranno solo alla sofferenza, sì, questo significa avere paura, paura di provare emozioni e castrare i propri stimoli al fine di non soffrire per poi soffrire di quell'apatia perenne, sapete come finirà? Provando a rimettervi in gioco ma i vostri sentimenti saranno così tanti e così contrastanti da farvi perdere totalmente la ragione, perché mentre ciò che vi siete imposti dirà "no" Quel vostro lato represso dirà "sì", ed alle loro spalle avranno bisogno di supporto e come probabilmente ho ripetuto infinite volte c'è scarsità di aiuto e supporto al di fuori del proprio essere e questo porterà ognuno di noi a smaterializzarsi e a creare così tante visioni e punti di vista dentro di noi, che alla fine non sapremo più chi è l'io di partenza, sicché tutte sono l'io di partenza, ma poi moltiplicatesi, tornate una sola e poi esplose completamente.
Ovviamente tutto questo discorso è un consiglio se un giorno vi verrà in mente di voler soffrire, salvatevi prima che sia tardi.
Prima di salutarci, se il vostro obbiettivo è far soffrire le persone, non chiudetevi mai in voi stessi, piuttosto fate il lavaggio del cervello a queste persone e fatele diventare come me, avrete la mia benedizione soltanto se questi esseri sono persone che svalutano ogni genere di male emotivo o mentale, però infondo sarebbe ancor più bello terminare la vita di qualche malato terminale, come un angelo della morte, in poche parole, domani uscite di casa ed iniziate ad uccidere e a fare violenza, che sia psicologica, che sia fisica, l'importante è uccidere e fare del male.
Ultimissima cosa, ricordate sempre che l'autolesionismo psicologico è molto più efficace di quello fisico, soprattutto se siete degli esseri masochisti, questo vostro lato sottomesso vi farà sviluppare un lato sadico con cui agirete solo e sempre su voi stessi, solo con lo scopo di farvi del male, perché inizierà a divertirvi e ad incuriosirvi fino a che punto si possa soffrire, e non riuscirete più a smettere, vi piacerà visitare luoghi nuovi, incontrare nuove persone, perché fare autolesionismo psicologico diventerà la vostra ossessione, la vostra unica utopia da cui non riuscirete più ad uscire, sarete incatenati ed incollati a questo genere di sofferenza, forsw soffrirete, ma infondo vi piacerà perché vi darà un alibi per qualunque azione farete, avrete sempre qualcosa a cui dare la colpa, quindi tanto vale approfittarsene.
