twentythree; beer and bottle opener.

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Quando Harry ha deciso di festeggiare il suo compleanno nel suo locale sembrava tutto normale. Insomma, faceva vent'anni e voleva divertirsi, no? Ma la cosa che nessuno di noi capiva è perché volesse fare la festa in maschera.
E anche quando provammo a chiederglielo, disse semplicemente che amava l'idea.
Noi avevamo annuito ancora confusi, e fino al giorno prima ci eravamo dati da fare per cercare dei costumi decenti.
Era difficile nascondere tutto a Harry vivendo nella stessa casa (ci eravamo trasferiti tutti insieme il giorno del compleanno di Zayn, che venne ridotta a schifo lo stesso giorno per via dei suoi festeggiamenti esagerati) ma tutto ciò che serviva per il suo compleanno era stato nascosto bene.
Lui, curioso come al solito, aveva fatto mille domande ma nessuna risposta gli era arrivata.
Così, il due febbraio ci trovammo a prepararci per la festa, facendo andare Harry al locale presto, prima che potesse restare a guardare.

I costumi erano davvero troppo adorabili e divertenti.
Liam era un avocado, solo per il gusto di dare fastidio a Louis. Lo odiava, sia il costume di Liam che l'avocado.
Louis invece, era un sole pieno di glitter gialli.
Avevo deciso personalmente io quel costume, spiegandoli dolcemente che Louis rendeva felice tutti con le sue stupidaggini, che era il sole di Harry (e devo ammetterlo, un po' anche il mio) e che doveva vestirsi così per fare una dolce sorpresa al suo ragazzo tanto amato.
Zayn era un cucchiaio enorme, soltanto perché una volta Liam aveva ammesso la sua paura per quelle posate, e sembrava stupido e carino da fare.
Io e Niall avevamo optato per dei costumi di coppia. E non era di certo qualcosa di sdolcinato e adorabile, ma cercavamo solo qualcosa di divertente da fare insieme.
E così, io ero una bottiglia di birra e lui il mio apribottiglie personale.

E dopo esserci preparati, ci eravamo diretti verso il locale dove il ricciolino avrebbe festeggiato.
Quando vedemmo Harry parlare con dei ragazzi dell'università scoppiammo a ridere.
-Pagateci, subito.- disse Louis ironicamente.
Avevamo scommesso su cosa avrebbe indossato Harry, e io e Lou avevo centrato in pieno.
Una banana, ecco cos'era.
Non eravamo per nulla sorpresi.

Ci raggiunse velocemente, mentre rideva anche lui dei nostri costumi. Tirò Louis a se e gli sussurrò qualcosa che gli fece arrossire.
Lasciammo i due alle loro parole sdolcinate e ci dirigemmo verso il bancone.
-Torno subito.- Niall mi lasciò un bacio veloce sulle labbra, per poi dirigersi verso un gruppo di suoi compagni.
-Hey bella posso bere da te?-
Guardai il ragazzo, vestito da carota, che mi aveva appena fatto quella inquietante proposta.
-Guarda che ti do una cucchiaiata in faccia se non te ne vai.- Io e l'avocado scoppiammo a ridere e rimanemmo così per minuti interi, perché Zayn era un completo idiota e noi lo amavamo in tutta la sua stupidità.
-Vado dal mio apribottiglie.- ordinai due birre, e poi mi avvicinai al diretto interessato.

-Hey apribottiglie, mi apri queste?-  gliene passai una, mentre cercava ironicamente di farlo, nonostante fossero ovviamente già aperte.
-Birra, qua la gente inizia a ballare, mi sa che dobbiamo darci da fare anche noi.- mi porse la mano, che presi volentieri mentre ci dirigevamo verso la pista, immergendoci in mezzo ad altra gente.
Prendemmo decisamente troppe birre dai camerieri che passavano, e ci trovavamo a ridere e a ballare come dei veri idioti.
-Ne sto bevendo davvero molte, ma tu sei la mia birra preferita, lo sai?-
Mi baciò, mentre io ridevo e annuivo.
-La mia unica birra.- mi tenne le braccia attorno al collo e continuò a lasciarmi piccoli baci su labbra e guance.
-Non pensi dovremmo andare dai nostri amici?- urlai io, facendolo allontanare da me solo per potermi perdere nell'azzurro dei suoi occhi.
Esistevano così tante persone con lo stesso colore degli occhi di Niall, ma mi sembravano diversi da tutti.
Lo sguardo con cui il biondino mi guardava, mi faceva perdere di lui ogni secondo. E rimasi in silenzio, aspettando una sua risposta, mentre lo guardavo persa completamente.
-Louis e Harry stanno limonando dietro di te, Zayn e Liam stanno parlando con delle ragazze. Stanno bene. E io voglio passare il mio tempo con te.-
-Passiamo ogni giorno insieme.- gli spiegai con calma, ricordandogli che vivevamo nella stessa casa.
-E sai cosa? Non mi ci stanco mai.- ammise, e mi rese tanto felice. Le sue parole sembravano più importanti di un 'ti amo', o almeno per me lo erano.
-Niall?- gli misi le mani sulle guance, accarezzando leggermente i suoi capelli, e fissandolo negli occhi.
-Sono felice che tu sia il mio apribottiglie, perché sai, sei l'unico con cui riesco ad aprirmi.-
E quella stupida frase, fece illuminare gli occhi e ampliare il sorriso del mio ragazzo così tanto, che riempì di amore tutto il mio cuore.
-Sono davvero felice di esserlo, amore.-

Non saprei dire se era l'alcol a farci dire tutte quelle parole sdolcinate, ma se gli ubriachi dicono sempre la verità, suppongo vada bene così.

How to make Niall Horan fall in love with meDonde viven las historias. Descúbrelo ahora