The Name Of The Doctor

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Con Amy e con Rory passammo grandi avventure alcune anche molto pericolose: incontrammo dei vampiri a Venezia, fummo su una nave nello spazio guidata da una balena, incontrammo di nuovo i Dalek all'epoca di Churchill, gli Angeli Piangenti e la professoressa River Song, fummo all'epoca di Vincent Van Gogh e rischiammo la vita con la Pandorica.
Piansi molte lacrime quando mio padre mi fece prendere un colpo fingendo di morire per mano di River, assistetti al loro matrimonio su una piramide in mano al Silenzio, una società segreta guidata dai Silenti alieni pericolosi che ti facevano dimenticare tutto e come avevo previsto River si rivelò la figlia di Rory e Amy. Quegli esseri avevano un aspetto umanoide basato parzialmente su quello raffigurato nell'Urlo di Munch: una testa deformata senza bocca, dei piccoli occhi neri all'interno del cranio e delle mani a quattro dita e indossavano un completo nero. La loro pelle era bianca come le ossa umane. Appena li vedevi dovevi farti un segno sulla pelle come quelli che disegnavano i prigionieri nelle carceri. Inoltre potevano manipolare l'elettricità e uccidere attraverso essa. 

Naturalmente assistetti anche alla morte dei miei migliori amici per mano degli Angeli Piangenti a Manhattan.
Conoscemmo Clara nel periodo vittoriano e assistemmo anche al ritorno dei Cybermen.
Clara era una ragazza veramente vivace e allegra che portò molto brio nel nuovo TARDIS del Dottore.
Durante le nostre avventure notai che il rapporto di mio padre con lei si fece molto profondo: si scambiavano delle strane occhiate e tendevano a litigare come una vecchia coppia sposata.
Nonostante io fossi sangue del suo sangue, in una certa maniera, il loro rapporto mi diede molto fastidio e durante uno dei nostri viaggi capii che cosa era questo sentimento che provavo: ero innamorata.

Eravamo in viaggio verso un pianeta chiamato Blu Sky per la sua particolare caratteristica, ovvero, i prati erano blu color del cielo e possedeva tre soli. Nell'aria c'era un forte odore di mare che mi riportò alla memoria i ricordi passati alla "Baia del Lupo Cattivo" e sorrisi nostalgicamente inoltre sembrava, stranamente, disabitato.

Uscimmo dal TARDIS per andare alla scoperta di quel pianeta e poco più in là notammo una bellissima e grandissima città nascosta sotto una cupola di vetro.
Entrammo e immediatamente l'odore che avvertii prima si fece più intenso e vidi diverse creature che andavano da una parte all'altra senza badare minimamente a noi.

All'improvviso uno di quegli alieni vestito con un armatura si parò davanti a noi.

«Salve, voi dovete essere i viaggiatori che ci aveva predetto Skye, la nostra sacerdotessa: il Dottore con il cravattino, sua figlia e la sua compagna. Io sono Dorian, il protettore di Blue Sky, e ho il compito di accompagnarvi dalla nostra regina Seraphine.»

Io fui molto confusa e notai dalle facce degli altri che lo furono altrettanto.
Quel soldato ci accompagnò davanti uno splendido castello celeste e quando entrammo l'interno fu ancora più sconvolgente: c'era un lungo tappeto rosso e delle colonne di ordine corinzio che sorreggevano un arcata aperta sul cielo; alla fine del corridoio c'era un trono su cui sedeva la regina.

«Mia regina, il Dottore, Johanna e Clara sono arrivati.»

La regina rivolse il suo sguardo su di noi e ci osservò.

«Io sono Seraphine la regina degli Atlantidi e voi avete sicuramente delle domande. La leggenda narra che dei viaggiatori del tempo verranno in questa piccola città per salvarla dall'attacco di un potente marziano, Malag. Questo mondo era stato più volte attaccato da quest'ultimo per poter avere vendetta contro mio padre, Arduran. Loro erano fratelli ed erano molto legati ma, quando i loro genitori morirono, il trono passò al più grande che era appunto Arduran. Morag volle vendicarsi di questo torto che aveva subìto e attaccò più volte Blue Sky. Con la morte di mio padre il trono passò a me e io tutelai questo corpo celeste dalla sua furia e rabbia ma venni sconfitta tutte le volte. Un giorno la nostra sacerdotessa ci raccontò quello che le disse l'oracolo ovvero del vostro arrivo e adesso che siete qui, per favore, aiutateci.»

Me, the Doctor and TARDIS #t&jawards #Wattys2022Donde viven las historias. Descúbrelo ahora