AMORE IN CAMPO |LARRY|

SEI INUTILE

-M..mi scusi mister, io... vengo qui prima per allenarmi, non pensavo potessi recarli disturbo...- cerco di scusarmi in qualche modo.
-Pensavi male allora!! L'allenamento è tra un'ora?! Anzi già che ci siamo, mi diverto un po', corri per un'ora intera.
Voglio vedere se il capitano codardo riesce a resistere!- il suo sguardo gelido mi trapassa, la mascella contratta ed il bicipite teso.
-O..Ok- rispondo a testa bassa per poi iniziare a correre.
Dopo quattro giri sento i muscoli sciogliersi e scaldarsi, dopo venti la prima gocciolina di sudore, dopo cinquanta non mi sento più le gambe e mi manca completamente il fiato.
Corro in spogliatoio, dove ora non c'è più solo il mister ma anche i suoi amici, apro con fatica lo zaino e mentre la vista si appanna e la testa gira mi ficco l'inalatore in bocca e respiro.
Sento il diaframma rilassarsi, l'ossigeno che scorre nel sangue ed il respiro sempre meno affannoso.
Mi sento a pezzi... le gambe tremano dal dolore, la schiena mi fa male e sono madido di sudore.
-Hey stai bene, respira con calma- mi dice il corvino,-quanti giri hai fatto in mezz'ora??- continua suo marito, -56- rispondo io con voce spezzata.
-Wow, sono davvero tanti, quante ore ti alleni??- mi chiede Zayn,- cinque ore tutti i giorni, un'ora prima ed un'ora dopo gli allenamenti- rispondo agitato.
-Questo spiega tutto! Lou altro che scansafatiche è un grande atlet..- dice Liam rivolgendosi al mister,-si sì va bene come vuoi, un atleta si vede anche dalla testa!!E lui non sembra avere i presupposti per essere capitano, e continuando così non lo sarà per molto- risponde.
Io mi ghiaccio sul posto, solo il capitano ha diritto ad una borsa di studio ed io non posso permettermi di pagare la retta.
Sentiamo delle risate e dei mormorii, all'improvviso la porta si spalanca e tutti i miei compagni entrano seguendo Niall.
-Buongiorno!!-
Io abbasso lo sguardo vergognandomi di me stesso, loro sono così sicuri ed io...bhe io sono io.
Tiro su con il naso, bevo un po' d'acqua e mi tranquillizzo.

Siamo nel bel mezzo dell' allenamento, io sono distrutto, ho corso cinquanta giri di campo ed ora sto facendo allenamento con la squadra, non mi sono seduto un'attimo.
Inizio a sentire le gambe tremare, rallento la corsa ma ricevo il pallone dal mio compagno, scarto due difensori e faccio un 1-2 con il centrocampista, avanzo, tiro è segno.
Sono così stanco che non festeggio, -Styles muovi il culo e torna in posizione?!- mi sgrida il mister.

Stiamo facendo degli scatti per allenare la resistenza, mancano pochi minuti alla fine del l'allenamento.
All'ultimo allungo però le gambe cedono ed io con loro, cado rovinosamente sul terreno e fatico ad alzarmi, -Styles in piedi, sei un fannullone!! Se non ti alzi entro pochi secondi puoi dire addio alla fascia da capitano!!- urla il signor Tomlinson, sono a pezzi ma non posso rinunciare alla borsa di studio, mi alzo a fatica e continuo a correre piano.
La mia famiglia è povera, da piccolo spesso ero costretto a saltare dei pasti e mia sorella utilizzava i miei vestiti.
A quattordici anni sono andato a lavorare in una panetteria, guadagnavo qualcosa e lo portavo a casa, nel mentre mi allenavo e studiavo sodo per essere ammesso qui.
Ora, grazie al fatto che non essendo a casa c'è una bocca in meno da sfamare, va un po' meglio, ma come non potrei mai pagare la retta della scuola.
La campanella suona ed io crollo a terra stremato, -sei una delusione Styles- mi dice il mister guardandomi negli occhi.
Poi si gira e se ne va, lasciandomi solo e in lacrime.
Continuo ad allenarmi per ore ed ore, finché, -Harry che ci fai ancora qui??-

ANGOLO AUTRICE

CIAO!!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!!