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Niall

Sono rimasto nel sotterraneo della casa di questo ragazzo di nome Haz per tre giorni, alla fine è quello che mi ha detto. Anche perché io non potevo dirlo. Il sotterraneo in cui ero non aveva finestre. Era completamente sottoterra. Non filtrava nessuna luce quindi l'unica che avevo era quella blu che era su di me la maggior parte del tempo. L'unica volta che era spenta era quando Haz mi dava il cibo.

Il primo giorni che ero qui, dopo che Haz è tornato giù dopo che un uomo lo ha chiamato, ho sentito l' orribile bisogno urgente di usare il bagno e quando l'ho detto ad Haz, ha dato di matto.

"Cazzo non ho voglia di mandarti a pisciare da solo" ha urlato.

Alla fine, ha portato un secchio e abbastanza imbarazzantemente mi ha aiutato. La mia posizione era abbastanza imbarazzante. Il suo tocco era morbido e gentile, naturalmente, ma mi sentivo... strano. Il primo paio di volte che lo fece, urlai un po'. Nessuno, a parte me stesso, mi aveva mai toccato lì. Mi chiedeva continuamente scusa ogni volta che succedeva. Probabilmente perché capì che io urlai un po'. Ma perché avrebbe dovuto importarsene? Intendo, mi ha rapito. Di solito, quando guardi un film dove qualcuno è stato rapito, vengono picchiati e fatti morire di fame. Stranamente io non lo ero. Il ragazzo, Haz, era solo... diverso.

Haz, abbastanza stranamente, era super carino. Mi dava cibo ogni volta che chiedevo e mi aiutava con il secchio o quando avevo un fastidioso prurito da qualche parte. Non mi colpì, neanche una volta. Non era come chi rapisce nei film, e magari è per questo che non sono così terrorizzato quanto dovrei esserlo.

Dopo che mi diede la colazione quella mattina, decidi di parlargli e fargli qualche domanda.

"Quindi Haz," dissi, lasciando che il suo nome uscisse fuori. Prima che potessi continuare, indietreggiò e chiese duramente, "Come sai il mio nome?".

"H-ho sentito quella persona l'altro giorno dirlo," Dissi, avendo paura che magari avesse deciso di colpirmi.

"O-oh" Disse, iniziando a calmarsi. "Okay. Va bene, va bene."

"Scusami", balbettai.

"No, babe, va bene," disse. " Io solo..." Sospirò. "Solo, pensavo che tu, sai, pensavo che tu avevi capito chi fossi." Alzai gli occhi, guardando verso il suo contorno nell'oscurità. Non posso vederto, stupido.

"Quindi stai dicendo che io ti conosco?" Chiesi.

"Un pochino," disse, strofinandosi e dirigendosi verso il piano superiore. Sospirai poi misi la testa al'indietro e mi addormentai.

-

Liam

"In altre notizie, uno studente del posto, Niall Horan, é scomparso martedì sera dopo essere andato all' ASDA in Watford Street. Horan è stato visto l'ultima volta con una maglietta grigia, cardigan bianco, jeans neri, sbaditi e strappati sulle ginocchia e converse bianche. Recentemente è arrivata una descrizione in cui si dice che Horan studente diciannovenne della London University, ha i capelli biondi tinti, occhi azzurri, è alto circa 170 cm ed è sostanzialmente basso per la sua età. Chiamate se avete informazione del giovane uomo scomparso."

Ho guaedato le news tutti i giorni dopo la scomparsa di Niall. Era sempre lo stesso; loro davano informazioni su Niall ma nessuno chiamava. Non potevo starci. Il mio migliore amico era scomparso e io non potevo farci nulla.

Ashton, Calum, Micheal e io uscivamo a cercare Niall. Erano passati quattro giorni, e ancora nulla. I ragazzi provavano a tirarmi su di morale, ma invano.

"Lo troveremo" mi disse Micheal, " te lo prometto."

"Non fare promesse che non puoi mantenere," sussurrai in risposta, con gli occhi pieni di lacrime.

"Sono serio Li," mi disse. "Troveremo Niall"

"E se non lo troviamo?" chiesi, le lacrime scendevano sulle mie guance.

"Pensa positivo" disse Calum. "Ricorda le tue parole, amico."

"Hanno dettto che se non si trova una persona scomparsa in un paio di giorni sarà probabilmente morta" sussurrai duramente, " potrebbe essere morto!"

"Non è morto, Liam!" urlò Ashton, "Smettila! Mi rifiuto di credere che Niall sia morto! E' vivo ed è quello che scelgo di credere, anche se non lo abbiamo mai trovato." Sospirò.

"Mi dispiace," mi scusai. " E' solo che, Niall e io siamo migliori amici da quando avevamo tipo... sei anni. E' così importante per me!"

"Lo sappiamo," sussurrò Micheal. " Solo, pensa positivo e stai calmo. Lo troveremo. Ne sono sicuro"

"Spero tu abbia ragione."

"Si, ho ragione."

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La Meivis ha aggiornato yee

Per quanto riguarda Paradise in Hell, vi prego di scusarmi ma wattpad rifiuta di salvare il mio capitolo, dopo inglese lo riscrivo e stasera ve lo aggiorno, poi mi faccio perdonaree

Stockholm Syndrome (narry au) [italian translation]Where stories live. Discover now