twentynine; still.

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-Vado a prendere un secchio in caso vomitasse.-
-Prendi anche tachipirina e acqua.- Harry annuì, e mi lasciò da sola con Niall, sdraiato sul letto.
-Amy...- borbottò, facendomi abbassare lo sguardo. Dopo tutto quel tempo ad essere ignorata faceva strano sentir dire il suo nome.
-Hey.-
Sarei dovuta essere arrabbiata con Niall? Probabilmente si, e anche tanto. Ma non ci riuscivo per niente.
Iniziò a piangere, e io cercai si asciugarli le lacrime confusa.
-Che succede?-
-Ho male alla caviglia... Penso di essere caduto, ti prego fa tanto male.-
Mi allarmai, ma cercai di restare il più possibile calma.
-Vuoi andare in ospedale? Lo chiamo?- annuì soltanto, così presi velocemente il cellulare chiamandoli.

-Okay, un ambulanza è qua vicino e vengono loro, non pensano sia grave.-
-Mh.- annuì ancora, asciugandosi le lacrime. -Amy?-
-Si?-
-Domani suono nel locale dove lavora Harry. Se fossi sobrio non te lo chiederei... Ma ti prego vieni.- fece una smorfia di dolore, cercando di aggiustare al meglio la gamba.
-Ragazzi, l'ambulanza è arrivata. Amy accompagnalo tu in ospedale.- corse ad avvisarci Liam, mentre io annuivo.

-Signorina Tomlinson?- un infermiera si avvicinò a me sorridente.
-Il suo ragazzo sta bene, terrà il gesso per un mese.- sospirai, dando dello stupido al mio ex ragazzo. -Dato che è ubriaco può restare qui questa notte. Vuole restare con lui?-
Ci pensai un attimo, e annuì sorridendole.
-Si, la ringrazio.-
Mi accompagnò da Niall, in questo momento disteso sul letto a guardare il soffitto.
-Ciao biondino.- mi guardò, mentre mi sedevo accanto a lui.
-Come stai?- lo guardai confusa. -I tagli, insomma... Tutto.-
-Niall, sono io che dovrei chiederti come stai in questo momento.- protestai, ma lui scosse la testa.
-Mi dispiace davvero tanto per essere così. Mi sento ancora troppo ubriaco, e domani non ricorderò neanche perché sono qui... Ma ti chiedo una cosa.-
-Dimmi.-
-Va via e fammi venire a prendere dagli altri domani. Io probabilmente non ricorderò nulla, e preferisco sia così. Non opporti per favore.-
-Ma perché? Ti sto solo aiutando!- alzai la voce, decisamente arrabbiata.
-Amy... Domani verrai?-
Sospirai, alzandomi dalla sedia.
-Okay, sai cosa? Fottiti, Niall. Non sto ai tuoi giochi. Mi hai lasciato tu e mi hai ignorata. Ora mi stai cacciando da qui e mi chiedi di venire ad ascoltarti? Non verrò, cazzo.-
Ci stavo davvero provando ad essere una buona amica, ma cacciarmi di lì? Era troppo, e io ne avevo abbastanza.
-Amy...- cercò di dire qualcosa, ma io uscì dalla porta prima che potesse aggiungere altro.

E sperai davvero che fosse finita lì.
E lo era, se il pub dove io e Jess dovevamo recarci per avere foto non fosse stato proprio lo stesso di Niall.
Dovevo resistere e ignorare l'irlandese il più possibile.
Su un piccolo palco, Harry e Liam lo avevano aiutato a sedersi e gli porsero la chitarra.
Aggiustò il microfono, e parlò.

-Questa canzone si chiama "still", spero possa piacere a qualcuno.- iniziò a suonare, concentrandosi sulla chitarra.
Jess mi guardò.
-Se vuoi ce ne andiamo, A...- si zittì, non appena il tinto biondino iniziò a cantare.
-My mind is complicated, find it hard to rearrange it, but I'll have to find a way somehow. Overreacting lately, find it hard to say I'm sorry, but I'll make it up to you somehow.-
Rabbrividì.
-And I just don't know why, the stars won't shine at night. Tell me you want it, a thousand miles away from the day that we started.-
Era per questo che mi aveva chiesto di venire a vederlo? Per sentire una canzone su di me?
Scossi la testa, cercando di non darci peso.

-But I'm standing here with you just tryna be honest. If honesty means telling you the truth, well, I'm still in love with you.-
Non ce la feci, e alcune lacrime scesero. Notai che anche lui si asciugò velocemente le lacrime, per poi riprendere a cantare sforzando un sorriso.
-Did I miscalculate this? Let's just go back to basics, forget about what's come and gone. 'Cause I hate to see us like this, breaking up on nights just like this. We should be shooting for them stars of gold.
So tell me you want it, a thousand miles away from the day that we started, but I'm standing here with you just tryna be honest. If honesty means telling you the truth, then I guess we lost our focus.
And it's killing me that we could go to war like this, but I'm standing here with you just tryna be honest. If honesty means telling you the truth, well I'm still in love with you.-
Era lui che aveva deciso di lasciarmi, e ora cercava di scusarsi con questa canzone. Mi stava dicendo che mi amava, e questo non aiutava le mie lacrime a smettere.
-Oh, we'll be alright. Oh, it'll be alright. Oh, we'll be alright. Oh, it'll be alright.-
'Sei sicuro, Niall? Staremo bene?' fu ciò che pensai.
-Amy, i paparazzi ci stanno facendo le foto. Si accorgeranno da come lo guardi. Mi dispiace dirtelo, ma penso che la Ralph record si arrabbierà.- cercò di distrarmi la mia amica, ma la ignorai.
Ascoltando la fine di quella bellissima canzone, ancora con le lacrime che scendevano ad entrambi.
-So tell me you want it, a thousand miles away from the day that we started, but I'm standing here with you just tryna be honest. If honesty means telling you the truth, I guess we lost our focus.
And it's killing me that we could go to war like this, but I'm standing here with you just tryna be honest. If honesty means telling you the truth, well I'm still in love with you.-
Alzò lo sguardo non appena finì di suonare, e la gente che era rimasto lì a guardarlo applaudì.
Puntò gli occhi su di me, ma Jess mi scosse, richiamandomi.
-Amy, cazzo le foto.-
Chiusi gli occhi per qualche secondo e sussurrai un 'mi dispiace' e sperai che Niall leggesse il labbiale.
Mi voltai verso Jess, e feci ciò che la casa discografica e i paparazzi volevano: la baciai.

How to make Niall Horan fall in love with meWhere stories live. Discover now